#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 27 Giugno 2025 - 19:40
30.7 C
Napoli

Percepivano contributi Inps non dovuti: denunciate 458 persone in Calabria

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

I carabinieri di San Luca, in provincia di Reggio Calabria, hanno denunciato in stato di libertà 458 persone, tutte residenti nel comprensorio locrideo, in concorso per “truffa aggravata per il conseguimento di erogazioni pubbliche, falsità ideologica commessa dal privato in atto pubblico e falsità in scrittura privata, al fine di ottenere un ingiusto profitto derivante dalla indebita percezione di erogazioni previdenziali e assistenziali”. L’indagine, denominata “Isidoro” dal nome del santo protettore dei raccolti, é stata condotta dal febbraio 2017 a novembre 2019 con il supporto di ispettori dell’Inps di Reggio Calabria cui si sono aggiunti quelli di Crotone, vista la mole di accertamenti effettuati. In particolare, i controlli degli uomini dell’Arma hanno permesso di individuare 12 aziende agricole e immobiliari, nella gran parte dei casi fittizie, costituite nel tentativo di indurre in errore l’Inps, per ottenere un ingiusto profitto mediante rapporti di lavoro simulati, diretti all’indebito incasso di indennità previdenziali quali malattia, disoccupazione, maternità. I carabinieri hanno stimato che le indennità previdenziali indebitamente percepite avrebbero comportato un danno erariale pari a 5.669.239 euro per un totale di 33.954 giornate agricole denunciate, un ingiusto profitto che e’ stato trattenuto alla fonte dall’Inps grazie al quadro accusatorio delineato dall’indagine. Nel dettaglio i carabinieri hanno dapprima individuato braccianti agricoli e impiegati nonché i relativi datori di lavoro, successivamente insieme agli ispettori dell’Inps hanno analizzato le denunce di manodopera agricola relative al periodo 2017-2019, compreso il libro unico del lavoro delle aziende, con le giornate di presenza dei braccianti impiegati. I terreni dove si sarebbe svolta l’attività agricola sono stati localizzati coi dati catastali e oggetto di sopralluoghi urgenti che ne hanno appurato lo stato di abbandono. Infine i militari hanno sentito i dipendenti, i quali non ricordavano il nome della ditta, l’ubicazione dei terreni, il tipo di colture, nemmeno i nomi o la fisionomia degli altri operai coi quali in teoria avrebbero lavorato gomito a gomito. L’indagine è nata dal monitoraggio di diverse persone contigue per vincoli di parentela a famiglie di interesse operativo per i carabinieri, sorprese spesso a bighellonare seppure impiegati o dipendenti di aziende. Ne e’ un esempio la moglie di un sorvegliato speciale di San Luca, che figurava assunta come ragioniera in una ditta immobiliare dell’hinterland milanese, benché notata quotidianamente a San Luca dai carabinieri durante i controlli nei confronti del marito. Non solo e’ stata accertata la natura fittizia delle aziende controllate, i dodici imprenditori sono stati denunciati in concorso insieme ai dipendenti, ma anche a ritroso: la precedente assunzione delle stesse persone presso altre aziende, anche queste risultate fasulle. In particolare le società monitorate erano di fatto riconducibili a persone legate a famiglie che gravitano nell’orbita della criminalità organizzata locale, che a loro volta assumevano prevalentemente altre persone imparentate a famiglie criminali.


Articolo pubblicato il giorno 7 Dicembre 2019 - 07:13

facebook

ULTIM'ORA

Napoli, chiuso locale in Piazza Cavour per 15 giorni dopo...
Napoli, ladro sorpreso a rubare in un deposito nella strada...
Orrore a Monteforte Irpino: corpo carbonizzato trovato in un’auto in...
Napoli, incidente horror in Tangenziale: le due vittime morte decapitate
Nisida, liberati gli specchi d’acqua: rimossi 50 blocchi di cemento...
Malattia oculare tiroidea, colpiti 53mila italiani. in arrivo nuovi farmaci
Geolier, parte domani da Trento il tour estivo
Polla, operatore socio-sanitario aggredito al Pronto Soccorso
Napoli, agente penitenziario suicida nel parcheggio del carcere di Secondigliano
Emergenza caldo, la Caritas di Napoli attiva servizi per i...
Il banchetto delle nozze Bezos-Sanchez parla campano
Napoli, ufficiale il rinnovo di Meret e la cessione di...
Terra dei Fuochi: abbattuto palo con telecamere di sorveglianza
Napoli, successo in Piazza Cavour per l’evento con Di Costanzo...
Gianna Nannini, il tour europeo parte da Pompei
Campania, allerta caldo della Protezione Civile per ondate di calore
Aversa, rapina nella movida: arrestato giovane ucraino
Napoli, incidente in Tangenziale: morti due moticiclisti
Napoli, aggredito il figlio di Rita De Crescenzo ma per...
Autoesclusione AAMS: guida al sistema di autoesclusione dal gioco online
Camerota, sequestrato villaggio turistico abusivo
Pozzuoli, preso il rapinatore solitario che seminava il terrore nei...
Weekend rovente sull’Italia, sarà il più caldo dell’anno: l’anticiclone Pluto...
Castel Volturno diventa nursery per tartarughe: già 16 nidi di...
Sala Consilina, 37enne ai domiciliari per la rapina alle Poste...
Napoli, esplosione in via Foria: ipotesi fuga di gas al...
Napoli, anziana scippata e scaraventata a terra al Vomero
Allarme caldo a Napoli: medici di famiglia in prima linea...
Bomba palestra ex pugile Di Napoli: i possibili legami col...
Francesco Panarella si racconta Social World Film Festival 2025

IN PRIMO PIANO

Cronache Podcast

  • Camorra, sgomberato il "Quartier Generale" del clan De Martino a Ponticelli
  • Femminicidio Martina Carbonaro, accertamenti sui capelli trovati nella mano della vittima
  • La fibra ottica fantasma in Campania: cantieri devastanti e internet veloce resta un miraggi
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento