Santa Maria Capua Vetere, 2 telefoni e droga nascosti in carcere pavimento del bagno di una cella.
La scoperta è stata fatta dalla polizia penitenziaria di Santa Maria Capua Vetere che a seguito di un attività di Polizia Giudiziaria congiunta con il gruppo cinofili di Avellino ha portato al ritrovamento di un micro telefono ,di uno smartphone e di 450 gr. di hashish.
Entrambi i telefoni erano abilmente occultati nel pavimento del bagno di una camera di pernottamento del reparto Tevere e solo grazie alla grande professionalità ed esperienza della Polizia Penitenziaria è stato possibile il ritrovamento.
La quantità di 450 gr. di sostanza stupefacente, invece era ben nascosta all’ interno della sezione sempre del Reparto Tevere e pronta probabilmente per essere smistata in tutti i restanti reparti del carcere.
Grazie all’ ausilio di Tysons cane appartenente all’unità cinofile della Polizia Penitenziaria di Avellino l’ ingente quantità è stata sequestrata.
“Le attività di oggi danno un duro colpo a chi cerca di detenere la leadership nel carcere Sammaritano con lo spaccio di droga e l introduzione di telefoni cellulari.
A questo personale va il nostro plauso per quello che quotidianamente fa per garantire la legalità e la sicurezza”, scrive in una nota la Fns della Cisl della Regione Campania.
Esperto in diritto Diplomatico e Internazionale. Lavora da oltre 30 anni nel mondo dell’editoria e della comunicazione. E’ stato rappresentante degli editori locali in F.I.E.G., Amministratore di Canale 10 e Direttore Generale della Società Centro Stampa s.r.l. Attento conoscitore della realtà Casertana.
