Notte movimentata per i carabinieri a sant'Antonio Abate dopo una giornata non certo tranquilla a causa dell'incendio che ha distrutto il deposito della fabbrica di pomodori La Torrente.
I carabinieri della locale caserma insieme ai colleghi della sezione radiomobile della compagnia di Castellammare sono intervenuti, ieri, a via Stabia a Sant'Antonio Abate. Poco prima ignoti avevano esploso alcuni colpi d'arma da fuoco.
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Tre i bossoli calibro 9 rinvenuti in strada e sequestrati. Indagini in corso da parte dei carabinieri che stano cercando di appurare se sia stata una stesa (cosa poco comune in questa zona) o che probabilmente sia stato un agguato nei confronti di qualcuno e che il bersaglio sia stato mancato.
Sono stati fatti anche dei controlli negli ospedali di Castellammare e quelli dell'Agro nocerino






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