A distanza di due mesi da quel 15 dicembre e' stato scarcerato Pellegrino Reibaldi, il professore di matematica in pensione di 81 anni che ammazzò nell'abitazione di via Gambardella a Torre Annunziata, Maria Baran, 67 anni, la badante ucraina della sorella, convinto che la stessa non prestasse le dovute attenzioni alla congiunta.
Il giudice ha infatti accolto l'istanza presentata dal legale di fiducia dell'uomo e, vista una perizia medica, ha deciso che Reibaldi sia trasferito in una struttura sanitaria specializzata per la cura di patologie geriatriche.Potrebbe interessarti
Torre Annunziata, dalle telecamere la verità sulla stesa al Corso
Torre Annunziata, lo stadio Giraud ottiene l’agibilità definitiva: “Una risorsa per tutta la città”
Blitz antidroga a Torre Annunziata: "Evan" il fiuto infallibile smaschera lo spacciatore 24enne
Torre Annunziata, va al processo in Tribunale col coltello in tasca: denunciato
L'omicidio, come detto, avvenne il 15 dicembre, quando al culmine di una discussione con la sessantasettenne ucraina, l'uomo prese una pistola regolarmente detenuta in forza di un porto d'armi ad uso sportivo ed esplose quattro colpi che finirono la donna.
Fu lo stesso Reibaldi a confessare agli inquirenti il delitto, spiegando che con la vittima erano frequenti le discussioni in merito in particolare al trattamento che la badante riservava alla sorella che presentava difficolta' di deambulazione.







Lascia un commento