Le rose e il deserto pubbica l’Ep d’esordio dal titolo ‘Io non sono sabbia’

SULLO STESSO ARGOMENTO

“Le poesie vanno cercate sotto la sabbia: come le rose del deserto rimangono sepolte sotto la sabbia finché un Tuareg non le trova, così le parole restano confuse fra i ricordi del poeta finché un’intuizione non le mette in fila in forma di versi.”

Dopo il singolo ‘Un terzo’ uscito in aprile, Le rose e il deserto pubblica l’EP d’esordio dal titolo ‘Io non sono sabbia’ (PF Music), in uscita venerdì 19 giugno. Cinque canzoni che combinano cura del testo e immaginario tipico del miglior cantautorato italiano con arrangiamenti freschi e vicini all’elettro-pop contemporaneo. Dentro, si possono trovare echi di Francesco De Gregori e Lo Stato Sociale, Cesare Pavese e i Talking Heads. Testi e musiche sono di Luca Cassano (il nome che si cela dietro Le rose e il deserto) e gli arrangiamenti, produzioni e registrazioni di Stefano Morselli, delle Manifatture Morselli Recording di Modena. ‘Io non sono sabbia’ è un disco di autoanalisi con cui l’autore si mette a nudo, affrontando temi ed esperienze che altrimenti, se non in musica, non avrebbe avuto il coraggio di guardare in faccia. E’ un disco che parla con lucida sincerità e allo stesso tempo con visioni oniriche di affetti, di paure e di amore.

Facebook: http://www.facebook.com/leroseeildeserto



    Instagram:  http://www.instagram.com/leroseeildeserto_music

    Nato in provincia di Cosenza nel 1985, Luca Cassano studia sin da ragazzino chitarra e pianoforte. I lunghi e noiosi pomeriggi di solfeggio insieme alla vecchia maestra di musica ben presto lo allontaneranno dagli strumenti. Per i successivi vent’anni Luca si dedicherà esclusivamente alla lettura di qualsiasi forma di testo scritto passasse per casa iniziando contemporaneamente ad avvicinarsi alla scrittura di poesie. Alla soglia dei trent’anni, da poco trasferitosi a Milano, Luca decide di riprendere la via abbandonata e di affiancare la chitarra ai testi e poesie che nel frattempo aveva prodotto. Inizia così l’attività di busking che viene affiancata ai concerti nei locali di Milano dove suona cover con il duo assieme al suo coinquilino: i Citofonare Colombo. Allo scioglimento del duo, Luca decide che è arrivato il momento di lanciare un progetto con cui portare sui palchi le canzoni che nel frattempo prendevano vita: è la primavera del 2018 e nascono Le rose e il deserto. Dopo il primo anno, in cui si muove sui palchi di Milano e della Lombardia, nell’autunno 2019 entra in studio, presso le Manifatture Morselli Recording di Modena per registrare l’EP d’esordio, intitolato ‘Io non sono sabbia’. Il resto della storia è tutta da scrivere.


    Torna alla Home


    In una lettera aperta pubblicata sull'account Instagram della Curva Sud Milano, Luca Lucci, capo degli ultras rossoneri, ha espresso il desiderio di cambiamento alla guida tecnica del Milan. Lucci inizia la sua lettera ricordando i meriti dell'attuale allenatore, riconoscendogli il merito di aver vinto uno degli scudetti più significativi...
    L'Atalanta ha scoperto il suo avversario per le semifinali dell'Europa League: sarà il Marsiglia, che ha superato il Benfica ai rigori nell'ultimo turno del torneo. Le semifinali della competizione vedranno gli incontri disputarsi il giovedì, con la formazione italiana che si prepara a due sfide cruciali il 2 e...
    La storia raccontata da una studentessa del Liceo Scientifico Filolao di Crotone parla della sua storia
    Oroscopo di oggi 19 aprile 2024: le previsioni per lo zodiaco segno per segno Ariete (21 marzo - 19 aprile) Oggi potresti sentirti particolarmente energico e desideroso di mettere in pratica nuove idee. Non lasciare che eventuali ostacoli ti abbiano sopraffatto, ma cerca di affrontarli con determinazione. In amore potrebbero esserci...

    IN PRIMO PIANO