Conte bis: “Una squadra piena di voglia di fare per gli italiani”

SULLO STESSO ARGOMENTO

“Una squadra piena di voglia di fare per gli italiani”. Il giuramento al Quirinale del governo Conte bis inizia così, con un selfie di Dario Franceschini insieme ai colleghi del Pd. La cerimonia ufficiale al Quirinale è durata circa un’ora. Dalle 10 alle 11. I ministri sono arrivati poco prima al Colle accompagnati dalle famiglie, alcune più numerose come quella di Francesco Boccia, con la moglie Nunzia De Girolamo (anche lei ex ministro), la figlia avuta insieme Gea e i figli del primo matrimonio. Altri ministri hanno portato solo mogli, mariti, e compagne, come Luigi Di Maio, con Virginia Saba, e Alfonso Bonafede con la moglie Valeria. Anche Franceschini è arrivato con la moglie, Michela Di Biase, e una delle figlie più grandi, avuta dal primo matrimonio. All’arrivo Paola De Micheli, da sola, ha incrociato nel cortile del Palazzo la neoministra dell’Interno, Luciana Lamorgese, tra le due un caloroso abbraccio, l’esponente del Pd le ha detto dice: “Torniamo a lavorare insieme”, e l’altra ha risposto: “Questa volta sono proprio contenta”. Il riferimento è probabilmente al periodo in cui De Micheli era commissario straordinario per il terremoto nel governo Gentiloni. Emozione ed entusiasmo sono visibili sui volti dei neoministri, meno nell’abbigliamento, prevale il nero o il blu scuro, anche tra le donne. L’unica a fare eccezione, concedendosi un abito lungo blu, è la ministra per l’Agricoltura Teresa Bellanova, del Pd, quella del Lavoro, Nunzia Catalfo, l’unica altra donna in chiaro, indossava invece, un tailleur beige. Spiccava però anche Paola Pisano in camicia bianca di seta e pantaloni larghi con motivo etnico. Nel salone delle Feste al Quirinale, dove tradizionalmente si svolge il giuramento del governo, sono state sistemate alcune sedie per una quarantina di parenti, stavolta sul lato sinistra della sala, sull’altro lato invece erano i consiglieri del Quirinale. In prima fila tra i familiari De Girolamo ha chiacchierato a lungo con il portavoce di Conte, Rocco Casalino. Più dietro si sono strette la mano per fare concoscenza la fidanzata di Di Maio e la moglie di Franceschini. Di Maio ha portato al giuramento anche il fratello, che era seduto vicino alla fidanzata. Dopo il giuramento le foto con il presidente della Repubblica Sergio Mattarella e il presidente del Consiglio Conte. Prima con tutto il governo e poi solo con la componente femminile, sono sette su 21. Non è passato inosservato agli obiettivi dei fotografi il sorriso di Di Maio mentre stringeva la mano a Conte dopo aver firmato da ministro degli Esteri. Terminata la cerimonia c’è stato un breve brindisi di auguri nella sala adiacente con ministri e familiari, durato una ventina di minuti. All’uscita ancora fotografie e poche dichiarazioni, gli unici a dire qualcosa ai giornalisti in attesa sono stati Boccia e Speranza. Poi di corsa a Palazzo Chigi per il Consiglio dei ministri che ha sancito la nascita del nuovo esecutivo con il passaggio di consegne, e della campanella, da parte dell’esecutivo uscente.



Torna alla Home

Il resort di lusso di Castel Volturno non pagava i canoni: scatta il sequestro per sei milioni di euro

Il resort di lusso di Castel Volturno con campo da golf, oasi protetta e area destinata al bird watching da far usufruire ai cittadini era diventata in realtà un'area privata e tra l'altra non pagava i canoni concessori ne al comune ne alla regione Campania. E per questo motivo che...

Santa Maria Capua Vetere: agenti picchiati in carcere dai detenuti

Due agenti penitenziari feriti:; erano intervenuti per sedare una lite tra detenuti: i sindacati annunciano proteste

Calzona: “Annata disgraziata, quando la partita diventa sporca non siamo bravi”

"Pensavo che dal mio arrivo si sarebbe potuto fare meglio, segnare il 2-0 ci avrebbe reso la vita più semplice". Queste le parole di Francesco Calzona, allenatore del Napoli, intervenuto ai microfoni di DAZN dopo il pareggio in trasferta per 1-1 contro l'Udinese. "Nel primo tempo, con una linea...

Cannavaro: “Squadra viva, contro il Napoli non era facile. Salvezza non impossibile”

"Un punto ottenuto così è positivo, per la salvezza è dura ma non impossibile". Queste le parole di Fabio Cannavaro, allenatore dell'Udinese, intervenuto ai microfoni di DAZN dopo il pareggio casalingo per 1-1 contro il Napoli. "Al di là dell'aspetto tattico, questa sera mi è piaciuto molto l'atteggiamento della...

IN PRIMO PIANO