Covid: nel Casertano 24 morti in 24 ore ma calano i positivi

SULLO STESSO ARGOMENTO

Covid: nel Casertano 24 morti in 24 ore ma calano i positivi.

Ancora un giorno nero per il Casertano per il conto delle vittime del Coronavirus: sono 24 i decessi registrati nelle ultime 24 ore, un morto ogni sessanta minuti. Da inizio pandemia sono 251 le persone decedute causa Covid, 176 dal 24 ottobre, con una media che negli ultimi trenta giorni e’ di quasi 6 morti ogni 24 ore. Di contro, la curva dei contagi sembra ormai essersi appiattita, senza piu’ balzi esponenziali, e lentamente i numeri calano, complice anche il boom di guariti che si verifica da giorni: oggi sono 469 i nuovi positivi, con un rapporto del 21% rispetto ai tamponi effettuati (2184), mentre ieri la percentuale di test risultati positivi era stata leggermente piu’ bassa, pari al 19% (309 positivi su 1620 tamponi).

Ma il dato rilevante e’ quello dei guariti, che oggi sono 815, numero che rende negativo il saldo totale dei positivi attuali: oggi sono 16789 (oltre 27mila da inizio pandemia), 370 meno di ieri. E di questo calo ne risentono anche i Comuni, specie quelli maggiormente colpiti come Aversa e Caserta, che vedono scendere il numero di positivi attuali rispettivamente a 1210 e 1117 unita’.


Torna alla Home


Ecco le estrazioni del Lotto di oggi 18 aprile: BARI 13 39 14 70 78 CAGLIARI 67 65 03 87 63 FIRENZE 85 90 19 67 78 GENOVA 60 81 39 33 13 MILANO 90 01 83 11 88 NAPOLI 18 12 80 29 19 PALERMO 50 83 40 24 12 ROMA 74 48 75 65 37 TORINO...
Importantissima decisione delle Sezioni Unite della  Suprema Corte di Cassazione: cancellate milioni di intercettazioni in tutta Italia
Palazzo Reale di Napoli si prepara ai ponti di primavera e alla grande affluenza turistica in città organizzando una serie di aperture straordinarie e di iniziative per implementare l’offerta culturale al pubblico. Sabato 20 torna l’iniziativa Il sabato dei depositi, aperture straordinarie del terzo sabato del mese, con una visita...
L’iniziativa si aggiunge alle altre date simboliche per il Paese: 4 novembre e 2 giugno

IN PRIMO PIANO