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Oroscopo di oggi 18 settembre 2025 segno per segno

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Il 18 settembre 2025 si respira un'aria di transizione. Con Mercurio che si prepara a cambiare segno e Venere in aspetto dinamico con alcuni pianeti esterni, siamo spinti a trovare un equilibrio tra l'audacia di chi vuole correre (Ariete) e la prudenza di chi vuole costruire (Capricorno).

La Luna in un segno d'Acqua ci invita a non negare le nostre emozioni, ma a usarle come una bussola per navigare nelle scelte della giornata.

ARIETE (21 Marzo - 19 Aprile)

  • Amore: Giornata di passione e iniziativa. Se sei single, un colpo di fulmine è in agguato. Se hai una relazione, è il momento di riaccendere la fiamma con un gesto inaspettato. Attenzione all'impulsività.

  • Lavoro: La tua energia è al massimo. Prendi il comando e avanza con i tuoi progetti. Le idee non mancano, ma cerca di non sovrastare i colleghi.

  • Salute: Sei pieno di vigore. Sfrutta questa carica per un allenamento intenso o una corsa per scaricare lo stress.

  • Finanze: Un piccolo investimento rischioso potrebbe attirarti. Valuta con la testa, non con l'istinto.

  • Consiglio astrologico: L'audacia paga, ma non confonderla con l'incoscienza. Calibra la tua potenza.

TORO (20 Aprile - 20 Maggio)

  • Amore: Cerca intimità e complicità. Una serata tranquilla e romantica a casa sarà più appagante di una uscita chiassosa. Ascolta il tuo bisogno di stabilità.

  • Lavoro: Giornata ideale per concludere progetti in sospeso e mettere ordine. La tua pazienza è un punto di forza. Attenzione a non essere troppo rigido.

  • Salute: Il benessere passa dalla tranquillità. Dedica del tempo a te stesso, magari con un bagno caldo o una sessione di meditazione.

  • Finanze: Situazione stabile. Ottimo momento per pianificare un budget o mettere da parte dei risparmi.

  • Consiglio astrologico: Le tue radici sono la tua forza. Cerca la bellezza nelle piccole cose che già possiedi.

GEMELLI (21 Maggio - 20 Giugno)

  • Amore: La comunicazione è la tua arma vincente. Una chiacchierata sincera con il partner può risolvere qualsiasi piccolo malinteso. Se single, il fascino sta nel tuo spirito brillante.

  • Lavoro: Giornata dinamica, piena di contatti, chiamate e nuove idee. Multitasking alle stelle! Attenzione a non distrarsi e a portare a termine ciò che si inizia.

  • Salute: La mente è iperattiva. Una passeggiata nella natura ti aiuterà a ossigenare il cervello e a trovare il giusto equilibrio.

  • Finanze: Possibili spese improvvise per socializzare o per tecnologia. Tieni d'occhio le uscite.

  • Consiglio astrologico: La curiosità è un dono. Incanalala verso un obiettivo preciso per massimizzare i risultati.

CANCRO (21 Giugno - 22 Luglio)

  • Amore: Le emozioni sono in primo piano. Hai bisogno di sentirti protetto/a e compreso/a. Condividi i tuoi sentimenti con la persona amata senza timore.

  • Lavoro: Fidati del tuo intuito per prendere decisioni importanti. Il lavoro di squadra è favorito. Crea un ambiente accogliente anche in ufficio.

  • Salute: Attenzione allo stomaco, specchio delle tue emozioni. Cura l'alimentazione e evita di somatizzare l'ansia.

  • Finanze: Una spesa per la casa o la famiglia si rivelerà un buon investimento. Valuta con cura.

  • Consiglio astrologico: La tua sensibilità è un radar. Usala per proteggerti e per nutrire chi ami.

LEONE (23 Luglio - 22 Agosto)

  • Amore: Sei magnetico e carismatico. Attiri sguardi e ammirazione. In amore, è il momento di essere generosi e di regalare attenzioni. Il tuo calore è contagioso.

  • Lavoro: Mettiti in luce! Una presentazione o una proposta avranno ottimo riscontro. La tua creatività è al top. Attenzione a non sembrare arrogante.

  • Salute: Energia vitale alta. Attenzione a non strafare e a proteggere cuore e schiena.

  • Finanze: Possibili entrate legate a un riconoscimento professionale. Sei tentato da lussi e oggetti vistosi: concediti uno sfizio, ma senza eccessi.

  • Consiglio astrologico: Brilla, ma ricorda che il sole illumina tutti. La generosità moltiplica la tua luce.

VERGINE (23 Agosto - 22 Settembre)

  • Amore: L'amore si esprime con i fatti più che con le parole. Un gesto di servizio o di cura per il partner sarà molto apprezzato. Se single, potresti incontrare qualcuno in un contesto lavorativo.

  • Lavoro: La tua precisione e metodicità fanno la differenza. Giornata perfetta per analisi, pianificazione e per sistemare i dettagli che altri trascurano.

  • Salute: Attenzione alla tendenza a somatizzare lo stress. Ritagliati del tempo per un check-up o per una routine di benessere.

  • Finanze: Gestione oculata e razionale. Ottimo momento per fare bilanci, dichiarazioni o rivedere i propri investimenti con pragmatismo.

  • Consiglio astrologico: La perfezione è un ideale, non un obbligo. Apprezza il valore del "quasi perfetto".

BILANCIA (23 Settembre - 22 Ottobre)

  • Amore: Il pianeta Venere ti dona fascino e diplomazia. Ideale per appianare contrasti e trovare un punto d'incontro. L'armonia è la tua priorità.

  • Lavoro: Le collaborazioni sono favorite. Cerca il confronto e il parere degli altri. Attenzione all'indecisione: a volte è meglio scegliere che aspettare la scelta perfetta.

  • Salute: L'equilibrio interiore si riflette su quello fisico. Attività come yoga o tai chi sono ideali.

  • Finanze: Possibili spese per estetica, abbigliamento o per socializzare. Cerca di non spendere solo per compiacere gli altri.

  • Consiglio astrologico: La bellezza salverà il mondo. Inizia creando armonia dentro e intorno a te.

SCORPIONE (23 Ottobre - 21 Novembre)

  • Amore: Emozioni profonde e intense sono in gioco. È un giorno per andare oltre le apparenze e creare un legame autentico. La passione può esplodere.

  • Lavoro: La tua determinazione ti permette di scoprire informazioni preziose e di influenzare gli eventi da dietro le quinte. Fidati del tuo potere di trasformazione.

  • Salute: Giornata per ascoltare il corpo in profondità. Rigenerati e lascia andare ciò che ti appesantisce.

  • Finanze: Ottimo per gestire debiti, investimenti o questioni ereditarie. La tua intuizione finanziaria è forte.

