Franco Ricciardi ha incontrato i detenuti del penitenziario di Poggioreale, il più sovraffollato di Italia: più di un'ora di concerto, con l'apertura affidata a Madama blu, poi Prumesse Mancate, Treno.
L'artista napoletano, applaudito, ha ripercorso i suoi trent'anni e più di carriera rispolverando i suoi principali successi: Ieri, Parlame, Ammore senza core, Mia cugina.Potrebbe interessarti
Napoli, blitz nella “zona rossa” della movida: multe ai residenti, esplode la rabbia nel centro storico
Napoli, via le baracche sotto Ponte della Maddalena
Blitz a Frattamaggiore: multe e denunce a negozi irregolari
Sequestrati 1.500 chili di pesce senza tracciabilità tra Mugnano e il litorale napoletano
L'artista ha poi cantato anche 'I ragazzi della curva B', un omaggio al Napoli e un'occasione per i detenuti per poter così festeggiare lo scudetto. Molto applaudita anche 167, la canzone dedicata a Scampia, il quartiere dove Franco è cresciuto. Infine sceso dal palco ed è andato a cantare con i detenuti.
Nei mesi scorsi Ricciardi era già stato nel carcere di Nisida, poi in quello femminile di Pozzuoli in occasione della festa della mamma. "Spero di aver regalato un sorriso e di aver acceso un riflettore sulle condizioni di chi vive chiuso in una prigione", ha detto.







Lascia un commento