Lettere – Continua senza sosta la lotta alla criminalità organizzata nei Monti Lattari. Nell’ambito dell’operazione Continuum Bellum, i Carabinieri della Compagnia di Castellammare di Stabia, con il supporto dello Squadrone Eliportato Cacciatori “Calabria”, hanno effettuato nuovi sequestri di armi e munizioni in aree impervie del territorio.
Il primo intervento è avvenuto in località San Nicola, nel comune di Lettere. In alcuni ruderi nascosti dalla fitta vegetazione, i militari hanno rinvenuto centinaia di cartucce da caccia di vario calibro e oltre cento grammi di polvere da sparo, accuratamente conservata all’interno di una lattina.
Due sequestri: in zona san Nicola e Caurovola
Il secondo ritrovamento è avvenuto sempre a Lettere, in località Cauravola.Potrebbe interessarti
Camorra, finita la fuga del narcos latitante Alessandro Marasco
Caserta, sgominata la "piazza dello spaccio" gestita dagli africani: 22 arresti
Video hard con la figlia del boss dietro l'agguato "d'onore" ai Quartieri che ferì il giovane calciatore
Aversa, baby gang armata seminava il terrore nei parchi: 5 arresti
Poco distante, all’interno di un fusto metallico, erano occultati oltre cento proiettili tra cartucce da caccia a palla, pallettoni e pallini, nonché proiettili calibro 30.06 e quattro serbatoi compatibili con le armi sequestrate.
Il materiale, in perfetto stato di conservazione, è stato sottoposto a sequestro. Le armi e le munizioni saranno ora analizzate attraverso accertamenti balistici e dattiloscopici per verificarne l'eventuale utilizzo in fatti di sangue o altri reati.
Commenti (1)
L’operazione di sequestro armi nei Monti Lattari è un segno importante contro la criminalità, ma resta da vedè come queste armi sono state usate e dove và a finire tutto questo materiale. Speriamo che porti a risultati veri.