  • Consiglio astrologico: Non aver paura del buio che incontri. È da lì che nasce la tua luce più potente.

SAGITTARIO (22 Novembre - 21 Dicembre)

  • Amore: Il tuo ottimismo è irresistibile. In amore, cerchi libertà e avventura. Proponi al partner un'attività nuova e stimolante. Se single, l'anima gemella potrebbe venire da lontano.

  • Lavoro: Idee visionarie e progetti su larga scala sono favoriti. Espandi i tuoi orizzonti, contatta realtà internazionali o pianifica il futuro con fiducia.

  • Salute: Il buonumore è la tua migliore medicina. Attività all'aria aperta o un nuovo sport ti ricaricheranno.

  • Finanze: Attenzione a spese avventate per viaggi o oggetti costosi. Un investimento in cultura o formazione potrebbe rivelarsi prezioso.

  • Consiglio astrologico: Punta in alto, ma assicurati di avere le basi solide per il decollo.

CAPRICORNO (22 Dicembre - 19 Gennaio)

  • Amore: Mostra il tuo lato più affidabile e leale. In amore, i gesti concreti di sostegno valgono più di mille parole. La stabilità seduce.

  • Lavoro: Giornata di grande concretezza e ambizione. Puoi fare progressi significativi verso i tuoi obiettivi di carriera. La perseveranza paga.

  • Salute: Attenzione a ossa, denti e articolazioni. La costanza nella routine fisica è più importante dell'intensità.

  • Finanze: Situazione solida e controllata. Stai costruendo passo dopo passo la tua sicurezza finanziaria. Ottimo per trattative serie.

  • Consiglio astrologico: La cima della montagna si raggiunge un passo alla volta. Goditi il panorama del percorso fatto.

ACQUARIO (20 Gennaio - 18 Febbraio)

  • Amore: L'amicizia è la base di un amore duraturo. Condividi le tue idee più originali con il partner. Se single, l'amore potrebbe arrivare attraverso un gruppo o un contesto insolito.

  • Lavoro: Le tue idee innovative e fuori dagli schemi vengono notate. Il lavoro di squadra e le reti di contatti sono il tuo punto di forza.

  • Salute: Benessere è libertà. Trova una routine che non sia ripetitiva. Attenzione alla circolazione.

  • Finanze: Andamento alterno. Possibili spese per tecnologia o cause umanitarie. Un progetto collettivo potrebbe portare vantaggi.

  • Consiglio astrologico: Il futuro è la tua dimensione. Condividi la tua visione unica per ispirare gli altri.

PESCI (19 Febbraio - 20 Marzo)

  • Amore: Prevale un amore sognante e compassionevole. Ascolta il tuo intuito riguardo al partner. Un gesto romantico e poetico avrà un effetto magico.

  • Lavoro: La tua creatività e sensibilità sono alte. Lavori artistici o che aiutano gli altri sono favoriti. Attenzione a non farti sfruttare o a fuggire dalla realtà.

  • Salute: Momento per ricaricare le energie in solitudine. Attenzione a piedi e sistema linfatico. Il contatto con l'acqua è rigenerante.

  • Finanze: Intuito forte per gli affari, ma tendenza a essere poco pratici. Chiedi un parere prima di fare mosse dettate solo dall'emotività.

  • Consiglio astrologico: La tua forza sta nel sogno. Impara a ancorarlo alla terra per farlo diventare realtà.

Il consiglio universale è: ascoltate il messaggio che il vostro corpo e il vostro cuore vi stanno mandando. Non è un giorno per forzare eccessivamente la mano, ma per agire con consapevolezza, integrando l'istinto con la ragione.

Siate coraggiosi nel seguire la vostra verità, ma saggi nel calcolare i passi. La magia non sta nelle stelle, ma in come decidiamo di interpretare la loro energia qui, sulla Terra.

Camorra, killer latitante del clan Orlando catturato a Girona in Spagna

Girona – La sua latitanza è finita tra i boschi e le colline di Sant Julià de Ramis, minuscolo comune della Catalogna a due passi da Girona e a poco più di cento chilometri da Barcellona.

Un rifugio apparentemente perfetto, un paesino di appena duemila anime, circondato dal verde e lambito da un’autostrada che lo collega rapidamente con la costa e con la grande metropoli catalana.

Ma quel buen retiro si è trasformato nella trappola in cui è caduto Vittorio Raiola, 34 anni, di Marano di Napoli, ritenuto vicino al clan Orlando–Polverino–Nuvoletta. Su di lui pendeva un’accusa pesantissima: capo di un’associazione finalizzata al traffico di stupefacenti, già coinvolto nell’inchiesta che nell’agosto dello scorso anno aveva portato a una misura cautelare nei confronti di 32 indagati. Da allora, Raiola era sparito nel nulla.

La caccia in Europa

I Carabinieri del nucleo investigativo di Castello di Cisterna, coordinati dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Napoli, non hanno mai smesso di cercarlo. Indagini fitte, pedinamenti a distanza e soprattutto la ricostruzione della rete di contatti del 34enne hanno consentito di tracciare un filo che da Marano portava dritto in Spagna.

Determinante è stato il coordinamento investigativo internazionale: la collaborazione con la Polizia Nazionale spagnola, il supporto della rete @ON, finanziata dalla Commissione Europea e guidata dalla Direzione Investigativa Antimafia italiana, nonché il ruolo della Direzione Centrale per i Servizi Antidroga. Una sinergia che ha permesso di localizzare il latitante proprio a Sant Julià de Ramis.

La cattura

Quando gli agenti iberici, indirizzati dai Carabinieri italiani, sono entrati in azione, Raiola era appena uscito da un bed and breakfast in compagnia di una donna e di un cittadino spagnolo. Si era registrato sotto falso nome, nella speranza di continuare a confondersi tra i turisti e i residenti. Ma per lui la fuga è finita lì: bloccato e ammanettato, senza possibilità di reazione.

Ora in carcere in Catalogna

Il 34enne è attualmente ristretto in un carcere catalano, in attesa dell’estradizione in Italia. Per la DDA di Napoli, la sua cattura rappresenta un passo fondamentale nel contrasto alle organizzazioni criminali che ancora oggi intrecciano i propri interessi tra droga, affari e latitanza dorata oltre confine.

Champions League, Conte: "Il Napoli non si snatura per il Manchester City"

Manchester - Vigilia di grande calcio a Manchester, dove il Napoli si prepara ad affrontare il Manchester City nel suo esordio in Champions League. Antonio Conte, tecnico dei partenopei, ha parlato in conferenza stampa mostrando umiltà ma anche grande determinazione, sottolineando che la sua squadra non rinuncerà alla propria identità di gioco, anche contro una delle formazioni più forti d'Europa.

