Santa Maria Capua Vetere. Tragedia sfiorata nel carcere: ustionati 2 agenti penitenziari accorsi per spegnere le fiamme appiccate in una cella.
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A dichiararlo sono il segretario generale e regionale OSAPP. Ieri sera un detenuto italiano rinchiuso nel Reparto Danubio ha incendiato la cella, l’esiguo personale in servizio è prontamente e intervenuto per spegnere l’incendio e portare fuori dalla cella il detenuto illeso.
"A farne le spese sono stati i due agenti entrambi ustionati- spiega l'Osapp i un nota- ed a loro va tutta la solidarietà e vicinanza. Oramai la situazione è al collasso occorrono urgenti correttivi e provvedimenti da parte del DAP, le soluzioni tamponi non sono idonee e pregiudicano l’organizzazione del lavoro e l’operatività del personale oramai allo stremo è stanco di subire di tutto e di più. Si prevede un estate rovente senza contromisure adeguate per impedire fatti incresciosi".

                                    




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