L'EVENTO

Tutto pronto a Maiori per il Gran Carnevale ecco il programma della 50esima edizione

SULLO STESSO ARGOMENTO

Tre spettacoli musicali in cui spiccano due nomi celebri del panorama artistico nazionale come Maurizio Casagrande e Antonella Ruggiero, una serie di iniziative culturali tra cui una mostra immersiva a Palazzo Mezzacapo e svariati appuntamenti per bambini che vanno ad aggiungersi ai collaudati eventi proposti nelle passate edizione. Tutto questo in attesa delle tre sfilate dei carri allegorici che animeranno il percorso che va da via Nuova Chiunzi al porto turistico, dove sono previste le esibizioni dei corpi di ballo (il 18 sera si procederà alla premiazione) attraversando come al solito il lungomare di Maiori: l’11, il 13 e il 18 febbraio.

Tutto pronto per il grande evento, dunque, nella cittadina della Costiera Amalfitana che quest’anno festeggia il mezzo secolo di vita del suo Carnevale. E per l’occasione l’amministrazione comunale di Maiori, guidata dal sindaco Antonio Capone, ha allestito un programma di tutto rispetto. A cominciare proprio dagli eventi scelti dal direttore artistico Alfonso Pastore.

Per la 50esima edizione del Carnevale approderà a Maiori un inedito Maurizio Casagrande (l’attore sarà in scena con una pianista e una cantante: un “triangolo” pericoloso che porterà le ragazze a coalizzarsi contro di lui mettendolo in netta minoranza) con lo spettacolo «A tu per tre» in programma venerdì 9 febbraio (ore 21) presso il Teatro del Carnevale all’Hotel Pietra di Luna. Poi sarà la volta di una voce inconfondibile come quella di Antonella Ruggiero (sarà protagonista con il suo “Souvenir d’Italie” venerdì 16 febbraio, ore 21, sempre presso l’Hotel Pietra di Luna) che anticiperà di un giorno la serata «Nostalgia ‘90» (17 febbraio ore 21.30) uno Show/Party con musica, spettacolo, animazione a tema, allestimenti anni 90, scenografie, ballerine, mascotte, gadgets ed effetti speciali in programma sabato 17 febbraio all’anfiteatro del porto turistico.

Per partecipare agli eventi, tutti completamente gratuiti, occorrerà prenotarsi sulla piattaforma http://www.eventbrite.it. In mezzo una serie di iniziative culturali e per bambini. A cominciare dalla mostra diffusa lungo tutte le aiuole del lungomare Amendola che darà risalto e nuova vita ai ricordi della collettività legati al Carnevale.

Sarà questo l’evento, che il prossimo 4 febbraio, aprirà la 50esima edizione del Gran Carnevale Maiorese il cui programma si completa con il Willy Wonka Experience (4 febbraio al Palazzo Mezzacapo), l’Harry Potter Experience (18 febbraio al Palazzo Mezzacapo) e il Gran Carnevale Maiorese Experience con un Mapping 3d immersivo (in programma dal 10 al 13 febbraio) in cui poter ammirare la storia del Gran Carnevale Maiorese in un’esperienza unica nel suo genere. Tra gli eventi anche l’Ufficio Parole Smarrite di Teatro nel Baule (8 febbraio presso l’hotel Pietra di Luna), il consueto appuntamento con le Mascherine (12 febbraio presso l’hotel Pietra di Luna) e «Se lo sai Rispondi» (17 febbraio al Palazzo Mezzacapo ore 16:30) a cura dell’associazione Papersera.

Tra gli eventi anche «La notte dei presidenti» in programma a Palazzo Mezzacapo il 10 febbraio: una serata di gala con la premiazione delle persone che negli anni si sono succedute ed hanno contribuito alla crescita della manifestazione. In quest’occasione è prevista la riconsegna agli organizzatori del Trofeo “Roberto Di Martino” da parte del gruppo di carristi che ha vinto la precedente edizione del Carnevale.

Tre saranno invece le sfilate dei carri allegorici ai quali quest’anno si unirà anche un’opera realizzata da un gruppo della vicina Tramonti. Il carro, non in concorso, prenderà parte all’evento in cui spiccano i balletti e le opere realizzate dai maestri cartapestai di Maiori che si sono ispirati al tema delle «Radici» come elemento distintivo del Belpaese.

Il Gran Carnevale di Maiori, in occasione della sua 50esima edizione, racconterà, infatti, l’Italia attraverso la cartapesta. In linea con l’anno delle radici italiane promosso dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Saranno cinque le monumentali opere che sfileranno sul lungomare della cittadina della Costiera Amalfitana e tutte dedicate al Made in Italy: dall’omaggio a Galileo Galilei e alle tradizioni gastronomiche, passando per il Grand Tour e i monumenti simbolo del Bel Paese, fino ad arrivare al Pinocchio di Collodi e al mito di Enzo Ferrari e delle “rosse”. Nel corso delle sfilate di apertura e chiusura del Gran Carnevale Maiorese anche due suggestivi spettacoli pirotecnici sul mare che, in concomitanza del passaggio dei carri allegorici, illumineranno di luci e colori l’intero lungomare.



Torna alla Home

LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

"Abbiamo peccato in due episodi. Sapevamo della forza della Roma sulle palle inattive. Ho fatto un cambio prima di quel corner inserendo un difensore ma non è bastato. Abbiamo preso due gol su calcio piazzato. Era il 90' e mancavano pochi minuti: ho tolto un ragazzo entrato da poco,...
"Non abbiamo vinto perché non siamo stati attenti in occasione del calcio d'angolo del loro 2-2. Eravamo riusciti a ribaltarla, facendo una grande partita. Abbiamo creato tante occasioni. Quest'anno anche quando riusciamo a fare partite buone non sempre troviamo la vittoria. Dobbiamo ripartire dalla prestazione positiva. Ci è mancata continuità,...
"Non è mai facile giocare in questo stadio, l’anno scorso il Napoli ha vinto lo scudetto. È stata una partita con poche occasioni, quindi abbiamo dovuto lottare. Sul calcio d’angolo mi sono detto di dovermi far trovare al posto giusto e per fortuna è andata bene”. Così Tammy Abraham,...
Napoli e Roma si annullano nella sfida valevole per la 34 giornata di Serie A. Al Maradona finisce 2-2 una bella sfida, accesa ed emozionante soprattutto nella ripresa: apre Dybala su rigore, Olivera e Osimhen (altro rigore) la ribaltano, poi nel finale il prezioso ritorno al gol di Abraham...
La struttura delle famiglie future sta subendo un'evoluzione apparentemente in verticale. Sembrerebbe infatti che i nonni stiano diventando i pilastri di queste strutture, con un'unica generazione di nipoti alla base, seguita da genitori anch'essi figli unici. Ma che destino attende cugini, fratelli e zii in questo nuovo ordine familiare? Probabilmente,...

IN PRIMO PIANO