Le parole di Conte: "Non possiamo snaturarci"

"Non possiamo snaturarci", ha ribadito Conte, "non penso che dobbiamo alzare i guantoni solo per difenderci". Il mister ha chiarito che il Napoli scenderà in campo per giocare la sua partita, con i propri pregi e difetti, cercando di mettere in difficoltà i campioni in carica. Il suo approccio è chiaro: affrontare gli "alunni" con la consapevolezza della propria forza, ma con la voglia di "confrontarsi con i maestri" per crescere e capire a che punto sia il percorso intrapreso.

L'analisi su Hojlund e il ritorno in Inghilterra

Conte ha anche commentato l'arrivo di Rasmus Hojlund, già con un'esperienza non fortunata al Manchester United. "L'importante è che arrivino giocatori che possano dare una mano", ha detto il tecnico, che ha poi speso parole di incoraggiamento per il giovane attaccante danese: "Ha ancora 22 anni, ha tutta una carriera davanti a lui".

Il ritorno in Inghilterra è per lui motivo di orgoglio: "Tornare a Manchester per una competizione europea è motivo d'orgoglio. Ci torno con il Napoli che ha vinto lo scudetto. Affronteremo una squadra che ha fatto la storia del calcio". Conte ha espresso la gioia di tornare in un Paese dove ha avuto "due esperienze con top club come Chelsea e Tottenham", e ha ribadito l'importanza di affrontare la Champions con "umiltà", ma anche con "consapevolezza della propria forza".

Champions League, Di Lorenzo:“Grande voglia di confrontarci con i campioni”

Manchester  – Alla vigilia della sfida di Champions League tra Manchester City e Napoli, in programma domani sera all’Etihad Stadium, il capitano azzurro Giovanni Di Lorenzo ha parlato in conferenza stampa, trasmettendo fiducia ma anche consapevolezza della difficoltà della gara.

L’ombra di Haaland e la forza del City

“Siamo contenti di essere tornati in Champions – ha detto Di Lorenzo –. Sappiamo che affronteremo un grandissimo attaccante come Haaland, ma non c’è solo lui: tutto il City è forte. Dovremo lavorare di squadra, restare compatti e difendere al meglio”.

Una sfida che si annuncia durissima, contro la squadra di Guardiola che negli ultimi anni ha dominato in Inghilterra e in Europa.

“Abbiamo le nostre armi”

Il capitano azzurro non si lascia intimorire: “C’è grande voglia di confrontarsi con i campioni. Cercheremo di fare la partita, mettendo in pratica ciò che ci chiede il tecnico. Abbiamo le nostre armi: ci saranno momenti in cui dovremo difenderci e altri in cui potremo attaccare. L’importante sarà sbagliare il meno possibile e mantenere la massima attenzione per tutta la gara”.

Di Lorenzo ha poi speso parole anche per Kevin De Bruyne, che ha un passato importante al Napoli: “Si è presentato con umiltà. Non ci ha parlato molto dei suoi compagni, ma sono certo che sarà contento di tornare in questo stadio. Si merita una bella accoglienza”.
Infine, un accenno anche alle parole di Antonio Conte, che alla vigilia aveva sottolineato il valore dell’avversario: “Donnarumma parla di un Napoli forte? Anche per noi sarà difficile. Ma siamo pronti”.

La prima pietra di Giuseppe Puorto: il thriller che svela i misteri nascosti della Reggia di Caserta

Un attore teatrale con quasi trent’anni di esperienza alle spalle che si reinventa scrittore, una figlia che diventa la scintilla creativa e un territorio, la Campania, che prende vita tra le pagine di un thriller ricco di mistero, storia e avventura.

È questa la storia di Giuseppe Puorto, autore emergente che con il suo libro "La Prima Pietra. I Segreti della Reggia" d’esordio trasporta i lettori in un viaggio tra enigmi, organizzazioni segrete e antichi segreti nascosti tra le mura della Reggia di Caserta.

Lo abbiamo intervistato per scoprire come è nata l’idea, cosa lo ha ispirato e cosa ci riserva per il futuro.

“L’ispirazione? Mia figlia e la mia passione per il teatro”

Giuseppe Puorto non ha dubbi: l’idea del libro nasce dal cuore.

“La mia ispirazione per la scrittura del libro è stata la mia prima figlia – racconta – tant’è che uno dei personaggi principali porta il suo nome, Aurora. Da tempo avevo il desiderio di scrivere, e il mio percorso teatrale, seppur dilettantistico, mi ha dato la spinta. Inizialmente volevo creare una commedia, ma la mia passione per i thriller e l’avventura ha preso il sopravvento.”

Ed ecco che dalle prime bozze è nata una trama che mescola misteri, enigmi e colpi di scena, con un legame profondo al territorio.

La Reggia di Caserta come protagonista silenziosa

Non è un caso che la Campania, e in particolare la Reggia di Caserta, siano il cuore pulsante del romanzo.

“Ho scelto la Reggia perché volevo promuovere il nostro territorio da una prospettiva diversa. È un luogo carico di storia, e il mio libro intreccia elementi reali con una trama di fantasia. Il lettore si ritrova in un ambiente familiare, ma allo stesso tempo pieno di misteri tutti da scoprire.”

Ed è proprio qui che parte l’avventura: quattro ragazzi, una pergamena misteriosa e una serie di enigmi che li condurranno alla scoperta della prima pietra della Reggia di Caserta. Un ritrovamento che svelerà antichi segreti legati a Vanvitelli, al re e a una potente organizzazione, con un unico obiettivo: un antico e potente manufatto.

Una trilogia tutta da scoprire. La storia non finisce qui. Anzi, è solo l’inizio.

“Il libro nasce come prima parte di una trilogia – svela Giuseppe Puorto – e sto già lavorando al seguito. Ci sono anche altre storie in fase embrionale, sempre nello stesso filone.”

Un esordio che promette emozioni

Con uno stile che unisce la passione per la storia, il ritmo del thriller e l’amore per la sua terra, Giuseppe Puorto firma un esordio che promette di lasciare il segno. La sua opera è un invito a guardare la Reggia di Caserta e la Campania con occhi nuovi, attraverso una trama avvincente che mescola realtà e finzione, passato e presente, emozione e suspense.

Per chi ama i misteri, gli enigmi e le storie che ti tengono incollato fino all’ultima pagina, questo libro è un appuntamento da non perdere.

Per chi vorrà incontrare l'autore di persona, Giuseppe Puorto sarà presente al Campania Libri Festival insieme al suo editore De Nigris per presentare il libro dal 2 al ottobre al Palazzo Reale di Napoli.

