“Lo storytelling degli amministratori sul futuro del trasporto pubblico sarà anche rock come i nuovi treni inaugurati, ma la realtà quotidiana dei pendolari campani è solo lenta e disastrosa”. E’ la denuncia di Legambiente, che in una nota, torna a parlare l’inefficienza del trasporto pubblico in Campania e dei disagi che migliaia di pendolari ogni giorno denunciano e subiscono nella quotidianità. “Gli utenti e i pendolari pretendono meno bilanci e inaugurazioni e più servizi, più treni, più puntualità. – continua la nota – La realtà svincolata da numeri, previsioni e annunci è quella di treni che vengono soppressi per indefiniti “motivi tecnici” o “problemi al materiale rotabile”, di lunghe file sulla banchina in attesa di treni cancellati o in ritardi per guasti improvvisi. Invitiamo amministratori e assessori a provare il brivido di un viaggio quotidiano insieme ai pendolari per arricchire la loro narrazione di disservizi, di disagi, di sconforto. I pendolari non chiedono tanto, ma solo treni che partano e arrivino in orario. In attesa che nei prossimi anni, il tanto annunciato cambio di rotta si trasformi in realtà oggi la farsa sul trasporto pubblico continua” conclude.
Articolo pubblicato il giorno 18 Dicembre 2018 - 14:03
