#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 27 Giugno 2025 - 16:41
30.7 C
Napoli

A Somma domani 25 Comuni, Regione, Università per discutere del “Fire Risk Assessment Campania”

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

SOMMA VESUVIANA. Il Comune di Somma Vesuviana ha accettato la proposta del CeRVEnE (Centro Regionale di Riferimento Veterinario per le Emergenze non Epidemiche) di rappresentare, quale capofila, i venticinque Comuni della “Zona Rossa Vesuvio” per il programma della Regione “Buone pratiche dei servizi del Dipartimento di Prevenzione in caso di rischio incendio” promosso dalla UOD “Prevenzione e sanità pubblica veterinaria” e sviluppato dal “Dipartimento di Medicina Veterinaria e Produzioni Animali” dell’Università degli Studi di Napoli Federico II.

Ecco perché domani, 30 gennaio dalle ore 9.30 si svolgerà, proprio a Somma Vesuviana nel teatro Summarte, a partire dalle ore 9:30, una Tavola Rotonda nel corso della quale si discuterà della prevenzione del rischio di incendi in una delle zone più belle della Campania, la salvaguardia dell’ambiente e degli animali che ci vivono e che sono al centro del programma “Fire Risk Assessment”. In questa occasione saranno comunicati i primi dati relativi al “manuale” redatto per la corretta gestione dei possibili pericoli.

L’orrendo ricordo delle sciagure occorse nell’estate del 2017, con la sequenza di incendi che hanno coinvolto boschi ed animali di una gran parte dell’area vesuviana, ha convinto il sindaco Salvatore Di Sarno che è necessario individuare le possibili alternative per l’evacuazione oltre che degli esseri umani anche degli animali in pericolo. “Quello che abbiamo vissuto in quei giorni è stata drammatico da più punti di vista”, commenta Di Sarno, “ci siamo resi conto che nulla poteva, per il futuro, essere lasciato al caso. Ragione che ci ha spinto ad attivarci e la giornata di domani sarà il passo evidente del lavoro svolto e di quello che ancora c’è da fare”.

“Somma è di nuovo al centro di un programma importante ed impegnativo”, aggiunge il capogruppo consiliare dei Verdi Salvatore Esposito, “Proposto dal CeRVEnE e finanziato dall’Università unitamente alla Regione Campania, Somma Vesuviana, grazie al mio contributo, a quello del sindaco e dell’assessore Giuseppe Di Palma, é stato individuato Comune capofila del programma “Buone pratiche dei servizi del Dipartimento di Prevenzione in casi di rischio incendio”.

L’evento di domattina è stato realizzato in stretta collaborazione con il professor Luigi Esposito, Direttore dell’Area FIRA del CeRVEnE, coinvolge, le scuole del territorio (ITIS Ettore Majorana; Liceo Scientifico-Classico Evangelista Torricelli), la Regione Campania (con i Consiglieri regionali e gli assessorati alla salute; all’agricoltura e all’ambiente); le aree protette (Ente Parco Nazionale del Vesuvio; Ente Riserve Regionali Costa Licola, Foce Volturno e Lago di Falciano; Ente Parco Regionale dei Monti Picentini); la Città Metropolitana di Napoli; l’ASL Napoli 3 Sud; l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale del Mezzogiorno; l’Ordine dei Medici Veterinari di Napoli; la Protezione Civile; i Vigili del Fuoco ed i Carabinieri Forestali, ma anche e principalmente i cittadini singoli (allevatori, agricoltori, detentori di animali a vario titolo) o rappresentati dalle diverse associazioni (agricole, di protezione ambientale e animaliste, venatorie).

“Sebbene oggi le leggi sulla sicurezza”, spiega il professore Luigi Esposito- obblighino ad avere dei protocolli per la valutazione del rischio incendio, non tutti sono in grado di comprendere quanto questa misura antincendio sia importante e debba essere sviluppata per la prevenzione, talvolta più importante anche della rapidità di intervento dei mezzi e degli uomini per lo spegnimento dell’incendio. Purtroppo, anche quando ci si trova di fronte alle situazioni ad alto rischio incendio, dove sono coinvolti gli esseri umani, le valutazioni dei rischi sono spesso trascurate. Ancor di più si rivelano totalmente improvvisate allorquando c’è il coinvolgimento degli animali da reddito o di affezione e, non sono per niente considerate, se a bruciare è la biodiversità selvatica”.


Articolo pubblicato il giorno 29 Gennaio 2019 - 19:31

facebook

ULTIM'ORA

Nisida, liberati gli specchi d’acqua: rimossi 50 blocchi di cemento...
Malattia oculare tiroidea, colpiti 53mila italiani. in arrivo nuovi farmaci
Geolier, parte domani da Trento il tour estivo
Polla, operatore socio-sanitario aggredito al Pronto Soccorso
Napoli, agente penitenziario suicida nel parcheggio del carcere di Secondigliano
Emergenza caldo, la Caritas di Napoli attiva servizi per i...
Il banchetto delle nozze Bezos-Sanchez parla campano
Napoli, ufficiale il rinnovo di Meret e la cessione di...
Terra dei Fuochi: abbattuto palo con telecamere di sorveglianza
Napoli, successo in Piazza Cavour per l’evento con Di Costanzo...
Gianna Nannini, il tour europeo parte da Pompei
Campania, allerta caldo della Protezione Civile per ondate di calore
Aversa, rapina nella movida: arrestato giovane ucraino
Napoli, incidente in Tangenziale: morti due moticiclisti
Napoli, aggredito il figlio di Rita De Crescenzo ma per...
Autoesclusione AAMS: guida al sistema di autoesclusione dal gioco online
Camerota, sequestrato villaggio turistico abusivo
Pozzuoli, preso il rapinatore solitario che seminava il terrore nei...
Weekend rovente sull’Italia, sarà il più caldo dell’anno: l’anticiclone Pluto...
Castel Volturno diventa nursery per tartarughe: già 16 nidi di...
Sala Consilina, 37enne ai domiciliari per la rapina alle Poste...
Napoli, esplosione in via Foria: ipotesi fuga di gas al...
Napoli, anziana scippata e scaraventata a terra al Vomero
Allarme caldo a Napoli: medici di famiglia in prima linea...
Bomba palestra ex pugile Di Napoli: i possibili legami col...
Francesco Panarella si racconta Social World Film Festival 2025
L’assessore Cosenza annuncia: “Lo stadio Maradona sarà come il Maracanà”
Ponticelli, raccoforte abusiva del clan De Martino: ecco chi sono...
Napoli, sequestrati oltre 22.500 cosmetici pericolosi: denunciato un cittadino cinese
Asl Napoli 1, a rischio le cure domiciliari integrate

IN PRIMO PIANO

Cronache Podcast

  • Camorra, sgomberato il "Quartier Generale" del clan De Martino a Ponticelli
  • Femminicidio Martina Carbonaro, accertamenti sui capelli trovati nella mano della vittima
  • La fibra ottica fantasma in Campania: cantieri devastanti e internet veloce resta un miraggi
Vedi tutti gli episodi su Spreaker

LE VIDEO STORIE

Cronache è in caricamento