Benevento, maltrattamenti alla moglie: revocata la misura cautelare

Benevento — Il Tribunale di Benevento ha revocato la misura cautelare per un 43enne di Moiano, accusato di maltrattamenti in famiglia. L'uomo, difeso dall'avvocato Vittorio Fucci, era sottoposto all'obbligo di allontanamento dalla casa familiare e al divieto di avvicinamento alla moglie, presunta vittima.

La decisione è stata presa dal Giudice Monocratico, Dott.ssa Monaco. La revoca della misura non assolve l'imputato, che resta sotto accusa per il reato di maltrattamenti.

La denuncia e il quadro accusatorio

Secondo la denuncia presentata dalla moglie, le presunte violenze andavano avanti da tempo. La donna ha riferito di essere stata regolarmente percossa con calci, pugni e persino presa per la gola. La denuncia descrive un quadro di abusi e condotte vessatorie, spesso aggravate dall'uso di alcol da parte del 43enne.

Nonostante la gravità delle accuse, il Giudice ha ritenuto che le condizioni per mantenere la misura cautelare non fossero più attuali. Resta da vedere come si evolverà il processo a carico dell'uomo e se le accuse verranno confermate o meno.

Il caso continuerà il suo iter giudiziario, ma l'imputato, ora libero da restrizioni, potrà attendere il verdetto senza le misure cautelari che limitavano la sua libertà personale e i suoi movimenti.

Scafati, bimbo di 9 anni azzannato da un pitbull: “Ora è fuori pericolo”

Scafati – Un pomeriggio come tanti, che si è trasformato in un incubo. Un bambino di soli nove anni è stato aggredito e azzannato da un pitbull ieri sera a Scafati, in provincia di Salerno.

Il piccolo, le cui generalità non sono state rese note, stava uscendo dalla sua abitazione quando si è imbattuto nel cane, che, sebbene tenuto al guinzaglio dal proprietario, era privo di museruola.

La dinamica dell’aggressione

Secondo le prime ricostruzioni, l’animale si è scagliato improvvisamente contro il bambino, azzannandolo agli arti. Le ferite riportate sono state gravi, tanto da rendere necessario un intervento chirurgico d’urgenza.

I sanitari del 118, giunti tempestivamente sul posto, hanno prestato i primi soccorsi al piccolo e lo hanno trasportato dapprima all’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore. Data la complessità dei traumi, il bambino è stato poi trasferito all’ospedale pediatrico Santobono di Napoli, un centro di eccellenza, dove è stato operato.

Le condizioni del piccolo e la visita del sindaco

Nella mattinata di oggi il sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti, si è recato in ospedale per far visita al piccolo e alla sua famiglia. “Adesso è fuori pericolo”, ha annunciato con sollievo il primo cittadino in una nota.

“Gli ho portato i saluti e il conforto di tutta la cittadinanza, che è in pensiero per le sue condizioni. Spero con tutto il cuore che possa recuperare presto sia fisicamente sia psicologicamente dal trauma subito”.

La polemica e l’invito al rispetto delle regole

Oltre alle parole di conforto, il sindaco Aliberti ha lanciato un duro monito, puntando il dito contro l’irresponsabilità di alcuni proprietari di animali. “Spesso siamo più bestie noi quando ci sono regole e non le rispettiamo, o quando diciamo di amare gli animali, ma poi non abbiamo rispetto nemmeno per chi è accanto a noi”, ha dichiarato con amarezza.

Ha quindi ricordato quanto previsto dal regolamento comunale: “È obbligatorio il guinzaglio e la museruola qualora gli animali possano determinare danni o disturbo agli altri. In ogni caso deve essere garantita la tutela dell’incolumità pubblica. Questa tragedia evitabile dimostra quanto quelle norme siano vitali”.

Per evitare il ripetersi di simili episodi, il sindaco ha annunciato di voler valutare l’istituzione di “un nucleo operativo dedicato alla sorveglianza del territorio, magari in collaborazione con le guardie zoofile, che possa multare anche i trasgressori sia per le deiezioni che per il mancato uso della museruola per i cani di grossa taglia o aggressivi”.

L’episodio riaccende il dibattito, mai sopito, sulla proprietà responsabile di cani potenzialmente pericolosi e sull’importanza di applicare rigorosamente le ordinanze in vigore, unico vero baluardo a tutela della sicurezza di tutti, soprattutto dei più piccoli.

La Fondazione Vassallo attacca il Pd: “Vergognoso non sia parte civile del processo”

Napoli – La ferita è ancora aperta e la polemica si accende. La Fondazione Angelo Vassallo, guidata dai fratelli del sindaco pescatore ucciso a Pollica nel 2010, ha attaccato frontalmente la segreteria nazionale e regionale del Partito Democratico, accusandola di non essersi costituita parte civile nel processo sull’omicidio. Una decisione definita “vergognosa, grave e politicamente inaccettabile”.

Dario Vassallo, presidente della Fondazione, ha ricordato come Angelo, fino all’ultimo giorno, abbia incarnato i valori di legalità e trasparenza che il Pd afferma di voler difendere. “Dopo la sua morte – ha sottolineato – molte sedi del partito sono state intitolate a suo nome, ma i gesti simbolici non bastano: serviva un impegno concreto per cercare la verità e onorare davvero il suo sacrificio”.

Parole durissime anche dal vice presidente Massimo Vassallo, che parla di “ipocrisia politica” e di un “tradimento alla comunità”. Secondo lui, la mancata costituzione di parte civile non solo offende la memoria di Angelo, ma rappresenta l’ennesima distanza tra le dichiarazioni del partito e i fatti reali.

La Fondazione ha ribadito che la battaglia per la verità sull’omicidio di Vassallo non è solo un percorso giudiziario, ma una questione morale e culturale che riguarda l’intero Paese. “Non ci fermeremo – ha promesso Dario Vassallo – finché non sarà chiaro chi ha voluto la morte di mio fratello e finché non vedremo trionfare la giustizia. La memoria di Angelo non merita silenzi né omissioni, ma rispetto e coerenza”.

Ischia aspetta le nozze di Venus Williams: il matrimonio con Andrea Preti al faro di Punta Imperatore

Ischia si prepara a vivere un weekend da favola. Venerdì, la tennista Venus Williams, ex numero uno al mondo e leggenda dello sport, pronuncerà il suo sì all’attore e modello Andrea Preti. Un matrimonio che promette di trasformare l’isola verde in palcoscenico internazionale, attirando celebrità da ogni angolo del mondo.

La location scelta non poteva essere più suggestiva: il faro di Punta Imperatore, un gioiello a picco sul mare, raggiungibile solo a piedi attraverso un sentiero nel tufo con 155 scalini. Un luogo sospeso tra cielo e oceano, ideale per una cerimonia destinata a rimanere impressa nella memoria degli sposi e degli invitati.

