Vomero: imbrattatori di nuovi in azione, mancano controlli e iniziative tese a bloccare il grave fenomeno

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            ” A Napoli a essere imbrattati da ignoti, con scritte e disegni, non sono solo edifici e monumenti ma anche strade e muri pubblici e privati – esordisce Gennaro Capodanno, presidente del Comitato Valori collinari -. Particolarmente colpito da questo grave fenomeno, purtroppo a tutt’oggi sottovalutato, è il quartiere Vomero, dove nei mesi scorsi sono stati segnalati gli imbrattamenti con disegni e scritte realizzati da ignoti in via Cimarosa , sul muro di recinzione della villa Floridiana, ma anche  in via Gino Doria, nel tratto di strada sottostante il ponte di via Cilea, oggetto anch’esso, in un recente passato, di eterni lavori di manutenzione, terminati i quali si provvide, tra l’altro, anche a imbiancare le pareti laterali  “. “PiĂą di recente – sottolinea Capodanno –  analoga sorte è toccata anche alla facciata della “Casa della socialitĂ ” in via Verrotti e per ultimo, almeno per momento, è stato anche imbrattato anche il muro di recinzione su via Solimena di villa Casciaro, un edificio che piĂą di altri, rappresenta l’emblema dell’antica storia culturale e pittorica del Vomero, e al quale i vomeresi sono particolarmente legati “. â€ś Si tratta  di un villino in stile liberty di due piani, realizzato nel 1910 all’angolo tra via Luca Giordano e via Solimena – puntualizza Capodanno -. Un edificio dove, come ricorda una lapide fatta apporre dal Circolo artistico politecnico, visse e morì colui che è considerato il piĂą grande pastellista europeo a cavallo dei due secoli, il maestro del colore Giuseppe Casciaro. Fino alla sua morte, avvenuta nel 1941, la villa fu un cenacolo di intellettuali e artisti che si riunivano periodicamente “. â€ś Di fatto – continua Capodanno -, in assenza dei necessari controlli e d’iniziative concrete tese a reprimere il grave fenomeno,  questi oscuri quanti ignoti personaggi, che potrebbero essere sempre gli stessi che operano anche in altre zone della cittĂ , hanno sempre avuto vita facile sicchĂ© continuano impunemente nella loro opera dannosa sui muri del quartiere, imbrattandoli con scritte e disegni “.

            “Per evitare questo danneggiamento della cosa pubblica – prosegue Capodanno – occorre mettere in campo una serie di attivitĂ  di controllo e repressione, anche avvalendosi di sistemi di videosorveglianza in modo da individuare subito gli autori, procedendo a denunciarli e a sanzionarli nel rispetto delle norme al riguardo dettate dalle vigenti disposizioni di legge . Nell’attesa di provvedimenti atti a eliminare definitivamente il grave fenomeno  – conclude Capodanno -, sollecitiamo ancora una volta gli uffici competenti a intervenire con l’urgenza del caso per rimuovere scritte e disegni, provvedendo nel contempo a ripristinare i muri imbrattati “.


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