E’ stato inaugurato questa mattina al centro sociale di via Guido Vestuti, a Salerno, il murales dedicato al giornalista Giancarlo Siani.
L’opera dal titolo “Giornalista Giornalista”- realizzata dal writer Stefano Santoro, in arte McNenya, con la collaborazione di Giuseppe De Martino, in arte Amed- è stata presentata in occasione della Giornata della Memoria dei giornalisti uccisi dalla criminalità mafiosa e dal terrorismo.
Tra gli altri, erano presenti anche Gianmario Siani, nipote di Giancarlo, Ottavio Lucarelli, giornalista e membro del Comitato Scientifico della Fondazione Polis, Carlo Noviello, presidente de “Il Villaggio di Esteban”, cooperativa sociale che edita Paperboy, Umberto Adinolfi, direttore di Paperboy e Radio Salerno Village.
“Celebriamo Siani – ha detto il sindaco di Salerno, Vincenzo Napoli – per celebrare i tanti giornalisti caduti sul lavoro. E’ stata una ecatombre. Basti pensare a quanto avvenuto in Ucraina. La libertà di stampa è indice di democrazia e di progresso.
E’ significativo che il murales sia stato posto nel centro sociale. Anche questo è indice di partecipazione. Siani era ed è un esempio per tutti. La sua morte è stata una tragedia”.
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