#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 21 Maggio 2025 - 19:31
19.1 C
Napoli
Napoli-Cagliari, il prefetto dispone la sui maxischermi in città e...
Smantellata la gang delle auto di lusso: 51 indagati
Caparezza torna a esibirsi dal vivo: unica tappa in Campania...
Wanda Lombardi, la voce spirituale del Sannio
Kvaratskhelia cuore Napoli: “Li amo, faccio il tifo per loro....
Serie A, svelati i Top 3 per ruolo. Gli MVP...
Treni fino a notte fonda dopo Napoli-Cagliari: servizio prolungato sulle...
Scudetto Napoli, la Regione Campania stanzia 450mila euro per la...
Kvaratskhelia e la sua prima finale Champions: “Un sogno, tutto...
Svolta in Spagna, condannati per razzismo i tifosi che insultarono...
Rione Traiano, 34enne arrestato con droga e contanti dopo un...
Sorrento, chi è il “sensitivo Lello”: da cartomante tv a...
Innovazione Finanziaria: Come le Criptovalute Stanno Cambiando il Mercato
Napoli, blitz dei Carabinieri Forestali: sequestrata area per gestione illecita...
Università di Salerno, scontro docente-studente diventa virale: “Non rompere il...
Politica della Campania in lutto per la morte di Franco...
Salerno, vende alcolici a minori: bar chiuso per 15 giorni
Napoli, chiuso per 40 giorni locale di Chiaia: “Ostacolate indagini...
Mondragone, niente violenza sul corpo di Rayan trovato morto nel...
Vico Equense, furti in abitazione: tre arresti eseguiti dai Carabinieri
Niente è perduto!, Alla Reggia di Caserta l’ultimo libro di...
Suicidio assistito, Cappato a Napoli: “La Campania non giri la...
Napoli, parco giochi trasformato in rifugio per senzatetto: la protesta...
Fs, entro il 2026 il Frecciarossa collegherà Milano e Roma...
Napoli-Cagliari, il prefetto precetta il personale FS per garantire la...
Ultimo Appuntamento per la rassegna TANz la Danza al TAN:...
Napoli, diede fuoco alla vicina per un parcheggio: ergastolo per...
Scandalose streghe di strada invadono il palco al Teatro Sala...
Appuntamento speciale con le Storie al Femminile: venerdì 23 maggio...
Arbitri Serie A, ultima giornata: La Penna al Maradona per...

Prestiti a usura alle aziende bufaline: arrestati padre e figli

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Prestiti a usura agli imprenditori del settore bufalino del Casertano: in manette padre e figli di Sant’Anastasia. I tre facevano prestati con interessi annui fino al 97%. Sequestrata anche tutta la contabilità della gestione usuraia dei tre.In data odierna, i Carabinieri della Stazione di Cancello ed Amone hanno dato esecuzione ad un’ordinanza di applicazione della misura degli arresti domiciliari, emessa dal GIP del Tribunale di Santa Maria Capua Vetere su conforme richiesta della locale Procura, nei confronti di Domenico Petrellese di 65 anni e i due figli Francesco Petrellese di 36 anni e  Carmelo Petrellese di 32 anni, a vario titolo coinvolti in una associazione criminale ben strutturata, che, da tempo, aveva organizzato in maniera stabile e con articolata ripartizione di compiti l’attività usuraria. I delitti contestati sono quelli di associazione per delinquere (art. 416 cp) e numerosi episodi di usura (ben 16) commessi nel territorio di Cancello ed Anione a decorrere dal 2006 sino al 2016 senza soluzione di continuità. Le attività di indagine, coordinate dalla Procura della Repubblica di Santa Maria Capua Vetere, sono consistite in attività di intercettazione telefonica, servizi di pedinamento e di osservazione, nonché nelle informazioni delle persone offese, oltre che nell’acquisizione di documentazione contabile trovata nella disponibilità degli indagati.

Infatti, nel corso di una perquisizione eseguita presso l’abitazione degli arrestati, si sequestrava anche un foglio manoscritto con nomi, cognomi e numeri di telefono delle vittime ed uno schema in bianco attinente le varie entrate ed uscite. È stato così raccolto un grave compendio indiziario a carico dei tre componenti del nucleo familiare Petrellese, di Sant’Anastasia, padre e due figli, tutti incensurati, che, dall’anno 2006 fino a maggio del 2016, in cambio di interessi usurari, avevano prestato decine di migliaia di euro a imprenditori del settore bufalino ed a titolari di piccole attività imprenditoriali, operanti nelle province di Caserta e Napoli. Le indagini, delegate ai Carabinieri della Stazione di Cancello ed Arnone, hanno consentito di accertare che i tassi imposti per il rientro del credito erano tendenzialmente del 5% mensile, ma, per alcuni prestiti cospicui, venivano praticati interessi anche superiori al 60% annuo sul capitale prestato. In un caso il tasso di interesse ottenuto è stato del 97,46 % annuo. La gravita dei fatti e l’univocità dei riscontri induceva all’adozione della misura cautelare.


Articolo pubblicato il giorno 11 Gennaio 2018 - 09:38

ULTIM'ORA


DALLA HOME

Cronache Podcast

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE