Grumo Nevano, continua la caccia all’assassino di Rosa Alfieri

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Grumo Nevano. Continua la caccia ad Elpidio D’Ambra il 31enne assassino della 24enne Rosa Alfieri.

I carabinieri hanno fatto visita a tutti i suoi familiari e conoscenti ma dell’assassino di Grumo Nevano al momento nessuna traccia. I carabinieri della compagnia di Giugliano, coadiuvati da tutte le tenenze della provincia Nord di Napoli, sono stati impegnati a cercare le tracce di quell’uomo indiziato dell’omicidio della ragazza,  soffocata con uno straccio o forse strangolata.

Rosa è stata infatti trovata dal padre Vittorio, con uno strofinaccio in bocca. I vestiti non a posto. Uccisa perché, molto probabilmente, si e’ ribellata a un tentativo di violenza. 



    Era stato proprio il padre a dare in affitto a Elpidio D’Ambra l’appartamento a piano terra della palazzina familiare. Appena due settimane fa l’uomo si era presentato come un marito separato in cerca di un posto modesto dove poter vivere.

    Secondo quanto emerso dalle indagini alle 17.30 di ieri, Rosa, che aiutava il padre nella contabilità e il fidanzato nella tabaccheria di famiglia, ha parcheggiato l’auto. Ha varcato l’ingresso del palazzo ed e’ li’ che sarebbe balzato Elpidio. Non c’è ancora certezza se la ragazza sia stata attirata in trappola o trascinata. Sta di fatto che e’ stata portata in bagno e uccisa.

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    E’ stato il padre Vittorio, allertato dalla moglie che non vedeva la figlia tornare a casa nonostante l’auto fosse parcheggiata nel cortile del palazzo, a bussare alla porta del nuovo inquilino, chiedendo della figlia. Lui con estrema lucidità ha detto di non averla vista. Solo due ore dopo, quando lui ormai era scappato e la figlia morta, ha sfondato a spallate la porta e trovato il corpo della figlia privo di vita.

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