Report Osservasalute, italiani più pigri e sovrappeso

SULLO STESSO ARGOMENTO

Report Osservasalute, italiani più pigri e sovrappeso. Mangiamo di più, beviamo più alcoolici, fumiamo altrettanto.

A causa delle chiusure di palestre e centri sportivi la sedentarietà ha avuto la meglio nella vita quotidiana.

I dati dell'XIX Rapporto Osservasalute 2021, presentato oggi a Roma, parlano chiaro: a vincere in questi ultimi due anni segnati dalla pandemia del sono stati vizi e cattive abitudini.

    I danni forse peggiori li abbiamo fatti a tavola: dai dati Istat emerge che nel periodo del primo lockdown il 38,5% delle persone ha modificato le proprie abitudini alimentari; il 21,5% durante la fase II (dicembre 2020-gennaio 2021).

    In entrambi i casi risultano soprattutto aumentate le quantità di cibo, specie tra i giovani nella fascia 18-24 anni (39,5% nella fase I; 18,5% nella fase II), sfiancati e sempre meno in salute.

    Dopo oltre due anni di Covid gli italiani si scoprono “sopraffatti” dalla pandemia e dai cattivi stili di vita assunti nei lunghi periodi di chiusura. Mentre i pazienti cronici hanno letteralmente perso la bussola delle cure.

    L'emergenza Covid -19 – sottolinea il rapporto – ha avuto un impatto molto forte sulle strutture sanitarie, assorbendo quasi tutte le risorse territoriali disponibili e determinando riduzione della presa in carico e della continuità assistenziale per i pazienti con patologie acute e croniche, con conseguenze in termini di salute ancora poco conosciute e quantificabili, ma i cui effetti si paleseranno sulla società e sui servizi sanitari probabilmente nei prossimi anni.

    L'analisi evidenzia ad esempio le pesanti ricadute dell'emergenza sanitaria sui ricoveri ospedalieri per patologie a elevato impatto sociale quali: protesi d'anca, somministrazione di chemioterapia, in regime di RO e DH, assistenza per i pazienti diabetici, all'infarto miocardico acuto, malattia polmonare cronica ostruttiva (BPCO) e così via.

    “E' un segnale che, durante il Covid è peggiorata la tempestività di certe prestazioni, con probabili ripercussioni sulla salute e la qualità della vita degli anziani”, ha commentato il direttore scientifico di Osservasalute, Alessandro Solipaca.

    Il Covid non ha giovato neppure sul fronte di prevenzione e gestione di malattie croniche come ad esempio il diabete: nel 2020 la prevalenza del diabete in Italia si è attestata al 5,9% della popolazione, contro il 5,7% nella precedente edizione del rapporto.



    Torna alla Home

    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui

    A Fuorigrotta rubano liquori dal supermercato davanti ad altri clienti

    Hanno rubato bottiglie di liquori e champagne per un valore di 2mila euro da una vetrina chiusa all'interno di un supermercato di Fuorigrotta.E lo hanno fatto davanti ad altri clienti scassinando il vetro e poi si sono allontanati come se niente fosse accaduto. Le immagini sono state inviate dal...

    IN PRIMO PIANO