Il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, Sandro Gozi, a sorpresa visita questa mattina gli scavi di Pompei. All’indomani del crollo del muro nella domus della ”Caccia ai Tori”, una casa non visitabile nell’area sottoposta ai lavori del Grande progetto Pompei, giungono da un componente del Governo gli elogi per ”il lavoro d’equipe” che sta svolgendo la Soprintendenza diretta da Massimo Osanna. Gozi è stato accompagnato tra le domus di recente apertura dal direttore generale del Parco archeologico. E, al temine della visita, si è detto ”orgoglioso come italiano e come componente del Governo del lavoro che si sta facendo”. ”E’ un luogo straordinario, vero patrimonio dell’umanità – ha commentato il sottosegretario alla Presidenza del Consiglio -. E’ forse il primo patrimonio dell’umanità, perché avere una città, e riscoprirla come qui a Pompei è una opportunita’ unica al mondo”. Gozi ha poi elogiato anche i progetti ”del futuro” messi in opera negli Scavi. ”Sono stato molto contento non solo di vedere Pompei – ha spiegato – ma anche idee come lo smart archeological park, come il lavoro di digitalizzazione che viene fatto, mi sembra che l’equipe stia lavorando molto bene”. ”Come italiano e come componente del governo – ha concluso – sono veramente molto orgoglioso e contento del lavoro che si sta facendo”.
Ho lavorato per oltre 15 anni nel mondo del teatro e dello spettacolo in generale e ho avuto esperienze molto lunghe in qualità di amministratrice e coordinatrice di compagnia in spettacoli complessi, con numerosi attori e personale. Ho curato, sempre nell’ambito delle compagnie teatrali e anche nell’ambito più generale dell’organizzazione di eventi, sia i rapporti con Enti e soggetti terzi sia quelli con la stampa e il mondo dei mass media, avendo gestito più volte in piena autonomia l’ufficio stampa in occasione di spettacoli, rassegne, mostre ed eventi