La dodicesima sezione del Tribunale del Riesame di Napoli ha ritenuto illegittimi per mancanza di ‘fumus’ tutti i sequestri eseguiti dalla Guardia di Finanza su disposizione della Procura di Napoli nell’ambito dell’inchiesta sui vertici dell’università telematica Pegaso per i quali gli inquirenti ipotizzano il reato di corruzione.
Si tratta di un filone investigativo del pm Henry John Woodcock finalizzato a fare luce sull’iter di un particolare emendamento alla legge di Bilancio 2020 e sulla trasformazione dell’ateneo da fondazione a società per azioni. I giudici della Libertà hanno accolto i ricorsi degli avvocati dei destinatari dei decreti di sequestro. Restituiti computer, cellulari e documentazione.
Tra i destinatari dei decreti di perquisizione e sequestro figurano il presidente dell’Università Pegaso, Danilo Iervolino, il direttore generale dell’Ateneo, Elio Pariota, il capo dell’ufficio marketing Maria Rosaria Andria, il vice prefetto Biagio Del Prete che all’epoca dei fatti era capo della segreteria del Miur e Francesco Fimmano’, Armando Di Prisco ed Elio Pariota, consulenti tributari.
Torre del Greco– Un 28enne già noto alle forze dell’ordine ha scatenato il panico ieri… Leggi tutto
Napoli – Un tentativo di introdurre 400 grammi di droga nella casa circondariale di Secondigliano… Leggi tutto
Napoli – Gioielli, orologi di lusso, slot machine, targhe clonate, strumenti da scasso. È questo… Leggi tutto
La consulenza finanziaria indipendente è una fetta di mercato del settore, al quale si aggiunge… Leggi tutto
Pietrelcina - L'atmosfera festosa della "Notte Bianca" a Pietrelcina, città natale di San Pio, è stata… Leggi tutto
Napoli -E' già in stato di fermo uno due sospettati quali autori della clamorosa rapina… Leggi tutto