Nel corso delle ultime settimane, i Carabinieri del NOE di Salerno, hanno effettuato ulteriori accessi presso gli opifici industriali operanti nell’area di bacino del Sarno e dei suoi principali tributari, i torrenti Solofrana e Cavaiola, al fine di verificare la presenza di scarichi abusivi, la regolarità dei titoli autorizzativi e le modalità di trattamento dei rifiuti.
Inoltre, al fine di velocizzare i tempi di analisi dei tamponi e ridurre per i cittadini le ansie dovute all’attesa dei responsi, Reale ha comunicato che la Conferenza dei Sindaci ha raggiunto un’intesa con la Fondazione Ebris “European Biomedical Research Institute of Salerno”*, ente di ricerca che nei propri laboratori di Salerno si occuperà di processare i tamponi eseguiti in Costiera con i risultati che potrebbero arrivare in 24 o al massimo 48 ore. L’accordo è passato attraverso l’Unità di Crisi della Regione Campania.