La storia d’amore tra Venus Williams e Ischia nasce lo scorso anno, quando la campionessa, durante una vacanza a Sant’Angelo, rimase incantata dai colori, dai panorami e dall’atmosfera dell’isola. Da quel momento, la scelta della location è stata naturale: niente grattacieli o metropoli, ma il fascino mediterraneo più autentico.

Dopo la cerimonia, i festeggiamenti si sposteranno a Lisola, il ristorante dello chef stellato Nino Di Costanzo e del maestro pizzaiolo Ivano Veccia, che per l’occasione sarà blindato da un servizio di sicurezza degno di un evento mondiale. La lista degli invitati resta top secret, ma sull’isola già si rincorrono voci sull’arrivo di star dello sport e dello spettacolo, con la sorella Serena in prima fila insieme al resto della famiglia Williams.

In attesa delle nozze, gli sposi hanno già iniziato a respirare l’atmosfera partenopea: domani sera le due famiglie si ritroveranno per una cena sul mare, raggiungendo in barca il ristorante scelto per un primo brindisi. Una vigilia che profuma di Napoli, con piatti tipici e ospitalità mediterranea, prima del grande giorno che farà brillare Ischia sotto i riflettori del mondo.

Albiol carica il Pisa: “Questa è la sfida più importante della mia carriera”

Pisa – Una carriera piena di trofei, esperienze nei top club europei e un Mondiale vinto con la Spagna. Eppure, per Raul Albiol, la sfida più importante arriva oggi, a 40 anni, con la maglia del Pisa, neopromosso in Serie A dopo 34 anni di assenza.

“Pisa ha fatto di tutto per convincermi e io farò altrettanto per ripagare la fiducia. Questa è la sfida più importante della mia carriera: lottare per la salvezza con una squadra che vuole scrivere una nuova pagina di storia”, ha dichiarato l’ex Real Madrid e Napoli. Domenica, intanto, lo attende un incrocio speciale al Maradona, contro il club che lo ha visto protagonista in 180 partite e con cui ha alzato al cielo una Coppa Italia e una Supercoppa italiana.

“Tornare a Napoli sarà speciale – confessa – perché è casa mia. Lì ho vissuto anni spettacolari, sono cresciuto come uomo e come calciatore. L’affetto che ricevo dai tifosi azzurri dopo tanti anni è qualcosa che mi emoziona ancora”. Albiol si sente pronto per questa nuova avventura: “La mia condizione è vicina al 100%, lavorerò per dare tutto in campo”.

Infine, un pensiero sui tanti veterani approdati in Serie A in questa stagione, da Modric a Dzeko fino a Vardy: “Ci sono giocatori che, anche se in là con gli anni, sanno dare ancora tanto. È il mio caso, ma anche quello di Modric e degli altri. Non si smette mai di imparare, neppure a 40 anni”. Per il Pisa, Albiol non è solo un colpo di mercato, ma un leader pronto a guidare i nerazzurri nella sfida più difficile: restare in Serie A.

Apri gli occhi: la storia di padre Rassello, il prete scomodo della Sanità, raccontata in un libro

Napoli, – Una vicenda che ha scosso le coscienze e segnato un’epoca, quella di padre Giuseppe Rassello, il “prete in jeans” che ha lasciato un’impronta indelebile nel Rione Sanità di Napoli.

A raccontare la sua storia è il nuovo libro della giornalista Giuliana Covella, Apri gli occhi – Storia di padre Giuseppe Rassello, un prete scomodo alla Sanità, pubblicato da Guida Editori e arricchito dalla prefazione di Roberto Saviano.

Il volume sarà presentato domani, giovedì 18 settembre, alle ore 18, presso il Complesso Monumentale Vincenziano, in via Vergini 51, nel cuore della Sanità.La vicenda di padre Rassello, sacerdote originario di Procida, esplose il 2 giugno 1990, quando fu arrestato nella basilica di Santa Maria della Sanità, subito dopo aver celebrato un matrimonio, con l’accusa di abusi su un ragazzo di 14 anni.

Un caso che, secondo l’autrice, fu travolto dalla gogna mediatica, senza il necessario approfondimento. Attraverso atti giudiziari, sentenze, testimonianze e interrogazioni parlamentari, Covella ricostruisce una storia complessa, fatta di luci e ombre, che mette in discussione le narrazioni semplicistiche. Il libro rende omaggio a un parroco che, nonostante le accuse, è ricordato da molti come una figura illuminata, capace di gettare i semi per la rinascita culturale e artistica del Rione Sanità, oggi meta di turisti da tutto il mondo.

“Il libro che vi trovate a leggere è uno di quei doni rari, che per fortuna ogni tanto il giornalismo italiano riesce ancora a dare,” scrive Roberto Saviano nella prefazione, definendo la vicenda di Rassello “un laboratorio di tutto quello che sarebbe accaduto nei decenni successivi”. Un caso che, come sottolinea l’autrice, invita a riflettere e a non fermarsi alle apparenze.

L’evento di presentazione vedrà la partecipazione di Gaetano Panico, segretario Ugl Napoli, che porterà i saluti iniziali, insieme a Iris Savastano, consigliera comunale di Forza Italia, Gabriele Esposito, vicepresidente del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Napoli, Vincenzo Pirozzi, attore e regista, e don Luigi Merola, presidente della Fondazione A Voce d’ ‘e creature.

A moderare l’incontro sarà la giornalista Taisia Raio.Un’occasione per riaprire una pagina di storia controversa, che continua a far discutere, e per esplorare il lascito di un prete che, tra accuse e riconoscimenti, ha segnato il destino di un quartiere e delle persone che lo hanno conosciuto.

Napoli, scatta la denuncia per Artem Tkachuk

E' finita male anche dal punto di vista giudiziario il pomeriggio di "alzata di testa" per il 25enne Artem Tkachuk popolare attore di Mare Fuori. Il giovane sarà denunciato per resistenza a pubblico ufficiale, danneggiamento aggravato, interruzione di pubblico servizio.

Un pomeriggio ad alta tensione vissuto dal giovane attore di origini ucraine. Scene che spesso lo si è visto interpretare nella serie tv tanto amata dai giovani in tutta Europa.

Purtroppo era tutto vero invece. Era arrivato oggi pomeriggio in forte stato di agitazione nel pronto soccorso dell'ospedale Vecchio Pellegrini di Napoli e avrebbe spintonato il personale sanitario e di vigilanza.

Poi non contento e ancora agitato avrebbe danneggiato un macchinario per la ventilazione polmonare e una porta del pronto soccorso.

Il giovane poi avrebbe anche tentato di fuggire ma è stato bloccato dai carabinieridi una pattuglia mobile di zona.

