L’ex Napoli, Rino Gattuso lascia il Valencia

SULLO STESSO ARGOMENTO

Giornata di grane per il Valencia. Dopo la denuncia presentata oggi dal suo ex vicepresidente Miguel Zorio all’Anticorruzione spagnola per delle plusvalenze che ritiene come quelle “che in Italia hanno portato alla penalizzazione della Juventus”, arriva la notizia dell’addio del club al suo allenatore Gennaro Gattuso.

Il nervosismo del tecnico dopo le ultime prestazioni dei suoi era evidente, tanto da rispondere in malo modo a un giornalista che, prima della sfida con il Valladolid, gli aveva fatto una domanda ritenuta scomoda.

Per questo era stato molto criticato anche sui social. Ora arriva l’annuncio della società della decisione, presa consensualmente, di separarsi dal campione del mondo 2006, ed ex tecnico del Napoli arrivato al Valencia grazie anche ai buoni uffici, e ai contatti, del suo agente Jorge Mendes. Il quale è stato anche lui denunciato da Zorio, l’ex presidente del club.



     Due pareggi e due sconfitte

    Gattuso paga gli ultimi risultati della squadra, eliminata in Coppa del Re e reduce da una serie di quattro partite senza vittoria (due pareggi e due sconfitte, con tre gol fatti e cinque presi), e probabilmente anche perché ha fatto presente (però mai in pubblico) di essere rimasto deluso dal mercato, sia quello estivo che questo invernale, del club di cui è azionista di maggioranza il businessman di Singapore Peter Lim.

    Il quale ha ritenuto opportuno di non mettere a segno colpi in questa ‘finestra’ invernale, nonostante la squadra si ritrovi al 14/o posto in classifica e a un solo punto dalle sabbie mobili della bassa classifica. Ma alla fine a pagare, come succede quasi sempre, è stato l’allenatore, ovvero Gattuso, che giorni fa aveva ammesso di essere consapevole di star rischiando l’esonero.

    Che formalmente non è avvenuto, visto che l’annuncio del club sottolinea che c’è stata la rescissione consensuale, ma la sostanza non cambia e Rino lascia Valencia, rinunciando anche a dei soldi come ha già fatto in passato in altre società. Oltretutto, Lim è un noto ‘mangia allenatori’, quindi c’era da aspettarselo e non serve farsene un cruccio, proprio lui, Rino, che in carriera ha avuto a che fare con Zamparini.



    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui


    LEGGI ANCHE

    Giugliano, ubriaco, aggredisce la compagna: arrestato

    Un uomo di 34 anni è stato arrestato dai Carabinieri in seguito alla violenta aggressione alla sua convivente, una donna napoletana di 25 anni. E' accaduto nella zona di Varcaturo del comune di Giugliano. Le prime aggressioni risalgono al 2018 e non erano mai state denunciate. La dipendenza dall'alcol sembra aver alimentato il suo comportamento violento, culminato in botte, calci, pugni e schiaffi alla vittima. La situazione è precipitata quando la donna ha chiesto aiuto in...

    Oroscopo di oggi 29 marzo 2024

    Oroscopo di oggi 29 marzo 2024: le previsioni dello zodiaco segno per segno Ariete (21 Marzo - 19 Aprile) Oggi potresti avere una leggera sensazione di instabilità, Ariete. Non preoccuparti, è solo una fase temporanea. Cerca di mantenere la calma e di non prendere decisioni affrettate. L'ambito lavorativo potrebbe riservarti qualche sorpresa positiva. Toro (20 Aprile - 20 Maggio) Oggi è una giornata favorevole per te, Toro. Sarai pieno di energia e la tua mente sarà chiara e...

    Castellammare choc: in rete tutte le immagini dell’omicidio di Alfonso Fontana

    Era arrivato con qualcuno a Torre Annunziata la sera in cui fu ucciso Alfonso Fontana, il rampollo della nota famiglia di camorra dei "Fasano" di Castellammare di Stabia. Per il suo omicidio è in carcere da un mese uno dei boss del quartiere Moscarella, Catello Martino detto "puparuolo". La novità investigativa per i soli media la si evince da un video , che stava circolando in rete da due giorni e che è stato diffuso...

    Si è pentito il super boss Francesco Schiavone “Sandokan”

    Un terremoto nel mondo camorristico: il boss dei Casalesi, Francesco Schiavone "Sandokan", dopo 26 anni dal suo arresto, ha deciso di collaborare con la giustizia. La notizia, riportata da Cronache di Caserta, ha sconvolto la comunità casalese e rappresenta una svolta epocale nella lotta contro la camorra. Un regno di terrore che si sgretola. Sandokan, 71 anni, era considerato l'uomo che ha spodestato Antonio Bardellino, altro noto capoclan. Arrestato nel 1998 e condannato all'ergastolo per diversi...

    IN PRIMO PIANO

    LE VIDEO STORIE