Caserta, incidente sulla Statale: muore bimbo di 3 anni, 4 feriti

SULLO STESSO ARGOMENTO

Caserta. Un bambino di 3 anni morto e quattro persone ferite è il tragico bilancio di un incidente  che si è verificato nella notte lungo la Strada Statale 7 Bis in provincia di Caserta.

L’impatto, molto violento, ha coinvolto due automobili nel territorio di Succivo, lungo la strada che conduce a Villa Literno. Oltre al piccolo deceduto sono rimasti feriti il padre e un amico, originari di Casal di Principe e altre due persone che erano nell’altra auto coinvolta.

[the_ad_group id=”289023″]



    [the_ad_group id=”289025″]

    Sul caso indagano i carabinieri della compagnia di Marcianise che sono competenti territorialmente, che hanno effettuato i primi rilievi per accertare cause e responsabilità.

    L’ auto su cui viaggiava insieme al padre ed un’ altra persona si e’ scontrata con una seconda vettura con il solo conducente a bordo.  Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri della stazione di Sant’Arpino e della Compagnia di Marcianise, una “Bmw” con a bordo un uomo avrebbe tamponato ad alta velocita’ la “Smart Fortwo”, dove viaggiava il bimbo.

    TI POTREBBE INTERESSARE ANCHE: Napoli, incinta non si vaccina, partorisce con il covid: gravi lei e il figlio

    Il fortissimo impatto ha fatto volare il bimbo che ha sfondato il lunotto posteriore, finendo sul cofano della Bmw. Il piccolo e’ morto sul colpo, mentre le altre tre persone coinvolte sono finite in ospedale ma senza gravi traumi. La strada e’ stata chiusa al traffico per facilitare l’arrivo dei soccorsi. La salma del bimbo e’ stata condotta all’istituto di medicina legale dell‘ospedale di Giugliano.

    Il conducente della “Bmw” e’ stato denunciato per omicidio stradale. Le due auto sono state sequestrate e sono in corso verifiche per accertare se il bimbo fosse legato o comunque protetto da dispositivi di sicurezza o completamente libero di muoversi in auto, come sembra dalla dinamica.




    LEGGI ANCHE

    Sassi contro autobus della Air Campania ad Aversa, vetro rotto

    Un autobus dell'azienda Air Campania è stato bersaglio di un atto vandalico la scorsa sera ad Aversa, nella provincia di Caserta. Il raid vandalico ha avuto luogo lungo viale Europa, dove sassi sono stati lanciati contro il mezzo, provocando la rottura del vetro su una fiancata. L'azienda dei trasporti regionali ha sottolineato in una nota che si tratta del settimo attacco subito ad uno dei propri mezzi nel giro di pochi mesi, evidenziando la gravità...

    Mugnano, tre 19enni reagiscono a un tentativo di rapina: feriti

    Nella notte, i carabinieri della stazione di Marano sono stati chiamati a intervenire presso l'ospedale di Giugliano in Campania in seguito al ferimento di tre giovani di 19 anni. Secondo le prime informazioni disponibili, i ragazzi si trovavano in auto nella via Pietro Nenni a Mugnano quando sono stati avvicinati da individui sconosciuti su uno scooter. I malviventi hanno infranto uno dei finestrini dell'auto e avrebbero tentato di rapinare i giovani. Le vittime hanno reagito scatenando una...

    Castellammare choc: in rete tutte le immagini dell’omicidio di Alfonso Fontana

    Era arrivato con qualcuno a Torre Annunziata la sera in cui fu ucciso Alfonso Fontana, il rampollo della nota famiglia di camorra dei "Fasano" di Castellammare di Stabia. Per il suo omicidio è in carcere da un mese uno dei boss del quartiere Moscarella, Catello Martino detto "puparuolo". La novità investigativa per i soli media la si evince da un video , che stava circolando in rete da due giorni e che è stato diffuso...

    Napoli, svelati due omicidi di camorra: scattano gli arresti

    Napoli: svelati due omicidi di camorra. Dalle prime luci del giorno i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli stanno dando esecuzione a due misure cautelari emesse dal Gip del Tribunale partenopeo su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia, relative a due omicidi aggravati dal metodo mafioso. Si tratta di due omicidi avvenuti negli ani scorsi e su cui si è fatta luce grazie alle informazioni fornite da alcuni pentiti.

    IN PRIMO PIANO

    LE VIDEO STORIE