Alba di manette a Pomigliano d'Arco dove i carabinieri stanno eseguendo decine di arresti. Si tratta di un duro colpo alla criminalità organizzata dell'area Nord di Napoli.
Ad eseguirli i carabinieri di Castello di Cisterna che hanno dato seguito a una misura cautelare emessa dal GIP del Tribunale di Napoli su richiesta della DDA partenopea nei confronti di due gruppi criminali operanti nella città di Pomigliano d'Arco.
Tra i reati contestati associazione di tipo mafioso, pubblica intimidazione con l’uso di armi, introduzione ed utilizzo di dispositivi di comunicazione in carcere, tentato omicidio, estorsione e rapine aggravate.Potrebbe interessarti
Camorra, i pentiti: "Ecco come Elia Cancello ha preso il posto di Cicciotto a Scampia"
Arrestato in Albania dopo dieci anni di latitanza: finisce la fuga di Armando Bako
Giustizia negata a Luigi Izzo. "Un'altra coltellata per noi"
Castellammare, processo al clan di Moscarella: 10 anni al boss Michele Onorato o' pimuntese
Tra gli arresti decine di pregiudicati legati alle due consorterie criminali alcuni autori di stese documentate dalle registrazioni delle telecamere presenti in città.
Altri che attraverso l'uso di droni avevano introdotto telefoni cellulari nelle carceri. Nel corso del blitz sono state sequestrate anche numerose armi. Armi che che sono state inviate alla sezione scientifica dei carabinieri per stabilire se siano state utilizzate in recenti fatti delittuosi.






Lascia un commento