Allarme Coronavirus, Smi Nazionale: “Date le mascherine a norma per il 118, i medici di base e alla continuità assistenziale”

SULLO STESSO ARGOMENTO

Gentili rappresentanti delle Istituzioni, gentili Presidenti degli Ordini dei Medici,
la segreteria Nazionale del Sindacato Medici italiani (SMI), con questa lettera, vuole rappresentare come tutti i colleghi della medicina generale, i colleghi del 118, dei PS e tutti i medici della rete territoriale di assistenza stiano seguendo con attenzione e preoccupazione la situazione epidemiologica italiana per quanto concerne la diffusione del Sars-CoV-2.
Da quanto è dato sapere dagli organi di stampa, a tutt’oggi la situazione epidemiologica per l’emergenza in Lombardia e Veneto desta molta preoccupazione, certamente nella popolazione generale, ma anche tra gli operatori sanitari.
Ad oggi i servizi di Continuità Assistenziale in molte regioni(Campania,Basilicata,Puglia,Sicilia ecc.) , così come gli Ambulatori di Cure Primarie, non sono dotati di presidi di sicurezza per il contenimento della circolazione virale, mentre i medici di Assistenza Primaria hanno dovuto provvedere autonomamente a rifornirsi, laddove possibile, data la grave carenza di mascherine professionali.
Le caratteristiche epidemiologiche dei casi lombardi hanno però messo in evidenza che i medici del territorio sono molto esposti al possibile contagio e questo impone una rivalutazione dei protocolli fin qui utilizzati.
Siamo in attesa di indicazioni operative più precise e puntuali dal Ministero della Salute e dalle Regioni e nel contempo siamo a completa disposizione per valutare insieme quali possano essere i protocolli più efficaci da seguire, in particolare, presso gli studi di assistenza primaria e pediatria di libera scelta, nelle sedi di CA e negli ambulatori di cure primarie, negli ambulatori territoriali, case della salute, come nei PS e per i medici del 118.

In particolare occorre chiarire:

Devono MMG ed i medici di CA e i medici del territorio (ambulatori di cure primarie, specialistici, case della salute,118) lavorare con le mascherine?
Quali tipi di maschere di protezione?
Quali tipi di maschere di protezione?
Chi deve fornirle e con che tempi?
È evidente che per garantire una corretta prevenzione e comportamenti uniformi, occorra fornire tali indicazioni.
Chiediamo, altresì, che sia fornita univoca interpretazione su come muoversi per le centinaia di richieste di visite domiciliari per sindromi influenzali che, purtroppo, ad oggi, stante l’attuale contesto normativo, necessitano di constatazione diretta da parte del medico ai fini del rilascio della certificazione di malattia, in quanto non è prevista né un’autocertificazione né una procedura di validazione e legittimazione del triage telefonico a scopo certificatori.
Chiediamo pertanto, di prendere parte, come rappresentanza della categoria, ai tavoli regionali Task Force emergenza ncov-19, per dare un contributo fattuale e contestualizzato alle varie realtà del territorio e chiediamo che sia istituito un tavolo di consultazione permanente presso gli OO.MM dove poter condividere le indispensabili e non più procrastinabile iniziative operative sul territorio.
Riteniamo quanto esposto solo finalizzato al superiore interesse della popolazione intera e della categoria dei medici.
Nell’offrire tutta la collaborazione da parte della nostra organizzazione sindacale ed il supporto della società scientifica multidisciplinare Assimefac, società accreditata al fine della elaborazione di line guida nazionali, confidiamo in un sollecito riscontro alla presente.


Torna alla Home

Campi Flegrei: mappatura della vulnerabilità sismica, già analizzati 9mila edifici

Sono già 9mila gli edifici dell'area dei Campi Flegrei sottoposti ad analisi da parte del Centro Studi Plinivs, impegnato nella creazione di una mappa della vulnerabilità sismica. Lo ha reso noto Giulio Zuccaro, responsabile scientifico del Centro e docente di Scienza delle Costruzioni all'Università Federico II di Napoli, durante un...

Ex Ilva, la Fiom: “20 mila lavoratori attendono risposte”

"Le lavoratrici e i lavoratori da troppo tempo pagano gli effetti della malagestione dell'ex Ilva con la cassa integrazione e i mancati investimenti che interessano tutti gli stabilimenti, da Taranto a Genova, passando per Novi Ligure, Racconigi e gli altri siti della Lombardia, del Veneto e della Campania. Nell'incontro di...

Hamas: accetta il cessate il fuoco di 6 settimane ma Israele: “Non è concordato”

Un funzionario di Hamas ha spiegato che la proposta di cessate il fuoco effettuata dai mediatori di Egitto e Qatar ed accettata dall'organizzazione palestinese prevede "un cessate il fuoco di sei settimane". Lo riporta Ynet. Dopo l'annuncio che Hamas ha accettato la proposta di cessate il fuoco, ci sono state...

Juve, Milan e Napoli: continua il rebus allenatori. Le ultime

Mentre i campionati calcistici italiani si avvicinano alla conclusione, l'attenzione si sposta sul calciomercato e, in particolare, sulle mosse degli allenatori. Juventus, Milan e Napoli sono al centro delle discussioni, con le tre squadre alla ricerca di un nuovo tecnico in vista della prossima stagione. In casa Juventus, il futuro...

IN PRIMO PIANO