Capaccio, scoperto il deposito etnico degli orrori: sequestrati 1245 Kg di cibo

Capaccio Paestum- Un deposito clandestino, un tesoro di pericoli. Oltre una tonnellata di alimenti etnici, privi di qualsiasi tracciabilità e stoccati in condizioni igieniche da incubo, è stata sequestrata e posta sotto sigillo dai Carabinieri per la Tutela Agroalimentare di Salerno.

L’operazione, scattata ieri in un capannone di Capaccio Paestum, ha portato alla chiusura immediata di un’area vasta mille metri quadri, trasformata in un gigantesco frigorivesuviano illegale.

Il controllo dei NAS Agroalimentare

Il controllo, partito da un’indagine sul circuito della vendita sommersa, ha immediatamente assunto i contorni dell’emergenza sanitaria. A supporto dei militari sono intervenuti gli ispettori dell’ICQRF di Napoli (Ispettorato centrale della tutela della qualità e della repressione frodi dei prodotti agroalimentari) e del personale specializzato dell’ASL di Salerno.

Quel che hanno trovato ha superato ogni previsione: scaffalature stracolme di prodotti alimentari, soprattutto spezie, salse e conserve provenienti da mercati extraeuropei, sprovvisti di etichette o con diciture illeggibili e incomplete. Un buco nero nella filiera, dove tutto poteva entrare e uscire senza lasciare traccia.

Il magazzino "Inferno"

La condizione dei locali è stata il detonatore che ha fatto scattare il massimo provvedimento. Il deposito è stato descritto dai sanitari in “gravi condizioni igienico-sanitarie”.

Un ambiente inidoneo alla conservazione di cibo, con evidenti carenze strutturali, scarsa igiene e probabili contaminazioni che mettevano a serio rischio la salute dei consumatori. Un pericolo pubblico, silenzioso e imballato.

Sanzioni e zero tolleranza

Nei confronti della titolare, una donna alla guida dell’attività, sono state elevate due distinte sanzioni amministrative per un importo totale di 3.500 euro. Ma la multa è solo l’aspetto formale di un’operazione che va oltre. Il sequestro preventivo e la chiusura dell’attività rappresentano un segnale chiaro di una strategia di contrasto più ampia.

La strategia di tutela

L’azione, infatti, si inquadra nella costante attività di contrasto alle frodi agroalimentari condotta dall’Arma, attività che ha un duplice obiettivo: la tutela della salute pubblica, la prima a essere messa in pericolo da prodotti incontrollati, e la salvaguardia della legalità nel settore produttivo, garantendo lealtà e trasparenza per le aziende che operano correttamente.

“Un intervento necessario per disinnescare una potenziale bomba sanitaria e per colpire chi inquina il mercato con pratiche illecite”, ha commentato una fonte dei NAS, sottolineando come il commercio di prodotti “fantasma” sia un reato contro la collettività. Il messaggio è chiaro: sul cibo che finisce nel piatto non si transige.

Artem Tkachuk, notte agitata al Vecchio Pellegrini: l’attore di Mare Fuori bloccato in pronto soccorso

Napoli – Un pomeriggio che si è trasformato in un caso di cronaca, con attimi di tensione all’interno di uno degli ospedali simbolo del centro storico. Artem Tkachuk, giovane attore napoletano di origine ucraina, volto noto della serie Mare Fuori, è arrivato al pronto soccorso del Vecchio Pellegrini in forte stato di agitazione.

I sanitari hanno disposto il ricovero con codice rosso, ma proprio durante gli accertamenti il 23enne ha dato in escandescenze, costringendo personale e sorveglianza a un intervento rapido e deciso.

Avrebbe poi danneggiato un macchinario per la ventilazione polmonare e una porta del pronto soccorso. Poi avrebbe provato a fuggire ma i Carabinieri l’hanno bloccato.

Le guardie giurate del presidio, supportate dai carabinieri della compagnia Napoli Centro, sono riuscite a bloccarlo e a riportare la calma, mentre la scena non passava inosservata a chi, in quel momento, attendeva cure o assistenza tra i corridoi del pronto soccorso.

Il peso di un passato difficile

Per chi conosce la sua storia, non è la prima volta che il nome di Tkachuk si lega a momenti di fragilità e violenza. Nel 2019, quando il giovane attore stava vivendo il suo debutto nel cinema con La paranza dei bambini, la sua vita fu segnata da un episodio che lasciò il segno: una notte d’aprile, nella zona dei baretti a Chiaia, venne avvicinato da un coetaneo che gli chiese “Sei del Rione Traiano?”. Pochi istanti dopo, un fendente al fianco lo costrinse al ricovero d’urgenza al Loreto Mare.

All’epoca Tkachuk aveva solo 18 anni, e quell’aggressione sembrò quasi una drammatica sovrapposizione tra la fiction che stava interpretando sullo schermo – storie di giovani vite segnate dalla violenza urbana – e la realtà delle strade di Napoli.

Tra fiction e vita reale

Il percorso di Artem, tra set cinematografici e cronaca cittadina, è stato spesso in bilico tra luci e ombre. Dalla notorietà conquistata con Mare Fuori, che lo ha reso uno dei volti più riconoscibili della serie ambientata nell’IPM di Nisida, ai momenti personali più difficili, l’attore ha incarnato, suo malgrado, l’immagine di una generazione cresciuta in un contesto complicato, tra sogni di riscatto e derive di violenza.

L’episodio avvenuto ieri al Pellegrini riporta l’attenzione su di lui, questa volta fuori dal set e lontano dalle telecamere. Le cause del suo malore e dello stato di agitazione non sono ancora chiare, ma il quadro restituisce quello di un ragazzo che, dietro la popolarità, sembra portare con sé un fardello pesante, fatto di ferite ancora aperte.

Arzano, mamma al cellulare in auto davanti a scuola della figlia: patente ritirata

Arzano. "Ma che vuò? Togliti davanti vado di fretta" e inveisce contro gli agenti fuori scuola. Donna al cellulare con figlia a bordo, bloccata e ritirata patente.

Continuano i controlli degli agenti della polizia locale di Arzano anche all'esterno degli istituti scolastici. A finire nel mirino degli uomini diretti dal Comandante Biagio Chiariello ancora una volta alcuni genitori maleducati.

Ieri durante il servizio alla centrale via Napoli , all'esterno di un plesso scolastici, una donna con a bordo la propria figlia era al cellulare incurante degli altri pedoni.

L'agente gli ha intimato l'alt per i controlli ricevendo di risposta un chiaro invito a spostarsi in quanto la donna infastidita.Senza esitazione gli agenti hanno prima fatto scendere la piccola per la scuola e poi identificata la donna, di Arzano, che é stata identificata e segnalata.

