Capaccio – Sarà il Tribunale di Vallo della Lucania a celebrare il processo relativo ai presunti episodi di corruzione e turbativa d’asta che si sarebbero verificati nel Cilento e che vedono coinvolto, tra gli altri, l’ex presidente della Provincia di Salerno ed ex sindaco di Capaccio-Paestum, Franco Alfieri.
La seconda sezione penale del Tribunale di Salerno, dove il procedimento era stato inizialmente incardinato, ha accolto l’eccezione di incompetenza territoriale sollevata dai legali di Alfieri, gli avvocati Domenicantonio D’Alessandro e Agostino De Caro.
«Sin dall’inizio – ha commentato l’avvocato D’Alessandro – avevamo sostenuto che la sede competente fosse Vallo della Lucania. Probabilmente, se questa decisione fosse stata assunta prima, ci sarebbero state ricadute differenti anche sullo status libertatis dei nostri assistiti».
Il fascicolo sarà dunque trasferito a Vallo, dove proseguirà il processo con la nuova assegnazione del collegio giudicante.
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E’ importante che il processo si svolga a Vallo della Lucania, ma ci sono molte domande che rimangono senza risposte. La corruzione è un problema serio e bisogna fare attenzione ai dettagli del caso per evitare errori.