Libertà di stampa e inchiesta Consip, per la Cassazione illegittimi i sequestri al giornalista Marco Lillo

SULLO STESSO ARGOMENTO

La perquisizione e il sequestro al giornalista Marco Lillo sono illegittimi. La Cassazione accoglie il ricorso del giornalista del Fatto Quotidiano’ che il 5 luglio, nell’ambito di un’indagine sulla fuga di notizie per l’inchiesta Consip, ebbe il sequestro – a casa e in redazione – di materiae informatico e documentale. Lo sottolinea la Cassazione con la sentenza 9989 depositata oggi con la quale gli ‘ermellini’ hanno ordinato la restituzione a Lillo di tutto quello che gli è stato sequestrato, vietando inoltre ai magistrati partenopei il “trattenimento di copia dei dati acquisiti”. Ad avviso della Suprema Corte, con riferimento ai principi in tema di tutela della libertà di stampa fissati dalla Corte dei diritti dell’uomo, la perquisizione e il sequestro sono state due misure sproporzionate adottate nei confronti di un professionista dell’informazione senza che vi fosse un legame probatorio, tra i documenti sequestrati e l’oggetto dell’indagine. Di conseguenza, i supremi giudici hanno disposto la restituzione a Lillo “di tutti i computer, hard disk, pen drive, telefoni cellulari, cd-rom e dvd rom, sequestrati o acquisiti in copia”, e la stessa cosa hanno ordinato per quanto riguarda i documenti cartacei, tra i quali il contratto stipulato da Lillo per la pubblicazione del libro ‘Di padre in figlio: le carte inedite del caso Consip e il familismo renziano’. Affinchè il sequestro sia valido, spiega la Cassazione annullando senza rinvio l’ordinanza emessa ai danni di Lillo, di altre persone a lui vicine, oltre che nei confronti di un altro giornalista del ‘Fatto’, alle quali sono stati sequestrati pc e cellulari, “non è sufficiente affermare che si tratti di atti relativi al libro che ha divulgato al pubblico la notizia segreta presumibilmente rivelata da un pubblico ufficiale o da un incaricato di pubblico servizio”. “Occorre verificare – prosegue la sentenza scritta dal consigliere Antonio Corbo della Sesta sezione penale – che detti documenti abbiano uno specifico legame con la condotta di rivelazione di segreto di ufficio, in particolare perchè contenenti elementi utili per individuare la provenienza della notizia ricevuta dal giornalista”. In sostanza, nei confronti dei giornalisti più che di ogni altra categoria professionale, per evitare il rischio di “potenziali limitazioni che alla libertà di stampa potrebbero derivare da iniziative immotivatamente invasive”, non possono essere disposte misure di sequestro ‘a strascico’ della corrispondenza, delle comunicazioni, o di ogni altro materiale e documentazione sulla base di un “semplice nesso di pertinenzialità tra le notizie ed il generico tema dell’indagine”.


Torna alla Home


Anche all'aperto diventa sempre più difficile fumare. A Torino e Milano sono state introdotte nuove regole che limitano la possibilità di accendere una sigaretta in presenza di altre persone o in determinati luoghi. Torino: Divieto di fumare all'aperto a meno di 5 metri da altre persone, senza il loro consenso esplicito. Il...
In Campania, su 140 comuni monitorati destinatari di beni immobili confiscati, il 66% pubblica l'elenco sul proprio sito web, un miglioramento rispetto all'anno precedente. Il Report "RimanDATI" di Libera Libera ha presentato il terzo Report nazionale sulla trasparenza dei beni confiscati in collaborazione con il Gruppo Abele, l'Università di Torino...
Durante la trasmissione "Si Gonfia la Rete" su Radio CRC, Raffaele Auriemma ha rilasciato alcune dichiarazioni esplosive riguardanti l'allenatore Antonio Conte e il suo possibile arrivo al Napoli nella prossima stagione: "Il fatto che Conte abbia contattato Ciro Ferrara per fare il suo secondo, ovunque andrà, significa che si...
Carlo Ancelotti continua a dimostrare la sua abilità nel calcio europeo, guidando il Real Madrid alla vittoria contro il Manchester City e conquistando un posto in semifinale di Champions League. Questo successo ha fatto del club spagnolo il nuovo favorito dei bookmaker per la conquista del titolo. Con l'eliminazione delle...

IN PRIMO PIANO