Lidi senza concessioni: sequestrati dieci stabilimenti sul litorale di Caserta

SULLO STESSO ARGOMENTO

Caserta. Lidi senza concessioni dal 2012: sequestro per dieci stabilimenti balneari del litorale casertano.

La Guardia di Finanza ha posto sotto sequestro, su ordine del Gip del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere, dieci stabilimenti balneari del Casertano, situati nel comune di Castel Volturno, per il reato di occupazione abusiva di bene demaniale e per quello, previsto dal Codice della Navigazione, di “indebito sfruttamento economico del bene pubblico in danno della sana concorrenzialità del mercato”.

Per la Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere che ha coordinato gli accertamenti eseguiti dai finanzieri della Compagnia di Mondragone, i titolari dei lidi avrebbero operato dal gennaio 2012 ad oggi senza titolo concessorio, omettendo anche di pagare i relativi canoni, e integrando dunque l’occupazione abusiva; le concessioni sono infatti risultate scadute da anni e mai rinnovate.

TI POTREBBE ANCHE INTERESSARE: Abusivismo: sequestrati lidi balneari sul litorale di Praiano



    Gli imprenditori si sono sempre difesi dicendo che le concessioni scadute si erano rinnovate tacitamente, ma dagli accertamenti sulla normativa in vigore e’ emerso il contrario, ovvero che e’ necessario un atto espresso di proroga. In una nota, la Procura diretta da Maria Antonietta Troncone, ricorda che anche il Comune di Castel Volturno, cui durante l’indagine e’ stato richiesta un parere, ha ritenuto non valide le concessioni scadute, dichiarando che la proroga non puo’ mai essere tacita. L’indagine e’ partita in seguito all’attivita’ di verifica delle concessioni demaniale avviata dalla Guardia di Finanza di Mondragone su delega della Procura regionale della Corte dei Conti.




    LEGGI ANCHE

    Nadia Elisabetta Peschechera premiata ‘Autrice dell’Anno 2024’ dalla Casa Editrice LFA Publisher

    Pedagogista residente a Caivano, ha ottenuto un prestigioso riconoscimento come "Autrice dell'Anno 2024" dalla Casa Editrice LFA Publisher. E' stata selezionata tra i cinque finalisti nazionali su centoquaranta titoli pubblicati nel 2023 per il suo impegno nella divulgazione delle sue opere, in particolare per il suo libro sul bullismo. La scrittrice ha scritto due libri, "ELSA-Storia di un'infanzia maltrattata" e "Il Rovescio della Medaglia. Dinamiche sottese e agito manifesto del bullismo", che affrontano rispettivamente i...

    La protesta dei comitati della Circumvesuviana: “Ci sono viaggiatori di serie A, B e C”

    Una protesta crescente riguarda le discriminazioni e i disservizi che affliggono i pendolari delle linee ferroviarie gestite dall'Ente Autonomo Volturno. Enzo Ciniglio, portavoce del gruppo Facebook "No al taglio dei treni della Circumvesuviana", insieme a Salvatore Ferraro, rappresentante del gruppo Facebook Circumvesuviana-Eav, e Marcello Fabbrocini, presidente del comitato Cifariello Ets di Ottaviano, hanno espresso forte dissenso, spiegando come ci siano  "viaggiatori di serie A, B e C". In una dichiarazione congiunta, i tre rappresentanti hanno...

    Castellammare choc: in rete tutte le immagini dell’omicidio di Alfonso Fontana

    Era arrivato con qualcuno a Torre Annunziata la sera in cui fu ucciso Alfonso Fontana, il rampollo della nota famiglia di camorra dei "Fasano" di Castellammare di Stabia. Per il suo omicidio è in carcere da un mese uno dei boss del quartiere Moscarella, Catello Martino detto "puparuolo". La novità investigativa per i soli media la si evince da un video , che stava circolando in rete da due giorni e che è stato diffuso...

    Napoli, svelati due omicidi di camorra: scattano gli arresti

    Napoli: svelati due omicidi di camorra. Dalle prime luci del giorno i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli stanno dando esecuzione a due misure cautelari emesse dal Gip del Tribunale partenopeo su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia, relative a due omicidi aggravati dal metodo mafioso. Si tratta di due omicidi avvenuti negli ani scorsi e su cui si è fatta luce grazie alle informazioni fornite da alcuni pentiti.

    IN PRIMO PIANO

    LE VIDEO STORIE