Arriva il Grande Fratello napoletano: sfida tra 12 Tiktoker

SULLO STESSO ARGOMENTO

E’ una sfida a colpi di follower quella che partirà a marzo sul web napoletano. Dodici Tiktoker napoletani per otto milioni di follower; cento ore di live, cinque al giorno per tre settimane.

La “casa dei figli di mouse” è un nuovo format dedicato al mondo dei social che partirà a metà marzo con la produzione Max Adv di Massimiliano Triassi. Un gruppo di concorrenti partenopei dovrà trascorrere cinque ore al giorno per tre settimane all’interno di una casa completamente isolata dal mondo esterno.

Il focus principale è incentrato sulla convivenza in casa dei personaggi. I partecipanti previsti sono 12 che quotidianamente dal lunedì al venerdì alle 20,00 per tre settimane si riuniranno in casa dividendosi i compiti di gestione, pulizia, riordino, cucina etc. Vivranno insieme fino alle 3 del mattino del giorno seguente, ovviamente senza cellulari. Saranno le live de “La casa dei figli di Mouse” a trasmettere le immagini sui profili dei 12 tiktoker secondo un esperimento mai provato prima.

Il tutto arricchito dai vari imprevisti e dalle serate a tema organizzate (pigiama party- Karaoke – balli di gruppo etc.). All’interno della casa tra i personaggi sono anche previsti: il confessore – lo psicologo – la sessuologa e tante altre figure particolari per arricchire il programma.

Resi noti i nomi dei primi “inquilini”, tiktoker da oltre 8 milioni di follower: Rita De Crescenzo, Laura la Divina, Loredana Fiorentino, Mucella, Francesca Squillace. Nei prossimi mesi si darà notizia degli altri partecipanti. Ad Enzo Bambolina il compito, all’interno della casa, di introdurre le varie tematiche della giornata e fare da “confessore” di singoli partecipanti.

    La produzione è di Max Adv di Massimiliano Triassi. Il programma è scritto da Daniele Violante e Fabio Ruffo. E poi ancora venti tra operatori e assistenti, dirette simultanee sui vari profili tiktoker per un investimento tecnologico orientato solamente verso il social.

    Massimiliano Triassi: “E’ un esperimento che mette al centro il web”

    “Quello che stiamo lanciando – afferma Massimiliano Triassi – è un esperimento che mette al centro il web. Un nuovo prodotto che punta tutto sui live social considerando l’altissima partecipazione su Tik Tok di fan che seguono quotidianamente le vicende dei nostri protagonisti”.

    “La condivisione delle live dà poi il senso del moltiplicatore con tantissimi follower che si possono aggiungere nel corso del programma”.

    Quattordici format regionali, due nazionali, documentari, talk comici, di informazione, programmi di intrattenimento generalista, di approfondimento, il calcio visto con l’occhio del tifoso e con quello dissacrante di un gruppo di autori che è ormai l’ossatura portante di Max Adv.

    La società di produzione che fa capo a Massimiliano Triassi, produttore napoletano che ha fatto di Napoli, della creatività, e della squadra di autori tre pilastri fondamentali per la crescita. Diciassette anni sulla breccia per 500.000 minuti di produzione.

    Nella stagione 2023/2024 sono confermati 14 format regionali, 2 nazionali e tante altre attività televisive e una stagione. Confermatissimo il talk “La Notizia in Comune” .

    Salute protagonista in “Benessere”. Riproposte anche le interviste di “Approdiche” e le gag di “The Mast. Ancora “Zit com”, “E che serata”, il varietà che lancia i nuovi talenti dello spettacolo partenopeo; “‘A Ricetta”, la sfida tra imprenditori, professionisti e casalinghe dietro i fornelli per passione. Il mondo del calcio visto in maniera dissacrante in “Ultimo Stadio”. Skoppiati e Sartù rappresentano il meglio della comicità napoletana e non solo.

    Ultima produzione televisiva di successo rodata sul rinomato social Tik Tok “Figli di Mouse”, dove le persone comuni che vogliono raccontare le loro vicende personali hanno una tribuna moderata da un conduttore pronti ad ospitare sfoghi ed inviti alla riappacificazione. Format Nazionali “T’apparamm”, a tutte le liti c’è una soluzione, e infine, “Amatevi, al matrimonio ci pensiamo noi” dedicato a quanti vorrebbero sposarsi ma le condizioni economiche non lo permettono e raccontano storie d’amore che vivranno il lieto fine.

    “Si tratta di uno sforzo produttivo molto impegnativo fatto di quattordici format frutto delle idee della nostra squadra di autori e attori – spiega il produttore televisivo Massimiliano Triassi. Il momento non è facile per nessuno ma tutte queste produzioni hanno ormai un pubblico talmente radicato e interessato che ripartiremo con una nuova stagione più ricca e articolata di quelle precedenti per le quali non resta che ringraziare i canali televisivi regionali campani e non solo”


    Torna alla Home

    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui

    "Abbiamo peccato in due episodi. Sapevamo della forza della Roma sulle palle inattive. Ho fatto un cambio prima di quel corner inserendo un difensore ma non è bastato. Abbiamo preso due gol su calcio piazzato. Era il 90' e mancavano pochi minuti: ho tolto un ragazzo entrato da poco,...
    "Non abbiamo vinto perché non siamo stati attenti in occasione del calcio d'angolo del loro 2-2. Eravamo riusciti a ribaltarla, facendo una grande partita. Abbiamo creato tante occasioni. Quest'anno anche quando riusciamo a fare partite buone non sempre troviamo la vittoria. Dobbiamo ripartire dalla prestazione positiva. Ci è mancata continuità,...
    "Non è mai facile giocare in questo stadio, l’anno scorso il Napoli ha vinto lo scudetto. È stata una partita con poche occasioni, quindi abbiamo dovuto lottare. Sul calcio d’angolo mi sono detto di dovermi far trovare al posto giusto e per fortuna è andata bene”. Così Tammy Abraham,...
    Napoli e Roma si annullano nella sfida valevole per la 34 giornata di Serie A. Al Maradona finisce 2-2 una bella sfida, accesa ed emozionante soprattutto nella ripresa: apre Dybala su rigore, Olivera e Osimhen (altro rigore) la ribaltano, poi nel finale il prezioso ritorno al gol di Abraham...
    La struttura delle famiglie future sta subendo un'evoluzione apparentemente in verticale. Sembrerebbe infatti che i nonni stiano diventando i pilastri di queste strutture, con un'unica generazione di nipoti alla base, seguita da genitori anch'essi figli unici. Ma che destino attende cugini, fratelli e zii in questo nuovo ordine familiare? Probabilmente,...

    IN PRIMO PIANO