CITTÀ DEL VATICANO – Il tricolore arriva fin dentro le mura del Vaticano. La squadra del Napoli, fresca vincitrice del campionato, è stata ricevuta questa mattina da Papa Leone XIV nella Sala Clementina del Palazzo Apostolico. Una giornata storica per il club partenopeo, che ha unito sport, fede e impegno sociale in un evento dal forte valore simbolico.
A guidare la delegazione azzurra il presidente Aurelio De Laurentiis, che ha consegnato al Santo Padre una maglia numero 10 personalizzata con il nome “Papa Leone XIV” e firmata da tutti i giocatori. Un gesto carico di emozione, che ha fatto da cornice a un incontro in cui lo sport ha voluto parlare anche la lingua della solidarietà.
De Laurentiis ha approfittato dell’udienza per presentare al Pontefice un’iniziativa dal respiro internazionale: un progetto condiviso con il Dicastero per la Cultura e l’Educazione per sostenere la scolarizzazione dei bambini nei Paesi più poveri del mondo. Un tema che, come spiegato dallo stesso patron azzurro, rappresenta una priorità assoluta. “Centinaia di milioni di bambini non hanno accesso all’istruzione. È una tragedia silenziosa che va affrontata con determinazione”, ha dichiarato, auspicando una collaborazione duratura con la Santa Sede.
Il Santo Padre ha accolto con calore la squadra, sottolineando nel suo discorso come la vittoria di un campionato non sia mai frutto del talento individuale, ma del lavoro corale di tutta la squadra: “Il campionato lo vince la squadra, non l’exploit di una volta”, ha detto, elogiando il Napoli e augurando ogni bene ai presenti e alle loro famiglie.
Articolo pubblicato il giorno 27 Maggio 2025 - 17:19