L’agenzia letteraria Babylon Café ha reso nota l’uscita di “Ligeia. Fuga nelle Tenebre” di Gianni Donarelli, un’antologia di racconti gotici che intreccia vari riferimenti culturali e stilistici. Con contributi grafici firmati da Franco Donarelli, il volume si distingue per il complesso intreccio di citazioni post-moderniste e tributi a Edgar Allan Poe e alla mitologia classica.
Ligeia
Il racconto, ambientato in un castello atemporale, esamina la psiche umana attraverso un insieme eterogeneo di sensazioni e memorie. Un raro disturbo, la fantosmia, scompiglia le vite dei protagonisti conducendoli a comportamenti al limite. In questo contesto prende forma una storia d’amore travagliata, dominata da un dio misterioso e eventi drammatici, in un chiaro omaggio a Poe.
Hop-Frog
In un ipotetico futuro dove robot e uomini convivono e la fecondità diviene preziosa, Donarelli include un’interpretazione dell’umorismo dissacrante di Poe. Il protagonista, Satiro, a seguito di un incidente, subisce mutamenti fisici che lo ricollegano al personaggio di Hop-Frog. Amalgamando umorismo e tragica esistenza, le vicende di Satiro evocano le dinamiche sociali e le incertezze dell’essere umano.
Danza macabra
Dotato di una struttura narrativa ricercata e ricca di riferimenti, “Danza macabra” si distingue per la sua profondità intellettuale. Attraverso dialoghi incisivi e immagini vivide, Donarelli disegna un percorso narrativo in cui si intrecciano mito, realtà e follia, rappresentando la sofferenza umana tramite il personaggio di Enea Vlad. Un racconto che affronta l’ingiustizia della vita e la liberazione attraverso la morte.
Articolo pubblicato da Gustavo Gentile il giorno 18 Febbraio 2025 - 19:00
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