#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 6 Maggio 2025 - 17:30
21.4 C
Napoli
Perle Rare, di e con Fabio Brescia il 10 maggio...
Rissa fuori dallo stadio San Nicola durante Bari-Pisa, tre arresti...
Maddaloni: agenti salvano donna dal tentativo di suicidio
Al Teatro Area Nord va in scena Strangers in the...
Bimbo di 8 mesi Intrappolato in auto al Centro Campania:...
La bacia mentre la rapina: 33enne napoletano accusato anche di...
Napoli, la corsa verso lo scudetto è a ostacoli: anche...
Hack & Blast² Infiamma lo Scontro tra 150 Cervelli Tech...
Truffa anziana a Trieste: arrestato 46enne di Casoria
Napoli, il prefetto Di Bari in piazza Dante: “Ascoltiamo i...
Villaricca, irruzione armata al bar: 37enne arrestato dopo inseguimento
Concorso Comune di Roma 2025 aperto ai diplomati: 808 posti...
Sanità, De Luca: “Fatto un miracolo sulle liste d’attesa, ritardi...
Rione Traiano, vedetta della piazza di spaccio minaccia gli agenti:...
Salerno, scandalo falsi certificati per OSS: 107 indagati, perquisizioni in...
Casavatore, terzo appuntamento della rassegna “Primavera con la Cultura casavatorese
Napoli: sospesi due dirigenti medici dell’ASL per presunte truffe sulle...
Traffico di droga tra Salerno e Cava de’ Tirreni: 12...
NFT iGaming Metaverse: Future of Crypto Casinos
Presentazione del libro di Walter Di Fiore, domani alla Mondadori...
Castellammare, sorpreso a svuotare le casse automatiche al casello A3:...
Case Nuove, droga e oltre 11mila euro in casa: arrestato...
Alla Mostra d’Oltremare con Dinosaurs Experience: un viaggio tra i...
Cimitile, truffa ai danni del Comune: funzionario sospeso per un...
Ceferin attacca: “Stadi italiani da terzo mondo, sono una vergogna....
Campi Flegrei, firmato il protocollo per vigilare sui fondi pubblici
Pugni, sputi e minacce anche davanti ai figli: incubo senza...
Lavoro nero sull’Altopiano del Laceno: scoperti 12 dipendenti irregolari in...
Picasso oltre i dipinti, il suo mondo creativo in mostra...
Cardito consegna le chiavi della città al difensore del Napoli...

A Somma domani 25 Comuni, Regione, Università per discutere del “Fire Risk Assessment Campania”

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

SOMMA VESUVIANA. Il Comune di Somma Vesuviana ha accettato la proposta del CeRVEnE (Centro Regionale di Riferimento Veterinario per le Emergenze non Epidemiche) di rappresentare, quale capofila, i venticinque Comuni della “Zona Rossa Vesuvio” per il programma della Regione “Buone pratiche dei servizi del Dipartimento di Prevenzione in caso di rischio incendio” promosso dalla UOD “Prevenzione e sanità pubblica veterinaria” e sviluppato dal “Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali” dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.

Ecco perché domani, 30 gennaio dalle ore 9.30 si svolgerà, proprio a Somma Vesuviana nel teatro Summarte, a partire dalle ore 9:30, una Tavola Rotonda nel corso della quale si discuterà della prevenzione del rischio di incendi in una delle zone più belle della Campania, la salvaguardia dell’ambiente e degli animali che ci vivono e che sono al centro del programma “Fire Risk Assessment”. In questa occasione saranno comunicati i primi dati relativi al “manuale” redatto per la corretta gestione dei possibili pericoli.

L’orrendo ricordo delle sciagure occorse nell’estate del 2017, con la sequenza di incendi che hanno coinvolto boschi ed animali di una gran parte dell’area vesuviana, ha convinto il sindaco Salvatore Di Sarno che è necessario individuare le possibili alternative per l’evacuazione oltre che degli esseri umani anche degli animali in pericolo. “Quello che abbiamo vissuto in quei giorni è stata drammatico da più punti di vista”, commenta Di Sarno, “ci siamo resi conto che nulla poteva, per il futuro, essere lasciato al caso. Ragione che ci ha spinto ad attivarci e la giornata di domani sarà il passo evidente del lavoro svolto e di quello che ancora c’è da fare”.

“Somma è di nuovo al centro di un programma importante ed impegnativo”, aggiunge il capogruppo consiliare dei Verdi Salvatore Esposito, “Proposto dal CeRVEnE e finanziato dall’Università unitamente alla Regione Campania, Somma Vesuviana, grazie al mio contributo, a quello del sindaco e dell’assessore Giuseppe Di Palma, é stato individuato Comune capofila del programma “Buone pratiche dei servizi del Dipartimento di Prevenzione in casi di rischio incendio”.

L’evento di domattina è stato realizzato in stretta collaborazione con il professor Luigi Esposito, Direttore dell’Area FIRA del CeRVEnE, coinvolge, le scuole del territorio (ITIS Ettore Majorana; Liceo Scientifico-Classico Evangelista Torricelli), la Regione Campania (con i Consiglieri regionali e gli assessorati alla salute; all’agricoltura e all’ambiente); le aree protette (Ente Parco Nazionale del Vesuvio; Ente Riserve Regionali Costa Licola, Foce Volturno e Lago di Falciano; Ente Parco Regionale dei Monti Picentini); la Città Metropolitana di Napoli; l’ASL Napoli 3 Sud; l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno; l’Ordine dei Medici Veterinari di Napoli; la Protezione Civile; i Vigili del Fuoco ed i Carabinieri Forestali, ma anche e principalmente i cittadini singoli (allevatori, agricoltori, detentori di animali a vario titolo) o rappresentati dalle diverse associazioni (agricole, di protezione ambientale e animaliste, venatorie).

“Sebbene oggi le leggi sulla sicurezza”, spiega il professore Luigi Esposito- obblighino ad avere dei protocolli per la valutazione del rischio incendio, non tutti sono in grado di comprendere quanto questa misura antincendio sia importante e debba essere sviluppata per la prevenzione, talvolta più importante anche della rapidità di intervento dei mezzi e degli uomini per lo spegnimento dell’incendio. Purtroppo, anche quando ci si trova di fronte alle situazioni ad alto rischio incendio, dove sono coinvolti gli esseri umani, le valutazioni dei rischi sono spesso trascurate. Ancor di più si rivelano totalmente improvvisate allorquando c’è il coinvolgimento degli animali da reddito o di affezione e, non sono per niente considerate, se a bruciare è la biodiversità selvatica”.


Articolo pubblicato il giorno 29 Gennaio 2019 - 19:31

ULTIM'ORA


DALLA HOME

Cronache Podcast

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento