Le raffiche di vento che hanno scoperchiato piccoli pezzi della copertura dello stadio Maradona hanno rinfocolato il dibattito sulla struttura di Fuorigrotta.Il sindaco Gaetano Manfredi e il presidente della SSC Napoli Aurelio De Laurentiis hanno ribadito la necessità di un intervento di ristrutturazione, ma non sono d'accordo sulla modalità di finanziamento.
De Laurentiis vorrebbe acquistare lo stadio, ma Manfredi ha detto che è una soluzione che non ha i margini politici necessari.Una possibilità concreta sarebbe quella di dare in concessione lo stadio per mezzo secolo, ma anche questa soluzione non piace a De Laurentiis.
Manfredi ha quindi rilanciato la sfida del dialogo al patron: "Se c'è un'offerta economica congrua siamo pronti a discuterla".
De Laurentiis, dal canto suo, si sta muovendo per recuperare il rapporto con i consiglieri comunali, dopo averli additati come "coloro che non amano Napoli" per avere detto no alla vendita dello stadio.Potrebbe interessarti
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De Laurentiis invai la maglia del Napoli a tutti i consiglieri tranne a Nino Simeone
La maglia è arrivata a tutti i consiglieri, tranne che a Nino Simeone, esponente dello Psdi che ha approfondito con grande attenzione il tema dei debiti della SSC Napoli verso Palazzo San Giacomo.
Simeone- come riporta Il Mattino- è anche presidente della commissione infrastrutture, il luogo dove si discute appunto del futuro del Maradona.In quella sede, Simeone non ha mai fatto mancare incitamenti verso il patron a dare più biglietti per le scuole e per i disabili oltre che a mantenere salda la convinzione che lo stadio deve essere pubblico e non privatizzato.
È possibile che la maglia non sia arrivata a Simeone per una semplice dimenticanza, ma è anche possibile che sia stata una scelta deliberata da parte di De Laurentiis, come gesto di disapprovazione nei confronti del consigliere.Simeone, comunque, non è apparso particolarmente turbato dalla vicenda, anzi.






























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