Una sfida sulla carta proibitiva, ma il Venezia di Eusebio Di Francesco non ha intenzione di recitare il ruolo della vittima sacrificale contro il Napoli: alla vigilia della sfida di domenica, in programma all’ora di pranzo al Penzo, il tecnico arancioneroverde ha parlato in conferenza stampa, consapevole delle difficoltà del match contro la seconda forza del campionato guidata da Antonio Conte.
"Sarà una partita difficilissima, loro ci vorranno azzannare, conoscendo Conte", ha esordito Di Francesco.Potrebbe interessarti
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Di Francesco è consapevole che il Napoli ha una rosa di primissimo livello, ma ritiene che l'Atalanta possa inserirsi nella lotta scudetto: "L’Inter resta la mia favorita, ma attenzione all’Atalanta. Non avendo più le coppe, può essere una sorpresa". Le difficoltà del Venezia non sono solo legate all'avversario, ma anche alla lunga lista di assenti: "Oristanio ha la febbre, Sagrado e Sverko probabilmente non saranno convocati. In avanti mancherà anche Yeboah per squalifica, ma Gytkjaer sta dando ottime risposte e ha segnato un rigore vitale a Como", ha sottolineato l'allenatore.
Nessuna tabella salvezza per il Venezia, che ragiona gara dopo gara: "Guardo step by step. Ci sono delle quote indicative per la salvezza, ma è presto per fare calcoli. Giusto che se ne occupino giornalisti e tifosi". Infine, un passaggio sul giovane Fila, arrivato a gennaio e ancora in fase di inserimento: "Si sta adattando, ha la normale barriera linguistica. Lo aiutiamo con video e lavagna tattica. Serve tempo, anche perché la scorsa settimana è stato fuori diversi giorni per la frattura al naso".






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