Napoli— Pensavano di farla franca con una bicicletta elettrica rubata, ma la loro corsa si è interrotta sull’autostrada. Due uomini, di 29 e 51 anni, entrambi napoletani, sono stati arrestati lunedì mattina dalla Polizia di Stato per il furto di una e-bike.
Tutto è iniziato all’altezza dello svincolo autostradale di Casoria, dove una pattuglia della Sottosezione Polizia Stradale di Napoli Nord, durante un ordinario servizio di controllo, ha notato un’autovettura con il portellone posteriore parzialmente aperto. A sporgere vistosamente era parte di una bicicletta elettrica, elemento che ha subito insospettito gli agenti.
I poliziotti hanno quindi deciso di procedere a un controllo più approfondito. I successivi accertamenti e la visione delle immagini di videosorveglianza, acquisite in tempi rapidi, hanno permesso di ricostruire il furto avvenuto poco prima. I due uomini sono stati individuati, fermati e condotti in stato di arresto, in attesa delle decisioni dell’autorità giudiziaria.
Il furto della e-bike, mezzo sempre più diffuso e appetibile per il mercato nero, è solo l’ultimo di una lunga serie di episodi che dimostrano quanto sia ormai centrale il ruolo delle nuove tecnologie anche nei reati predatori. In questo caso, però, sono state proprio le telecamere a segnare la fine della fuga.
Articolo pubblicato il giorno 17 Luglio 2025 - 14:41

Collaboratore di lunga data di Cronache della Campania
Da sempre attento osservatore della società e degli eventi.
Segue la cronaca nera. Ha collaborato con diverse redazioni.