Una tragedia familiare di una violenza inaudita ha scosso Paupisi, piccolo centro del Beneventano. Questa mattina, all’interno della casa di famiglia, è stata trovata senza vita Elisabetta Polcino, 49 anni.
A ucciderla, secondo gli inquirenti, sarebbe stato il marito, Salvatore Ocone, 58 anni, poi fuggito a bordo di una Opel Mokka nera portando con sé i due figli minorenni.
Da quel momento è iniziata una corsa disperata delle forze dell’ordine, impegnate a setacciare il territorio tra Campania e Molise.Potrebbe interessarti
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Uno dei figli della coppia, un ragazzo di 15 anni, è stato trovato senza vita. Le modalità della sua morte sono al vaglio degli investigatori, che cercano di ricostruire le ore di terrore successive all’omicidio. L’altra figlia, di 17 anni, è stata invece soccorsa ancora viva ed è ricoverata all’ospedale di Campobasso. Le sue condizioni non sarebbero critiche.
L’intera comunità di Paupisi è sotto choc: un paese di poche migliaia di abitanti travolto da una vicenda che lascia attoniti, con una famiglia distrutta in poche ore. Gli inquirenti stanno lavorando per chiarire i moventi, i dettagli della lite e le dinamiche che hanno portato all’ennesimo femminicidio, sfociato in una carneficina domestica.
Quello che resta è l’immagine di una famiglia normale improvvisamente spezzata dalla violenza. Una madre uccisa, un figlio morto, una figlia ferita e un uomo che, dopo aver distrutto la sua casa, si è dato alla fuga. L’ennesima pagina di sangue che si aggiunge alla lunga lista di femminicidi in Italia e che, ancora una volta, costringe a riflettere su quanto fragile e vulnerabile possa essere la vita tra le mura domestiche.







Commenti (1)
La notizia è veramente scioccante e triste. Non posso credere che una cosa cosi possa succedere in un posto tranquillo come Paupisi. Spero che le autorità trovino delle risposte e giustizia per questa famiglia distrutta.