L’Antimafia sequestra villette e conti correnti a Raffaele Bellopede già coinvolto in una inchiesta con il clan Belforte

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La Procura Antimafia ha disposto il sequestro di beni e conti correnti a carico di Raffaele Bellopede,. Le forze dell’ordine hanno eseguito in queste ore il provvedimento su ordine della Procura sottoponendo a sequestro due villette di Castel Volturno, un palazzo a Marcianise ed alcuni conti correnti. Non sono ancora chiari i contorni dell’indagine che hanno portato al sequestro. Bellopede fu già coinvolto in un’altra inchiesta sul clan Belforte, denominata “Wild Poster” portata a compimento nel 2010.




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