Calcio Napoli

Festa Napoli: Osimhen fa e disfa, Fiorentina ko di misura al Maradona

Pubblicato da
Condivid

Una grande festa, sugli spalti e in campo per il risultato. Il Napoli, nella sua prima uscita da campione d’Italia, torna a vincere al Maradona e lo fa di misura contro la Fiorentina. Protagonista assoluto, in positivo e in negativo, Osimhen, che sbaglia un rigore e ne segna poi un altro fissando il punteggio sull’1-0 finale.

Tanti cambi per Spalletti nella prima da campione d’Italia. A partire da Gollini, in porta al posto di Meret. C’è Di Lorenzo a destra, con Kim si schiera Ostigard al centro della difesa, Olivera è largo a sinistra. Con Anguissa a centrocampo ci sono Elmas e Demme, in attacco Osimhen è spalleggiato da Raspadori a sinistra e Lozano a destra.

Italiano scende in campo con il 4-2-3-1. Terracciano in porta, Milenkovic e Igor centrali con Dodo e Terzic sulle fasce. A centrocampo il duo composto da Amrabat e Duncan, il trequartista è Bonaventura con Gonzalez e Sottil esterni, l’unica punta è Jovic vista l’assenza per infortunio di Cabral.

Doppia occasione Jovic in avvio, il Napoli ci prova nel finale

Il Maradona è una bolgia e la coreografia è emozionante: maxi tricolore in curva con il numero 3 al centro mentre la Fiorentina accoglie i campioni d’Italia del Napoli con una speciale passerella d’onore. I viola non si fanno intimorire, però: chiuderanno il primo tempo con più possesso palla degli azzurri, cosa inusuale nel corso di questa stagione.

La prima conclusione verso la porta è di Elmas, che converge verso il centro dalla destra e prova a sorprendere Terracciano sul suo palo, palla però sul fondo. Palla gol clamorosa poi per gli ospiti al 15′: Jovic di testa su cross di Terzic costringe Gollini al miracolo in tuffo. Il serbo si ripete poco dopo ma l’estremo difensore azzurro è ancora attento in respinta.

La reazione azzurra è affidata come al solito agli scatti in profondità di Osimhen, che però non riesce a trovare lo spunto giusto. Al 34′ l’unico tiro in porta degli uomini di Spalletti: è di Di Lorenzo, un tiro però smorzato e facile da bloccare per Terracciano. Nel finale problema al ginocchio per Lozano: al suo posto Kvaratskhelia. E’ 0-0 all’intervallo.

Il Napoli cresce, Osimhen sbaglia un rigore in avvio di ripresa 

Spalletti inizia la ripresa con due nuovi uomini: Zielinski e Lobotka, che sostituiscono Raspadori e Demme. Dopo appena 3′ lo slovacco mette subito la sua firma sull’incontro, appena entrato, e strappa un pallone sanguinoso ad Amrabat in disimpegno. Il marocchino lo stende in area: calcio di rigore per il Napoli.

L’incubo dagli 11 metri per gli azzurri, però, continua. Questa volta il protagonista in negativo è Victor Osimhen: il nigeriano si fa ipnotizzare da Terracciano, che intuisce e respinge il penalty sulla sua sinistra. Si resta, così, sullo 0-0, ma il nigeriano non si dà per vinto, anzi: inizia la sua personale battaglia in cerca del riscatto.

Al 63′ Osimhen ingaggia un duello personale con Milenkovic su un pallone in profondità, lo vince e con un pallonetto scavalca Terracciano: palla che sbatte però sulla traversa. L’arbitro Marchetti, però, fischia un fallo dell’attaccante a inizio azione: nulla di fatto, dunque, ma il Maradona inizia a scaldarsi per il gol, che è nell’aria.

Osimhen si riscatta: Napoli avanti al 74′

E l’occasione vera e propria del riscatto arriverà, dunque, al 74′: Kvaratskhelia riceve sulla sinistra, entra in area, sterza e viene steso da Nico Gonzalez. Secondo calcio di rigore per il Napoli e dagli 11 metri si ripresenta Osimhen, che non cambia angolo ma questa volta spiazza Terracciano per l’1-0.

All’81’ occasione clamorosa per la Fiorentina: ce l’ha proprio Nico Gonzalez, autore del fallo da rigore (il secondo). L’argentino, però, calcia malissimo sul fondo in area un pallone invitante ricevuto dalla sinistra e spreca così la chance di pareggiare i conti in un finale che sembrava già scritto in favore degli azzurri.

Non ci saranno altri sussulti, né da una parte né dall’altra. Dopo due stop consecutivi il Napoli torna a vincere in campionato contro la Fiorentina con il risultato di 1-0 e festeggia al meglio il terzo scudetto nella prima uscita da campione d’Italia in questo finale di stagione.


Pubblicato da