Leonardo: a Pomigliano parte l’Aerotech campus

SULLO STESSO ARGOMENTO

Un centro di eccellenza che vuole portare al suo interno le migliori competenze e conoscenze su programmi di ricerca innovativi di alto profilo tecnologico, nell’ottica dello sviluppo su scala internazionale dei settori dell’aerospazio, difesa e sicurezza, del tessuto imprenditoriale collegato, dei giovani e dei territori di riferimento. Questa la sfida lanciata da Leonardo con l’Aerotech campus, che partira’ la prossima settimana nello stabilimento di Pomigliano d’Arco. Grazie anche alla collaborazione con l’Universita’ Federico II di Napoli, 30 studenti saranno impegnati in attivita’ di formazione e ricerca, con docenti universitari, ma anche dipendenti dell’azienda. L’academy diventera’, in prospettiva, un incubatore d’impresa, nel solco dei Leonardo Labs, i nuovi incubatori di tecnologia dell’azienda destinati alla ricerca di lungo periodo, con particolare attenzione allo studio di nuovi materiali a basso impatto ambientale e nuovi processi produttivi basati sulla digitalizzazione. L’ad di Leonardo, Alessandro Profumo, sottolinea l’importanza dello stabilimento di Pomigliano per l’azienda e per il territorio e guarda al futuro, con l’obiettivo di “coniugare sostenibilita’ del presente e innovazione, stando attenti a non semplificare la complessita’ ma a gestirla”. “I ragazzi vivranno in uno spazio in cui operano 900 ingegneri e qualche migliaio di operai – aggiunge – e potranno vivere la vita della fabbrica”. Il ministro dello Sviluppo economico, Stefano Patuanelli, definisce Leonardo un “fiore all’occhiello del Paese per il modo in cui riesce ad attrarre investimenti e a investire in ricerca e sviluppo il 12% del suo fatturato”. Per il ministro degli Esteri, Luigi Di Maio, con il campus “facciamo un investimento importante in un’app dell’innovazione all’interno degli stabilimenti Leonardo. Stiamo facendo in modo che le universita’ possano portare i propri studenti qui, formali e farli entrare direttamente nel tessuto di queste aziende”. Sulla stessa linea il ministro dell’Universita’ e della Ricerca, Gaetano Manfredi, che auspica che questo modello venga “replicato in tutte le aree del Paese a grande concentrazione industriale per promuovere una formazione di qualita’, che consenta alle imprese di selezionare talenti e di promuoverne la crescita”. In una fase difficile per l’emergenza coronavirus, “da Leonardo arriva un messaggio forte ai lavoratori e alle imprese – dice il ministro per gli Affari europei, Enzo Amendola – l’Italia non si ferma. Le sfide si affrontano e si vinceranno”.




LEGGI ANCHE

Mugnano, tre 19enni reagiscono a un tentativo di rapina: feriti

Nella notte, i carabinieri della stazione di Marano sono stati chiamati a intervenire presso l'ospedale di Giugliano in Campania in seguito al ferimento di tre giovani di 19 anni. Secondo le prime informazioni disponibili, i ragazzi si trovavano in auto nella via Pietro Nenni a Mugnano quando sono stati avvicinati da individui sconosciuti su uno scooter. I malviventi hanno infranto uno dei finestrini dell'auto e avrebbero tentato di rapinare i giovani. Le vittime hanno reagito scatenando una...

Sette scosse di terremoto in Friuli: la piĂą forte di magnitudo 4.1

L'ultimo aggiornamento dell'Istituto nazionale di geofisica e vulcanologia (Ingv) riporta che sette scosse di terremoto hanno colpito il Friuli Venezia Giulia. La scossa piĂą intensa ha raggiunto una magnitudo di 4.1, con un ipocentro situato a 10 chilometri di profonditĂ  e un epicentro a soli 5 chilometri dai comuni di Socchieve (Udine) e Tramonti di Sopra (Pordenone). Successivamente, sono state registrate almeno sei scosse di assestamento, la piĂą potente delle quali ha raggiunto una magnitudo di...

Napoli, svelati due omicidi di camorra: scattano gli arresti

Napoli: svelati due omicidi di camorra. Dalle prime luci del giorno i Carabinieri del Comando Provinciale di Napoli stanno dando esecuzione a due misure cautelari emesse dal Gip del Tribunale partenopeo su richiesta della locale Direzione distrettuale antimafia, relative a due omicidi aggravati dal metodo mafioso. Si tratta di due omicidi avvenuti negli ani scorsi e su cui si è fatta luce grazie alle informazioni fornite da alcuni pentiti.

Castellammare choc: in rete tutte le immagini dell’omicidio di Alfonso Fontana

Era arrivato con qualcuno a Torre Annunziata la sera in cui fu ucciso Alfonso Fontana, il rampollo della nota famiglia di camorra dei "Fasano" di Castellammare di Stabia. Per il suo omicidio è in carcere da un mese uno dei boss del quartiere Moscarella, Catello Martino detto "puparuolo". La novità investigativa per i soli media la si evince da un video , che stava circolando in rete da due giorni e che è stato diffuso...

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE