Secondigliano: villa con piscina, discarica e impianto stabuazione militi

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Secondigliano: villa con piscina, discarica e impianto stabuazione militi in aree comunali

La Polizia municipale di Napoli, coordinandosi con il locale Commissariato di Polizia di Stato, è intervenuta in via Tessitori di Seta, nel quartiere Secondigliano, per l’occupazione abusiva di alcune aree di proprietà comunale.

Ufficiali ed Agenti delle Unità operative Tutela patrimonio, Tutela edilizia, Motociclisti e Secondigliano hanno accertato che tre aree di proprietà del Comune di Napoli erano state occupate e utilizzate senza titolo. Una prima area era stata utilizzata per la realizzazione abusiva di una villa su unico livello, con annessa piscina interrata, utilizzata come abitazione da persone con gravi precedenti di polizia.



    Era stata inoltre realizzata una recinzione con cancello automatico di uno spazio utilizzato come garage e custodito da un uomo che da controllo è risultato essere immigrato senza permesso di soggiorno. Per tale motivo è stato portato all’Ufficio immigrazione della Questura dove gli è stato notificato un decreto di espulsione.

    Una seconda area era stata utilizzata da ignoti come discarica abusiva di rifiuti speciali pericolosi e non ed è stata sottoposta a sequestro, in attesa della caratterizzazione dei rifiuti e degli accertamenti finalizzati alla ricerca dei responsabili degli sversamenti illeciti.

    Una terza area è stata infine utilizzata come parcheggio di auto, con delimitazioni in muratura dei posti auto e con l’installazione di serrande metalliche agli ingressi. In uno dei box, detenuto da familiari di un pregiudicato specializzato nella pesca illegale di datteri, aperto con l’ausilio dei Vigili del fuoco, è stato trovato un impianto artigianale di stabulazione dei mitili, sottoposto a sequestro e reso inutilizzabile su richiesta del personale della Asl presente sul posto.

    In altri due box sono stati trovati e sequestrati medicinali utilizzati per il doping di cavalli da corsa e alcuni paramenti e calessi utilizzati per le corsa dei cavalli. Sono in corso indagini per l’accertamento dei responsabili degli illeciti e le attività per attivare la bonifica dei suoli oggetto di sversamenti di rifiuti.




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