‘Giovanni Capurro. L’eredità, l’antologia’, docufilm realizzato da Giano Bifronte

SULLO STESSO ARGOMENTO

“Giovanni Capurro. L’eredità, l’antologia”, un docufilm realizzato dall’associazione Giano Bifronte

L’associazione Giano Bifronte ha coinvolto esperti, musicisti, performer, dj, appassionati del linguaggio e della poetica di Capurro per realizzare lo straordinario documento “Giovanni Capurro. L’eredità, l’antologia”, che sarà trasmesso in anteprima in una diretta Facebook sui canali dell’associazione venerdì 23 aprile alle 20.30. Poi, inizierà il tour di proiezione del lavoro nell’ambito di festival tematici italiani ed Europei.

«Aver realizzato questo progetto ci inorgoglisce – dichiara Paolo Nappi dell’associazione Giano Bifronte –, perché vogliamo regalare alle nuove generazioni un tesoro prezioso e raro quale è quello di Capurro. Un cristallino autore e poeta. Credo sia imprescindibile che i più giovani abbiano coscienza delle radici creative che diventano la nostra cultura contemporanea».

Giovanni Capurro è l’essenza del patrimonio culturale napoletano. Poesia, canzone, storie, novelle. Lo è nel suo modo di intendere la vita, con leggerezza, senza farsi mai trascinare nell’abisso dalle proprie miserie. Quasi un vademecum introspettivo, quello dell’istrionico e geniale poeta, autore – fra le altre composizioni – della celeberrima ‘O sole mio, e di Lilì Kangy – testimonianza di una Napoli povera ma fiera – o del ritratto metropolitano Totonno ‘e Quagliarella. Naturalmente sono decine, i memorabili brani da lui firmati che una schiera infinita di cantanti ha interpretato in oltre un secolo di spettacoli, album, recital. Con i suoi versi, Capurro cattura e illumina continue fotografie della Napoli dell’Ottocento/Novecento, proprio a partire da suggestioni urbane che nel tempo hanno ispirato pure il suo “figlioccio” d’arte, Raffaele Viviani. È da queste intuizioni che durante il 2020, anno del centenario dalla sua morte, l’associazione Giano Bifronte ha ideato un docufilm intitolato “Giovanni Capurro. L’eredità, l’antologia”, curato nella regia di Fabiana Fazio e realizzato con il sostegno della Regione Campania.

L’approfondimento d’autore è stato fatto dagli studiosi Ciro Daniele e Antonio Raspaolo, raccogliendo memorabilia dell’artista sia grazie ad archivi privati che per gentile concessione della Fondazione Bideri. Numerosi, altrettanti, sono i contributi artistici girati ad hoc: il trio Suonno d’Ajere ha interpretato le canzoni Ammore che gira e ‘A vongola. Lo scrittore e performer Gianni Valentino ha recitato le poesie Sfratto ‘e casa e Scunferenza. Luigi Scialdone ha eseguito col suo mandolino l’iconica ‘O sole mio.

Nel docufilm “Giovanni Capurro. L’eredità, l’antologia” c’è anche il dj-producer Uncino che ha creato un mashup, tratto dal progetto Neapolitan Classic Beat Making, un’immersione nel battito e nel groove di Partenope, la cui fonte oscilla dall’Ottocento ai giorni nostri.

    Leggi anche qui

    Neapolitan Classic Beat Making è un altro progetto che si muove nella stessa direzione e con le stesse intenzioni del docufilm dedicato a Capurro: “Fare ascoltare alle giovani generazioni quei capolavori della musica napoletana che, in epoca di streaming feroce, consumo inconsapevole attraverso le piattaforme, utilizzo cieco del patrimonio culturale, fa scivolare nel dimenticatoio tante perle composte in due secoli di canzoni”, come spiega Paolo Nappi, che sempre con l’associazione Giano Bifronte, ha setacciato il roster urbano del golfo sino ad assoldare una compagine all star, in collaborazione con Ammontone Production.

    Su etichetta Sponda Sud arriva, così, su tutte le piattaforme “Neapolitan Classic Beat Making”, un’antologia in cui si ritrovano “’O mese de’ rrose” di Bonavolontà/Manlio elaborata da BOP e “Voce ‘e notte” di Nicolardi/De Curtis trattata da Tonico 70. Nel mezzo, compaiono “Marenarella” in una versione proposta da D-Ross, “Acquaiola ‘e Margellina” rielaborata da OLuWong, “‘A sirena” per mano di Dj Uncino, “Lusingame” della dj producer Rossella Essence ” e “‘O sole mio” reinterpretata da Speaker Cenzou, canzone originale di Capurro-Di Capua. Una full immersion vorticosa e spumeggiante nella canzone classica napoletana, che può e deve suonare contemporanea.

    Guarda il trailer “Giovanni Capurro. L’eredità, l’antologia”



    Torna alla Home

    Oroscopo di oggi 28 aprile 2024: le previsioni dello zodiaco segno per segno Ariete (21 marzo - 19 aprile) Oggi potrebbe essere un giorno di grande energia e vivacità, Ariete. Potresti sentirti pieno di vigore e pronto a lanciarti in nuove avventure. Sii audace e coraggioso, ma cerca anche di mantenere...
    La Juve Stabia di mister Guido Pagliuca chiude il trionfale campionato eguagliando due record storici per i colori giallo blu. Il primo è quello di non aver mai perso nel proprio stadio ovvero il Romeo menti con 15 vittorie e tre pareggi di cui uno contro il Crotone due settimane...
    Ecco le estrazioni del Lotto di oggi 27 aprile BARI 02 74 34 72 78 CAGLIARI 60 62 43 58 38 FIRENZE 88 70 85 38 50 GENOVA 18 61 70 08 80 MILANO 85 81 16 03 26 NAPOLI 34 31 01 41 51 PALERMO 52 59 54 35 05 ROMA 34 83 23 67 61 TORINO...
    Il Napoli si è allenato questa mattina all'SSCN Konami Training Center. Gli azzurri preparano il match contro la Roma in programma domenica allo Stadio Maradona per la 34esima giornata di Serie A (ore 18). La squadra ha lavorato sul campo 2 iniziando la sessione con attivazione e torello. Successivamente il...
    Il ministro dello Sport e dei giovani, Andrea Abodi, ha espresso la sua preoccupazione per la persistente litigiosità nel mondo del calcio durante la convention di Forza Italia. Ha sottolineato l'importanza di porre fine ai personalismi e di concentrarsi sul miglioramento del contesto calcistico, con particolare attenzione alla necessità...

    IN PRIMO PIANO