4 su 5 degli ultra condannati per gli scontri di Inter – Napoli saranno scarcerati nelle prossime ore

SULLO STESSO ARGOMENTO

A riferirlo e’ uno dei loro legali, l’avvocato Mirko Perlino: “Tranne Ciccarelli, hanno preso tutti pene inferiori ai tre anni e questo impone per legge la sostituzione della misura cautelare in carcere con quella ai domiciliari o il ritorno in liberta'”. Le difese hanno presentato richiesta di revoca della misura cautelare o, in subordine, di domiciliari, per tutti e 5 i condannati, compreso Nino Ciccarelli, il fondatore dei ‘Viking’ a cui sono stati inflitti 3 anni e otto mesi. “Sono ottimista sulle nostre istanze di scarcerazione – commenta Perlino – hanno tutti avuto un ottimo comportamento processuale e molti di loro non hanno precedenti”.


Torna alla Home

I voti comprati dalla camorra alle elezioni di Cercola e il ruolo dei fratelli De Micco. I nomi degli arrestati

Avevano creato una "perfetta organizzazione e suddivisione di compiti e ruoli", per inquinare l'esito delle elezioni comunali a Cercola le sette persone arrestate oggi - sei in carcere ed una ai domiciliari - dai carabinieri della Compagnia di Torre del Greco nell'ambito dell'esecuzione di una ordinanza di custodia cautelare...

‘Per rabbia e per amore’, presentazione del libro di Raffaele Sardo mercoledì 8 maggio

**Presentazione del libro "Per rabbia e per amore" di Raffaele Sardo** Il prossimo mercoledì 8 maggio, presso la sede del Real Museo Mineralogico di Napoli, avrà luogo la presentazione del libro di Raffaele Sardo dal titolo “Per rabbia e per amore: Le impronte dei passi di don Peppe Diana”....

Milena Santirocco: “Volevo farla finita”. La maestra di ballo si era inventata il rapimento

Milena Santirocco, la maestra di ballo e fitness di Lanciano scomparsa il 28 aprile scorso e ritrovata viva a Castel Volturno dopo sei giorni di ricerche voleva uccidersi. La 54enne si era allontanata volontariamente da casa con l'intento di suicidarsi. Lo ha confessato lei stessa durante l'interrogatorio di ieri davanti...

Libertà di stampa, Italia a picco: scivola al 46° posto nella classifica mondiale

L'Italia ha perso posizioni nel ranking sulla libertà di stampa, scendendo dal 41esimo al 46esimo posto nella classifica annuale di Reporter Senza Frontiere (RSF) del 2024. Secondo il rapporto, la libertà di stampa nel Paese è sotto assedio, con le mafie e gruppi estremisti che continuano a rappresentare una...

IN PRIMO PIANO