#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
#VERITA' PER ANGELO VASSALLO
ULTIMO AGGIORNAMENTO : 12 Maggio 2025 - 21:59
16.5 C
Napoli
Tragedia del Faito, recuperata la “testa fusa”: nuova svolta nelle...
De Maria, il detenuto suicida al Duomo, voleva la semilibertà
Benevento, nasce la “Città metropolitana del Sannio”: firmato il protocollo...
Campania, De Luca attacca: “No ai ciucci al comando”. Tensione...
Napoli, targa in memoria del giornalista Fabio Postiglione al Tribunale
Cerreto Sannita, maltrattamenti in casa albergo: aperto il processo a...
Leone XIV ai giornalisti: “Siate operatori di pace, cercate la...
Torre del Greco, 23enne pestato all’alba da due coetanei: uno...
Ager Stabianus: un accordo per la definizione del sistema
L’Ensemble Euterpe in concerto al Teatro Karol di Castellammare venerdì...
Ra di Spina irrompe con il debutto Vocazioni, album in...
Corsa scudetto, Bagni: “Il Napoli ha già fatto un miracolo....
Napoli in ansia per Lobotka: altro infortunio, quasi sicuramente sarà...
Minacce digitali nei casinò online: cosa deve sapere ogni giocatore
Vega Cultura, il 15 maggio appuntamento con il cantautore Andrea...
Criptovalute e casinò online: quando il gioco incontra la finanza...
Carlo Ancelotti è il nuovo CT del Brasile: “Insieme per...
Vincenzo Salemme raddoppia le date del suo spettacolo a Caserta
Il detenuto napoletano suicida ha ucciso Chamila perché voleva lasciarlo
I bambini raccontano il mondo in un corto: domani la...
Spalletti nel suo libro: “A Napoli dopo lo scudetto nessuna...
Serie A, l’ad De Siervo: “Ultime due giornate di campionato...
Corsa scudetto, Tardelli: “Napoli sempre favorito, ma bisognerà vedere se...
Corsa scudetto, Altobelli: “Napoli padrone del proprio destino, l’Inter può...
Napoli, il pari con il Genoa non spaventa i tifosi:...
Campi Flegrei, nuova scossa di magnitudo 2.0
Napoli, traffico illecito di pony dall’Abruzzo: 3 denunciati
Terra mia, il festival cinematografico per le scuole che rende...
Scampia, spaccio in pieno giorno: arrestato 24enne
Massa di Somma, ordigno esploso davanti alla chiesa: “Volevo solo...

Camorra, il boss Ciro Mazzarella intercettato: “…i carcerati si devono rispettare”

facebook

SULLO STESSO ARGOMENTO

Ascolta questo articolo ora...
Caricamento in corso...

Dall’inchiesta dei carabinieri del Nucleo Investigativo di Napoli sugli affari del clan Mazzarella di Napoli emerge chiaramente anche l’interesse crescente dell’organizzazione malavitosa guidata da Ciro Mazzarella nei riguardi del commercio e della distribuzione degli idrocarburi.

Un business che consente di poter riciclare imponenti somme di denaro frutto di attività illecite. Ma dalle conversazioni emerge anche la volontà di “portare rispetto” ai carcerati.

I militari dell’arma intercettano un summit a casa di Ciro Mazzarella (figlio del capoclan Gennaro, che dopo l’arresto del fratello Francesco, il 12 dicembre 2018, ha assunto la guida dell’organizzazione malavitosa): è il 30 aprile 2019 e a casa di Ciro Mazzarella c’è il ghota: Ciro Mazzarella chiede conto di una estorsione ai D’Amico (rappresentati da Umberto D’Amico, detto “o’ lione”).

L’estorsione riguarda un uomo dei Mazzarella a cui è riconducibile un distributore di benzina del quartiere napoletano di San Giovanni a Teduccio. Ciro Mazzarella è fortemente contrariato: “…senti, a questa pompa di benzina … non si deve fare niente”.

D’Amico si giustifica però: “…non gli abbiamo cercato niente… gli diamo 50mila euro… ci vuoi far guadagnare su un camion di benzina a settimana? Noi non vogliamo niente… vogliamo solo qualcosa di soldi… noi l’estorsione non la stiamo cercando”.

A questo punto Ciro Mazzarella ribadisce l’ammonimento: “quelli che stanno carcerati si devono rispettare… dobbiamo fare bella figura perché oggi stiamo noi fuori (dal carcere)”.

Camorra, affiliato clan Mazzarella intercettato: “I paesi vesuviani sono nostri”

 “I Paesi vesuviani sono diventati nostri”. A parlare è un presunto affiliato al clan Mazzarella, intercettato dai carabinieri del Nucleo Investigativo di Napoli nell’ambito dell’indagine della DDA (pm Fratello e Converso).

A quell’uomo, Umberto Luongo, 45 anni, oggi i militari dell’arma hanno notificato una misura cautelare in carcere. Per gli inquirenti il controllo criminale del gruppo camorristico Mazzarella dal quartiere partenopeo di San Giovanni a Teduccio si è esteso verso importanti e popolosi comuni del Vesuviano, appunto, tra Ercolano, Portici, San Sebastiano al Vesuvio e San Giorgio a Cremano.

Camorra, sequestrata “pompa bianca” del clan, aderì a recente sciopero

Non compare nell’elenco dei distributori di carburante che sono rimasti aperti durante il recente sciopero la “pompa bianca” (stazioni di servizio indipendenti che non fanno parte del circuito delle compagnie di distribuzione di carburante più note) “Red Fuel” di via Cinthia a Fuorigrotta sequestrata oggi dai carabinieri di Napoli nell’ambito di un’operazione anticamorra coordinata dalla DDA.

La circostanza fa ritenere che il presunto distributore della camorra, quindi, abbia anche aderito all’astensione legata all’aumento dei prezzi di benzina e diesel che c’è stato dall’inizio del 2023 e indetta in segno di protesta per difendere la posizione della categoria.

Il provvedimento emesso dall’autorità giudiziaria riguarda il ramo d’azienda e l’attività di vendita di carburanti prosegue sotto l’amministrazione giudiziaria.


Articolo pubblicato il giorno 6 Febbraio 2023 - 16:10


LASCIA UN COMMENTO

Per favore inserisci il tuo commento!
Per favore inserisci il tuo nome qui

ULTIM'ORA

Nessun articolo pubblicato oggi.


DALLA HOME

Cronache Podcast

IN PRIMO PIANO

LE VIDEO STORIE