Mattarella a Casal di Principe: “Battere la mafia è possibile, i giovani sono la speranza”

SULLO STESSO ARGOMENTO

Battere la mafia è possibile, lo diceva Giovanni Falcone, e lo ripete oggi a Casal di Principe, Sergio Mattarella che ha scelto la città di don Peppe Diana per celebrare la giornata nazionale in ricordo delle vittime innocenti delle mafie.

Il Presidente della Repubblica ha fortemente voluto trascorrere una giornata qui tra i giovani delle scuole di una delle aree più difficili del paese che ha dimostrato però, grazie anche al sacrificio di uno dei suoi cittadini più coraggiosi, Don Diana appunto, che è possibile sconfiggere la criminalità organizzata e creare qualcosa di bello per il futuro, anche dei più deboli.

Come dimostra un’altra realtà che qui ha saputo mettere radici: la Cooperativa Agropoli, che nel 2007 ha dato vita alla Nuova cucina organizzata, in una villetta confiscata alla camorra, che è diventato un ristorante che da opportunità di lavoro ai ragazzi con disabilità mentale.

    “Questa terra in passato duramente ferita dalla presenza della criminalità organizzata – ha sottolineato il capo dello Stato – ora è protagonista di una stagione straordinaria di fermento e riscatto”.

    La visita del Presidente è iniziata alle 10,30 con l’omaggio alla cappella dove è sepolto don Diana, accompagnato dai familiari. Poi la cerimonia nella palestra dell’istituto Guido Carli insieme agli studenti della scuola e degli istituti “Don Diana” e “Spirito Santo” di Casal di Principe.

    “Questo incontro è dedicato a voi, testimoni di speranza”, ha esordito Mattarella ricordando loro che “la lotta alle mafie riguarda tutti , ciascuno di noi, non si può restare indifferenti, non si può dire: non mi riguarda. O si respingono con nettezza i metodi mafiosi o, anche inconsapevolmente, si rischia di diventare complici. Battere la mafia è possibile, lo diceva Giovanni Falcone e Casal di Principe lo ha dimostrato”.

    “L’efferato omicidio di Don Diana (assassinato nella sua parrocchia, ndr) è stato un detonatore di coraggio e di desiderio di riscatto”, secondo Mattarella che riconosce come 29 anni dopo, la città rappresenta “un modello virtuoso di partecipazione civile”.

    Parole che hanno suscitato grande entusiasmo tra i ragazzi che hanno ripetutamente applaudito il Presidente e poi chiesto di poter parlare con lui o farsi una foto insieme. La presenza del Capo dello Stato oggi ha dato ai casalesi un riconoscimento che forse attendevano dalle istituzioni: “E’ stato come ricevere una pacca sulla spalla da un genitore che ti vuol dire ‘vai avanti cosi’ che vai bane’, ha raccontato il sindaco Renato Natale dopo l’incontro con Mattarella.

    I ragazzi di Casal di Principe devono essere “fieri di essere nati in questa terra, che ha saputo compiere questa vera, grande, rinascita”, dice ancora il capo dello Stato ricordando di sapere bene cosa singifica venire da un paese vittima di pregiudizi esterni.

    “Dovete avvertire l’orgoglio di essere concittadini di Don Diana” e soprattutto “dovete rifiutare, fin dai banchi di scuola, la sopraffazione, la violenza, la prepotenza, il bullismo, che sono un brodo di coltura della mentalità mafiosa – è stato il consiglio del capo dello Stato -. Ricordate sempre che siete la generazione della speranza, quella a cui don Diana ha passato idealmente il testimone della legalità”.

    A proposito del ruolo delle nuove generazioni il capo dello Stato ha citato un’altro magistrato “conoscitore dell’organizzazione mafiosa, Antonino Caponnetto” che “soleva ripetere che ‘i mafiosi temono di più la scuola che i giudici, perchè l’istruzione taglia l’erba sotto i piedi della cultura mafiosa’.

    In questa scuola – ha aggiunto -, con i vostri docenti, state ponendo le basi per un futuro migliore, per il vostro territorio e per la vita delle vostre comunità”. Naturalmente un ruolo spetta anche alla politica che deve essere “autorevole nel dare risposte alle emergenze e ai problemi socio-economici dei territori.

    Le istituzioni sono chiamate ad abbattere le barriere che impediscono ai giovani di realizzare i propri sogni nel territorio in cui hanno le loro radici”, ha aggiunto il capo dello Stato. Questa visita ha quindi per Mattarella un preciso messaggio: “Sono venuto a portarvi l’apprezzamento e l’incoraggiamento della Repubblica”.

    Un incoraggiamento che più tardi il Presidente ha espresso in modo ancora più diretto andando a pranzo alla Nuova cucina organizzata. Il Presidente dell’associazione che ha dato vita a questa realtà, Pasquale Corvino è soddisfatto per l’entusiasmo suscitato dall’evento: “Però chiamateli beni ‘liberati’ e non confiscati ha un suono meno giudiziario – ha chiesto ai cronisti -: qui lavorano 18 persone con disabilità mentale più 4 autistiche, di tutte le età dai 27 ai 65 anni, persone che le famiglie non erano in grado di gestire ma che grazie alla socialità e alla opportunità di lavoro hanno potuto fare tanti progressi qui con noi”.

    Il pranzo si è svolto in modo molto informale, il Presidente ha voluto sedere accanto a due “giovani speranze” di questa città: Francesco Rocco Capasso, vincitore delle Olimpiadi di italiano e Maria Zagaria, insignita dell’onoroficenza di Alfiere della Repubblica per aver dato vita alla prima biblioteca della città.

    Foto video servizio di Alessandro Memoli



    Torna alla Home

    LASCIA UN COMMENTO

    Per favore inserisci il tuo commento!
    Per favore inserisci il tuo nome qui

    Superenalotto, nessun 6 ne 5+ al concorso odierno. Realizzati cinque 5 da 26mila euro.  Il jackpot stimato per il prossimo concorso a disposizione dei 6 è di 99.100.000. Questa la combinazione Vincente 17, 23, 43, 48, 52, 66 Numero Jolly:88 Numero Superstar: 3 Queste le quote del Concorso Superenalotto/Superstar n. 70...
    Ecco le estrazioni del Lotto di oggi 3 maggio: BARI 38 11 08 19 81 CAGLIARI 69 50 27 65 06 FIRENZE 60 05 42 75 84 GENOVA 17 29 71 48 80 MILANO 02 33 81 85 63 NAPOLI 12 10 29 51 84 PALERMO 04 21 69 79 50 ROMA 62 72 84 30 90 TORINO...
    La Procura di Milano ha richiesto il processo per Daniela Santanchè e altre due persone, incluso il compagno della ministra, Dimitri Kunz, e due società nel contesto del caso Visibilia, riguardante la presunta truffa aggravata ai danni dell'INPS nella gestione della cassa integrazione durante la pandemia da Covid-19. La richiesta...
    Ricordiamo tutti la bellezza della città durante le settimane pre-scudetto e i festeggiamenti: l’entusiasmo era altissimo, persino tantissimi turisti venivano a omaggiare la grande impresa di una delle squadre di calcio di Serie A più amate ma cos’è successo al Napoli? Dopo la conquista a fine campionato 2023, sembra...
    Sotto lo sguardo di Aurelio De Laurentiis, il Napoli ha svolto un allenamento preparatorio in vista della sfida contro l'Udinese, lunedì sera. Il patron azzurro ha deciso di fare visita alla squadra dopo la prima del film celebrativo sulla conquista dello scudetto, intitolato "Sarò con te". I giocatori del Napoli...

    IN PRIMO PIANO