Per la fase due dell’emergenza sanitaria Coronavirus alcuni hanno ipotizzato come trapela da indiscrezioni pubblicate da il Mattino di chiudere le spiagge libere, dove sarebbe praticamente impossibile far rispettare le distanze di sicurezza come invece sarebbe possibile sui lidi privati.Potrebbe interessarti
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“Chiudere le spiagge libere ci sembra alquanto esagerato anche perché significherebbe rinunciare completamente al mare per chi non può permettersi l’accesso ad un lido privato o una barca, per questo ci batteremo fino in fondo affinché restino aperte, magari controllate dal personale comunale che possa far si che vengano rispettati i protocolli di sicurezza.” – dichiara il Consigliere Regionale dei Verdi Francesco Emilio Borrelli –
“Nel caso in cui cui ci fossero esigenze istituzionali di restrizioni dei tratti di spiaggia libera, Fiba Confesercenti sta già studiando e concertando possibili promozioni dedicate alle famiglie con tariffe solidali e sostenibili perché il mare e la spiaggia devono essere per tutti ma in ogni caso per quanto ci riguarda cercheremo in tutti i modi di far aprire le spiagge pubbliche.





