“Prima i diritti uguali per tutti”: il 21 maggio a Napoli l’iniziativa promossa da Cgil e Cgil Campania con Calabria, Lombardia e Puglia

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Napoli. La Cgil Campania si mobilita per stoppare il progetto di Autonomia differenziata proposto dalla Lega di Matteo Salvini, con l’iniziativa “Autonomia, effetti e ricadute sull’Italia e il Mezzogiorno” che si terrà martedì 21 maggio alle ore 9:30 nella sede della Cgil Campania, in via Toledo 353 a NapoliL’iniziativa di Napoli rientra nella mobilitazione nazionale “Prima i diritti uguali per tutti” ed ha come obiettivo quelli mettere a confronto istituzioni e sindacato sugli effetti e le ricadute che questo progetto di autonomia avrebbe sulle nostre regioni. «Scuola, sanità, istruzione, trasporti, infrastrutture non sono privilegi – sottolinea il segretario generale della Cgil Campania, Nicola Ricci – ma diritti che non possono variare a seconda di dove si vive. Nello scontro politico tra Lega e M5S, il progetto di Autonomia differenziata è diventato uno dei principali argomenti affrontati dal vice premier Matteo Salvini, che vuole portare a casa una nuova versione di secessione nel segno del “chi più ha, più spende” riconoscendo maggiore autonomia ad alcune Regioni, tracciando così, in maniera netta, una linea di separazione tra ricchi e poveri. La Cgil – conclude Ricci – è contro questo progetto che ha come scopo quelle di allargare ancora di più le disuguaglianze e ridurre diritti ai cittadini e lo ribadiremo con forza e in modo unito con i segretari generali di tre importanti come regioni come Calabria, Lombardia e Puglia spiegando le regioni del nostro dissenso».

Alla tavola rotonda, coordinata dal direttore del Corriere del Mezzogiorno, Enzo D’Errico, ci saranno i segretari generali di Cgil Campania, Nicola Ricci, Cgil Puglia, Pino Gesmundo, Cgil Lombardia, Elena Lattuada e Cgil Calabria, Angelo Sposato, il presidente di SVIMEZ – Associazione per lo sviluppo dell’industria nel Mezzogiorno, Adriano Giannola, l’assessore al Bilancio della Regione Campania, Prof. Ettore Cinque, il presidente del Consiglio regionale della Puglia, on. Mario Cosimo Loizzo, la coordinatrice della Conferenza dei Presidenti dei Consigli regionali d’Italia, on. Rosetta D’Amelio, con le conclusioni affidate alla segretaria nazionale Cgil, Rossana Dettori. L’iniziativa verrà trasmessa in diretta audio/video su RadioArticolo1 (http://www.radioarticolo1.it).




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