AGGIORNAMENTO : 31 Ottobre 2025 - 19:59
19.2 C
Napoli
AGGIORNAMENTO : 31 Ottobre 2025 - 19:59
19.2 C
Napoli

Osanna confermato direttore degli Scavi di Pompei

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Il ministero per i beni e le attività culturali ha sciolto le riserve sulle nomine dei direttori del parco archeologico di Pompei e di quello dell'Appia Antica.

Potrebbe interessarti

Leggi di più suNapoli e Provincia
Lo ha annunciato il Mibac. Per il sito di Pompei, la scelta del ministro per i beni e le attività culturali Alberto Bonisoli è ricaduta sull'archeologo Massimo Osanna; mentre per il parco archeologico dell'Appia Antica il Direttore generale Musei Antonio Lampis ha indicato l'architetto Simone Quilici.     Massimo Osanna è stato confermato alla guida del Parco Archeologico di Pompei, ruolo che ricopriva dal 4 gennaio 2016. Dal 2014 al 2016 ha ricoperto l'incarico di Soprintendente Speciale delle aree archeologiche di Pompei, Ercolano e Stabia. Dal 2015 è professore ordinario di Archeologia classica all'Università Federico II di Napoli. Autore di numerosissime pubblicazioni, Osanna aveva cominciato la carriera nella sua Basilicata, dove aveva, tra le altre cose, ricoperto l'incarico di direttore della Scuola di Specializzazione in Archeologia dell'Università degli studi della Basilicata.     Simone Quilici, architetto romano di 49 anni. E' dal 2013 dirigente della Regione Lazio all'Area Valorizzazione del Patrimonio Culturale della Direzione Cultura e Politiche Giovanili. Ha approfondito le problematiche del Parco dell'Appia Antica sin dai suoi studi con una tesi di laurea e un successivo Dottorato di Ricerca sull'argomento. Ha fatto parte, nel 2017, del gruppo di lavoro inter-istituzionale Mibac-Regioni per la candidatura Unesco della Via Francigena.

Articolo pubblicato il 22 Maggio 2019 - 12:12 - Redazione Cronaca

Notizie del giorno

Primo piano

Podcast

  • Napoli, parcheggiatore abusivo minaccia anziani: "10 euro o vi brucio l'auto". Arrestato

  • Pannarano, decapitò il fratello e gettò la testa dal balcone : "Chiedo perdono ai miei familiari"

  • Camorra, perché la confessione "tardiva" non è bastata al giovane boss Salvatore Barile

Clicca su icona o titolo per aprire i controlli
Ascolta gli altri episodi su Spreaker!
Icona sito

cronachedellacampania

74.200 iscritti
Iscriviti