 Non è il primo caso di genitori indisciplinati

Contestate le violazioni delle norme del codice della strada con sanzione fino a 1000 euro e ritiro immediato della patente trasmessa in Prefettura.Non é un caso isolato quello successo, ma si associa ad altri che sono stati accertati proprio in occasione dei controlli all'esterno delle scuole.

Il cattivo esempio per I figli é proprio quello dei genitori, i cui figli emulano poi nella crescita gli stessi con atteggiamenti di prepotenza e strafottenza.

P.B.

Iggy Azalea ha fatto qualcosa di audace: ha utilizzato la blockchain di Solana per un token crittografico

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Nel panorama in continua evoluzione dell'intrattenimento e della tecnologia, Iggy Azalea, rapper/artista di fama mondiale, ha fatto notizia nel 2024 con un'incursione a sorpresa, ma deliberatamente pianificata, nel mondo delle criptovalute. Guidando il suo brand in un viaggio nella finanza decentralizzata, Iggy Azalea ha lanciato il suo token crittografico sulla blockchain di Solana. Con questa mossa audace, Iggy non solo ha posizionato il suo brand all'intersezione tra cultura popolare e criptovaluta, ma ha anche spinto la sua fanbase verso le nuove frontiere della proprietà e di un nuovo, travolgente dollaro per i suoi fan nel genere degli asset blockchain.

Lo sviluppo e il lancio del token crittografico di Iggy Azalea

Lo sviluppo e l'emissione di token di Iggy Azalea sono avvenuti in un momento in cui molte celebrità si stavano rendendo conto del futuro delle tecnologie blockchain nel promuovere il coinvolgimento dei fan e nuove forme di monetizzazione. Scegliendo di utilizzare la blockchain di Solana, Iggy ha affidato il suo progetto crypto a una tecnologia blockchain ad alta produttività con basse commissioni di transazione, rendendolo efficiente e accessibile al suo vasto seguito europeo, soprattutto in quanto SOL a EUR permetterebbe alla cerchia più ampia della sua fanbase di avere accesso al suo marchio senza accelerare la funzione valutaria dell'accesso basata sulla distanza e sulla geografia.Il suo token è stato creato per molteplici usi, e non solo come oggetto da collezione o token per i fan, ed è stato posizionato per offrire un accesso esclusivo ai contenuti; i diritti di voto sopra menzionati su alcune decisioni creative hanno fornito un'opportunità strutturata per i suoi fan di partecipare a omaggi o eventi speciali, in questo modo il lavoro è stato visto non solo come una risorsa digitale ma come un modo per collegare il suo corpus di opere con il suo pubblico, influenzandolo direttamente.

Perché Solana?

L'ingresso di Iggy Azalea nel mondo delle criptovalute

era una scelta naturale per la blockchain di Solana, dato il suo stack tecnologico pionieristico che consente l'elaborazione di transazioni blockchain ad alta velocità, supportando al contempo lo sviluppo di dApp altamente scalabili. Laddove le microtransazioni e le interazioni degli utenti sono fondamentali, la rete di Solana può effettuare migliaia di transazioni al secondo a commissioni pressoché irrisorie, una considerazione essenziale quando utilizzata per i fan token.La tecnologia crittografica e l'ecosistema blockchain Solana hanno attirato anche una nuova classe di fan, per i quali trasparenza e governance decentralizzata erano sempre più apprezzate. Iggy Azalea stava portando avanti una strategia ben eseguita e affidare il lancio del suo token a Solana le ha permesso di utilizzare la sua eccellente infrastruttura di supporto, offrendo al contempo un progetto scalabile e stabilendo un'esperienza di t-bending di rilievo. Inoltre, le interazioni con la comunità di Solana hanno nuovamente creato supporto per un'ulteriore adozione del suo token attraverso partnership ed exchange.

Il fandom reinventato tramite le criptovalute

Uno degli aspetti più rivoluzionari del token crittografico di Iggy Azalea è stato la capacità di cambiare il modo in cui interagiva con i suoi fan. Con i fan club e la vendita di merchandising, il coinvolgimento tra artisti e fan è stato principalmente unidimensionale. Nel frattempo, i token crittografici offrono un modello di coinvolgimento bidirezionale. I possessori di token di Iggy Azalea hanno potuto sbloccare vantaggi esclusivi come: accesso anticipato a nuova musica e brani esclusivi; inviti a meet-and-greet virtuali e live streaming di concerti; votazione per il design del merchandising e le location dei tour; e concorsi per cimeli rari e messaggi personalizzati.

Impatto economico e performance del mercato

Nel momento in cui il token di Iggy Azalea è stato attivato,è stato adottato con entusiasmo e ha iniziato immediatamente a guadagnare valore sulla rete Solana. Questo slancio ha portato a un crescente interesse da parte degli investitori in criptovalute e dei loro fan, con rendimenti cash-on-cash derivanti dall'aumento della liquidità e del volume di scambi. È stato particolarmente facile per i fan interagire con il token, soprattutto con piattaforme di mercato in tempo reale che consentivano facilmente la convertibilità in euro, come SOLANA. Ciò ha reso molto conveniente e semplice per i fan dell'Eurozona acquistare e detenere il token Iggy Azalea, riducendo al minimo le preoccupazioni relative a commissioni di cambio, ecc.

Sfide e critiche

Il lancio non è stato privo di ostacoli lungo il percorso. Alcuni critici hanno affermato che, per loro stessa natura, le criptovalute sono volatili e che l'associazione con una celebrità è intrinsecamente dannosa, mentre altri hanno messo in dubbio che le implicazioni finanziarie fossero un "incentivo" adeguato per una relazione basata sui fan. Abbiamo anche assistito a un notevole volume di controlli, tra cui potenzialmente numerose autorità di regolamentazione in tutto il mondo che stavano valutando come classificare e regolamentare le criptovalute.In questo contesto, il gruppo di Iggy si è reso conto della necessità di essere trasparente sulla governance dei propri token; voleva garantire ai detentori aggiornamenti regolari e fare ogni sforzo per richiedere una consulenza legale per essere in conformità con qualsiasi legge pertinente. Volevano presentare il loro token come un metodo di costruzione della comunità e non come un altro investimento speculativo, quindi stavano prestando molta attenzione alla promozione di un coinvolgimento responsabile.

Da asporto

Infine, questo articolo ribadisce che il lancio di una catena di token crittografici da parte di Iggy Azalea nel 2024 sulla blockchain di Solana ha rappresentato un momento decisivo sia per l'industria musicale che per lo spazio della finanza decentralizzata, mostrando al contempo il potenziale degli artisti di sfruttare le nuove tecnologie in modi inventivi e sconosciuti, che consentono loro di creare esperienze per i fan, nuove opportunità di guadagno e comunità, pur rimanendo nello spazio spesso sfocato e incerto delle criptovalute.

