#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
App Sinfonia Desktop
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 20 Luglio 2025 - 10:43
28.5 C
Napoli
App Sinfonia Desktop

Diede fuoco alla ex: per i giudici,azione ‘meditata da tempo’

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

“L’imputato ha dimostrato una volontà di perseverare nell’obiettivo programmato, ossia quello di punire la moglie per la fine della loro relazione, per la detenzione successiva alla denuncia sporta, nonché per l’intento di proseguire nell’azione legale, finalizzata alla separazione e all’affido esclusivo del figlio minore, e un’assenza di qualsivoglia ripensamento critico dei propri atteggiamenti”.

Sono le motivazioni della sentenza d’appello per il tentato omicidio di Maria Antonietta Rositani che, attraverso il suo avvocato Alessandro Elia, si è costituita parte civile nel processo contro l’ex marito Ciro Russo.

Quest’ultimo, il 13 marzo 2019, era evaso dai domiciliari che stava scontando a casa dei genitori a Ercolano per recarsi a Reggio Calabria per cercare di uccidere la ex moglie Maria Antonietta Rositani. Speronò la sua auto, le versò benzina addosso e le diede fuoco.

Antonietta Rositani si salvò solo grazie alla sua forza d’animo ed alla sua voglia di vivere. Uscì dal mezzo avvolta dalle fiamme e si gettò in una pozzanghera. La donna riportò gravissime ustioni che le ricoprivano il 50% del corpo ed è uscita dal Grande ospedale metropolitano di Reggio Calabria solo dopo 20 mesi e dopo avere subito decine di interventi chirurgici.

Lo scorso maggio la Corte d’Appello ha confermato la sentenza di primo grado e ha condannato a 18 anni e 8 mesi di carcere Ciro Russo perché “ha volutamente perseguito con certezza la condotta volta a uccidere la propria ex moglie, cosa non occorsa solo a cagione della disperata prontezza della Rositani che, come ogni madre, ‘ha deciso di vivere per i propri figli'”.

Nelle motivazioni della sentenza, depositate nelle scorse settimane, i giudici della Corte d’Appello hanno escluso che Russo fosse “incapace di intendere e di volere” e hanno sottolineato, piuttosto, che l’azione delittuosa era stata “meditata da lungo tempo, programmata nelle sue varie fasi e articolata con mezzi adeguati e del tutto idonei alla riuscita dell’efferato gesto”.


Articolo pubblicato da Gustavo Gentile il giorno 19 Gennaio 2023 - 16:45


LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

facebook

ULTIM'ORA

Napoli, controlli nella movida universitaria: 11 denunciati
Napoli, aggredito autista bus: “Devo andare a firmare in Questua”
Camorra, la storia delle alleanze dei Mazzarella prima dello scontro...
Napoli, la polemica sul post dell’assassino di Giogiò Cutolo
Napoli, due giovani di Brusciano sorpresi armati in giro per...
Oroscopo di oggi domenica 20 luglio 2025 segno per segno
Superenalotto, realizzato un 5 da 177mila euro. Tutte le quote
Estrazioni del Lotto e numeri vincenti 10eLotto del 19 luglio...
Ischia, si schianta con la moto a Barano : muore...
Ladro acrobata si arrampica sul palazzo: arrestato dai carabinieri
De Bruyne si presenta: “Napoli scelta convinta, con Conte posso...
Napoli, motoscafo sugli scogli a Posillipo: allarme sicurezza sotto costa
Lusciano, blitz dei carabinieri: sgominata la banda delle rapine
Arzano, già libero il 19enne che ha accoltellato il rivale...
Vitulano, medico rientra a casa e sorprende ladro armato: pistola...
Avellino, sequestrate 2 aziende tessili: smascherato un giro di caporalato
Napoli, Piazza del Gesù: aggredisce i militari dell’Esercito: arrestato un...
Napoli, rapina violenta a Montesanto: arrestato 43enne
Raiz e Massimiliano Gallo : la collaborazione “misteriosa”
Giugliano, aveva stupefacenti in casa: arrestato 41enne, denunciata la moglie
Capri, caos alla Grotta Azzurra: turisti costretti a pagare per...
Battipaglia, fermato con un silenziatore d’arma in auto: arrestato 35enne
E’ morto Sergio Campana, storico presidente AIC. Aveva 91 anni
Colpi di fucile contro la casa dell’ex compagna: due arresti...
Piazza Bellini, ennesimo arresto nella movida: pusher fermato dai carabinieri...
Camorra, sequestro beni da 350mila euro a pregiudicato legato ai...
Ercolano, fermati i baby rapinatori via Benedetto Cozzolino
Camorra, l’omicidio che fece scatenare la faida tra i Mazzarella...
Omicidio Maimone, al via l’appello il 6 novembre
Napoli, la Soresa discute su “Digitalizzazione dei Contratti Pubblici”
App Sinfonia Desktop

IN PRIMO PIANO

Cronache Podcast

  • Camorra, l'omicidio che fece scatenare la faida tra i Mazzarella e l'Alleanza di Secondigliano
  • Napoli, lite e spari a Chiaia per una fila nel bagno: altri tre arresti
  • Clan Gionta, l'ascesa di Gaetano Amoruso e il famoso pizzino di Aldo Gionta: ecco il testo integrale
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

LE VIDEO STORIE