Protesta dei seppellitori davanti al Comune di Napoli con bare e finti morti

SULLO STESSO ARGOMENTO

Tre bare e due finti cadaveri. E’ con questa macabra protesta organizzata davanti alla sede del Municipio a Napoli che i seppellitori del cimitero di Napoli hanno voluto mettere in piazza la loro vertenza. Gli addetti alle sepolture, in tutto 28 alcuni dei quali con molti anni di servizio alle spalle, vantano dalla nuova gestione privata del servizio, ottenuta dopo regolare gara bandita dal comune, mesi di stipendio arretrati. “All’indomani della privatizzazione del servizio cimiteriale – spiega un portavoce dei contestatori – avevamo avuto dall’amministrazione cittadina e dalla societa’ vincitrice dell’appalto assicurazioni sulla continuita’ del nostro impiego. Quello che e’ successo che abbiamo mesi di paga arretrati alcuni di noi anche ha raggiunto le 10 mensilita’ di lavoro non retribuito. Se va avanti cosi’ saremo noi ad essere seppelliti”. Durante la protesta i manifestanti si sono alternati ad occupare le bare esponendosi inevitabilmente ai commenti ed ai gesti di scaramanzia dei passanti.(


Torna alla Home


telegram

A Ischia operaio in nero perde la gamba in un incidente sul lavoro

Il 42enne, originario di Barano d'Ischia, è rimasto incastrato con la gamba destra nella benna miscelatrice di un caterpillar

Napoli, quel “pasticciaccio brutto” della libreria Mondadori

È durata meno di un giorno l'apertura al pubblico della nuova libreria Mondadori di Napoli, la più grande del capoluogo partenopeo e tra le più grandi d'Italia con i suoi 1.120 metri quadrati. Inaugurata ieri con grande entusiasmo, la libreria ha dovuto chiudere i battenti oggi stesso a causa di...

CRONACA NAPOLI