Stupefacenti in carcere di Sant’Angelo dei Lombardi: famiglia denunciata

Sant’Angelo dei Lombardi  – Un nuovo episodio di tentato ingresso di droga all’interno di un istituto penitenziario è stato sventato dalla Polizia Penitenziaria. A farne le spese, una famiglia proveniente da Napoli che, secondo quanto ricostruito, avrebbe cercato di far arrivare sostanze stupefacenti a un congiunto detenuto nella casa circondariale irpina.

Secondo la ricostruzione, durante l’orario dei colloqui la famiglia avrebbe tentato di consegnare al parente in carcere alcune dosi di droga. L’intervento delle unità cinofile ha però mandato all’aria il piano: messi alle strette, i responsabili hanno cercato di disfarsi della sostanza, abbandonandola nel bagno della sala colloqui.

La successiva perquisizione ha consentito agli agenti di scoprire altro stupefacente. All’interno dell’auto della famiglia, parcheggiata nei pressi del carcere, erano infatti nascosti circa cento grammi di hashish, occultati con particolare astuzia all’interno di un pannolino per bambini.

La notizia è stata confermata da Emilio Fattorello, consigliere nazionale del Sappe (Sindacato autonomo poliziapenitenziaria), che ha sottolineato ancora una volta “l’importanza del lavoro costante e della professionalità degli agenti impegnati nella vigilanza quotidiana contro l’introduzione di droga e oggetti illeciti negli istituti penitenziari”.

Per la famiglia è scattata la denuncia a piede libero alla Procura di Avellino. Intanto l’episodio riaccende i riflettori sul problema del traffico di stupefacenti nelle carceri e sull’alto livello di attenzione richiesto agli agenti penitenziari per contrastare un fenomeno diffuso in molte strutture italiane.

Champions, l'emozione di Guardiola: “Felice di rivedere De Bruyne, il Napoli ha un fuoriclasse”

Manchester – C’è spazio anche per l’emozione nelle parole di Pep Guardiola alla vigilia della sfida di Champions League contro il Napoli. Il tecnico del Manchester City ha parlato di Kevin De Bruyne, l’uomo simbolo della partita di domani, tornato protagonista in Serie A sotto la guida di Antonio Conte dopo aver scritto pagine indimenticabili con la maglia dei Citizens.

“Certo che è bello che sia tornato – ha detto Guardiola – Sarò emozionato nel rivederlo dopo la partita. Non mi sorprende il suo splendido inizio in Italia, perché i giocatori del suo livello non hanno bisogno di adattarsi”. L’allenatore catalano conosce bene i segreti del belga e sa quanto possa incidere: “Kevin dà al Napoli il suo incredibile talento, la visione di gioco, i passaggi, gli assist e i gol nell’ultimo terzo di campo. È un calciatore speciale, capace di fare la differenza in qualsiasi momento”.

Per Guardiola sarà un ritorno particolare, ma in campo non ci sarà spazio per i sentimenti. All’Etihad si gioca una gara che può indirizzare da subito il cammino europeo di entrambe le squadre, con De Bruyne pronto a vivere una notte da grande ex.

 Barra, riforniva i clienti dal balcone di casa mentre era ai domiciliari: arrestato pusher

Napoli - Noncurante della misura restrittiva a cui era già sottoposto, spacciava droga direttamente dal balcone della sua abitazione. Un 58enne napoletano, già ai domiciliari per reati legati agli stupefacenti, è stato arrestato ieri pomeriggio dalla Polizia di Stato nel quartiere di Barra, per detenzione ai fini di spaccio di sostanze illecite.

L'uomo è stato colto in flagrante dagli agenti del Commissariato San Giovanni-Barra, impegnati nei servizi straordinari disposti dalla Questuradi Napoli per contrastare il traffico di droga.

La dinamica dell'arresto: l'osservazione e il blitz

Il blitz è scattato in via Pasquale Ciccarelli, dove gli agenti in borghese avevano allestito un servizio di appostamento. La scelta del luogo non è stata casuale: la zona era già da tempo sotto la lente d'ingrandimento delle forze dell'ordine per attività sospette.

Nel giro di pochi minuti, i poliziotti hanno notato il 58enne che, affacciato al balconcino di un appartamento al piano terra, effettuava uno scambio con tre persone diverse, cedendo un piccolo involucro in cambio di denaro.

Dopo aver documentato le tre cessioni, gli agenti hanno bloccato gli acquirenti, trovandoli in possesso di dosi di cocaina. A questo punto, i poliziotti hanno deciso di intervenire direttamente nell'abitazione dell'uomo.

Durante la perquisizione, sono stati rinvenuti un involucro di cocaina e 160 euro in contanti, suddivisi in banconote di vario taglio, probabile provento dell'attività di spaccio appena consumata.

Il 58enne è stato immediatamente arrestato e portato in Questura, mentre i tre acquirenti sono stati segnalati e sanzionati amministrativamente per detenzione di stupefacenti per uso personale. L'operazione della Polizia di Stato sottolinea l'impegno costante nel monitorare e smantellare le piazze di spaccio, anche quelle che operano in modo apparentemente discreto.

Champions, Donnarumma: “Un onore essere al City e lavorare con Guardiola”

Manchester – Gigio Donnarumma si gode il suo presente al Manchester City e non nasconde l’entusiasmo per l’avventura appena iniziata sotto la guida di Pep Guardiola. Alla vigilia della sfida di Champions League contro il Napoli, il portiere della Nazionale ha parlato in conferenza stampa, restituendo l’immagine di un giocatore motivato e pronto a prendersi la scena europea.

Guardiola dice che sono un portiere top? Lo ringrazio, per me è un onore essere qua ed essere allenato da lui che ha scritto la storia del calcio – ha dichiarato Donnarumma –. Ho ancora tanto da imparare, ma il mio obiettivo è migliorarmi sempre e dare tutto me stesso per la squadra”.

L’ex Milan ha ribadito la sua scelta convinta: “La mia prima e unica opzione era il City. Non penso al futuro, sono contento di essere qui e voglio dare tanto a questi colori per molti anni ancora”. Sul cammino europeo, l’estremo difensore non si nasconde: “La Champions è uno degli obiettivi, dobbiamo sognare in grande ma pensare partita dopo partita. Domani sarà dura, il Napoli difende bene e ha attaccanti forti che conoscono la Premier. So come prepara Conte, sarà complicato affrontarli”.

Non manca un accenno ai rapporti con i compagni di Nazionale che militano negli azzurri: “Con Politano e Di Lorenzo ho un grande legame, cercherò di dare indicazioni ai miei difensori su di loro. Il Napoli verrà qui per fare una grande partita e noi dovremo restare concentrati per 95 minuti”.

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