Scafati. Il 23 luglio in Consiglio comunale si discuterà della vicenda Helios. “L’amministrazione propone una conferenza dei servizi- spiega Michele Grimaldi del Pd tramite la quale revocare le autorizzazioni al suddetto sito di stoccaggio. Bene, siamo d’accordo. Ma vi sono solo due problemi.
-Il primo, è che le autorizzazioni degli uffici della Regione (che sono vincolate a parametri oggettivi, non a valutazioni soggettive) discendono in gran parte da autorizzazioni e pareri positivi rilasciati dal Comune di Scafati. Ad esempio, qualcuno avrà pure autorizzato i lavori per trasformare un capannone di una industria conserviera in un sito di stoccaggio.
O rilasciato ulteriori permessi di simile o altra natura. Ci sono commercianti che aspettando mesi per poter installare un dehors, immaginiamo gli amministratori della Helios avranno dovuto subire una trafila simile.
-Il secondo, è che basta chiacchiere: il Sindaco in qualità di funzionario governativo e massima autorità sanitaria cittadina può chiedere alla ASL una relazione sugli effetti e la pericolosità per la salute dell’attività della Helios. Nel caso l’ASL certifichi effetti negativi ed una effettiva pericolosità, il Sindaco può emanare una ordinanza contingibile ed urgente con la quale bloccare le attività del sito.
È quello che chiediamo noi nella nostra mozione, che speriamo venga votata all’unanimità. Altrimenti, è sempre e solo la stessa solita propaganda”.
Articolo pubblicato il giorno 19 Luglio 2019 - 21:11 / Cronache della Campania